Periodicamente, nel periodo natalizio, rispolvero questa ricetta che vidi pubblicata sul forum Altrotempo.net nel lontano, credo, 2005. Questi in foto li preparai l'anno scorso per il Natale, ma poi dimenticai il post nell'archivio del blog. Purtroppo, controllando oggi, il sito Altrotempo non permette di accedere ai suoi contenuti e rimanda a strani link e quindi non ho modo di indirizzarvi alla ricetta originale di TizianaC, che ringrazio per avermi dato le dritte per preparare questo dolce della tradizione bolognese.
PS la cara amica Sandra, che ringrazio di cuore, ha recuperato dal suo archivio la ricetta del Certosino di Tiziana. Ve la metto in fondo al post.
CERTOSINO BOLOGNESE
Ingredienti per 3 dolci
500 g di farina 00
250 g di mandorle, tritate grossolanamente + circa 25 mandorle per decorare i dolci
50 g di pinoli
100 g di uvetta sultanina
100 g di canditi misti (ciliegia, cedro e arancia), tagliati a pezzetti + un certo quantitativo da tagliare a spicchi per la guarnizione
un po' di brandy
50 g di cioccolato fondente, tagliato a scaglie (meglio metterne 100 g)
400 g di mostarda bolognese (io ho usato un vasetto medio di confettura di mele cotogne ma va bene anche quella di prugne)
200 + 50 g di miele (io di acacia)
5 g di cannella in polvere
100 g di zucchero semolato
50 g di zucchero a velo
1 uovo grande
25 g di burro
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
burro e pangrattato per gli stampi
Mettere in una terrina i 100 g di canditi tagliati a pezzetti insieme all' uvetta e al brandy, facendoli macerare per qualche ora.
Raccogliere nella ciotola dell'impastatrice la farina setacciata con il lievito, gli zuccheri, la cannella, il cioccolato tritato, le mandorle sminuzzate, i pinoli, la confettura. Unire 200 g di miele, leggermente scaldato al MO, l'uovo, il burro, i canditi e l'uvetta scolati dal brandy. Impastare tutto con la frusta a K. Imburrare e cospargere di pangrattato 3 stampi rotondi (diametro 20 cm) del tipo usa e getta della Cuki. Pesare l'impasto e suddividerlo negli stampi. Lasciar riposare per 2 ore. Decorare con la frutta candita e le mandorle tenute da parte. Cuocere in forno moderato (170 gradi ) per circa 45 minuti. Devono rimanere un po' morbidi, poi con il tempo induriranno. All'uscita dal forno, pennellare i dolci con il miele rimasto (50g), fatto leggermente riscaldare. Dopo il miele, pennellarli con un po' di brandy. Volendo, si può ripetere l'operazione del brandy a distanza di due o tre giorni.
Note personali: Se li voglio regalare, mi piace avvolgerli nella carta trasparente per alimenti, legandoli con un bel fiocco rosso. Sono dolci che si possono preparare con largo anticipo. Il riposo permette di sviluppare al meglio tutti gli aromi.
CERTOSINO (di Tiziana Carini)
Dose per un chilo di farina:
500 gr mandorle, 100 gr pinoli, 250 gr uvetta sultanina rinvenuta nel brandy
150 gr cioccolato fondente a scaglie non troppo piccole
800 gr mostarda bolognese (o altra marmellata non troppo dolce)
500 gr miele, 10 gr cannella in polvere, 200 gr zucchero, 100 gr zucchero a velo
2 uova, 60 gr burro, 500 gr canditi misti, due dosi di lievito per un chilo(4 dosi)
Tenere indietro un pò di mandorle sbucciate, un pò di canditi per guarnire e un pò di miele per lucidarli appena sfornati. ) Per il rimanente, pestare il tutto sul tagliere la sera prima di cuocerli tranne uova e lievito.. Impastare (c'è chi non mette le uova il burro e il lievito e li aggiunge al mattino, io quest'anno ho impastato tutto insieme sono venuti benissimo) Coprirli e farli insaporire per tutta la notte. Alla mattina ungere con olio e cospargere di pane grattugiato delle ruole (io utilizzo quelle usa e getta grandi cm 14 circa visto che dopo li confeziono e li dono il giorno di Natale) li riempo con circa 350 gr di impasto e li decoro a piacere. Io li cuocio nel forno a legna, ma dovendoli cuocere nel forno di casa mettere a 160° per circa 40 minuti (il dolce si asciuga e si deve staccare dalle pareti). Quando sono asciutti e si staccano dalla ruola sono cotti. Risulterà tenero, poi si indurisce. Appena usciti dal forno lucidarli passandoci il miele con il pennello e dopo un pò bagnarli con il brandy o cognac finchè sono caldi (meglio abbondare). Volendo ripetere l'operazione del cognac a distanza di due o tre giorni. Li conservo coperti con la pellicola, e dopo circa una settimana si possono confezionare con una carta trasparente (cellophan) e un bel fiocco. Si preparano per l'8 di dicembre perchè migliorano a stare lì. E' veramente buono