Questi dolcetti pieni di gusto sono molto semplici da preparare e possono essere una risorsa per variare lo snack mattutino o la merenda pomeridiana. Si possono conservare in scatole ermetiche per circa una settimana oppure, avvolti in carta forno e poi nell'alluminio, conservare in freezer per due mesi, gia' porzionati, prelevando la sera la dose quotidiana necessaria per l'indomani e lasciandola scongelare in frigo.
BARRETTE ALL'ALBICOCCA E SESAMO
da una ricetta di Jane Pettigrew
Ingredienti per uno stampo rettangolare 22x26cm.
Per la base
100 g di burro
100 g di golden syrup (o miele di acacia)
100 g di zucchero di canna demerara
225 g di fiocchi d'avena
100 g di cocco rape'
50 g di semi di sesamo non tostati
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
un pizzico di sale
100 g di albicocche disidratate, tagliate a dadolini
100 g di gocce di cioccolato al latte (o fondente)
Per il topping
25 g di semi di sesamo non tostati
Procedimento
Accendere il forno a 165-170 gradi C. Foderare lo stampo con un foglio di carta forno bagnato e strizzato. Sciogliere in un pentolino il burro e il golden syrup. Far intiepidire. In una ciotola capiente, versare lo zucchero di canna, i fiocchi d'avena, il cocco rape', i semi di sesamo, il sale e le albicocche disidratate. Versarci sopra la miscela burro+golden syrup, mescolando con cura per amalgamare bene tutti gli ingredienti. Aggiungere le gocce di cioccolato, distribuendole uniformemente con l'aiuto di una spatola flessibile. Versare il preparato nello stampo, pressandolo bene per rendere la superficie uniforme. Spargere i semi di sesamo rimasti, premendoli bene con il dorso di un cucchiaio (o con il palmo delle mani). Cuocere in forno caldo per 30-35 minuti finche' la superficie sarà dorata e soda. Sfornare e lasciare raffreddare nello tempo. In seguito, tagliare in piccoli rettangoli o in quadratini.
Annota bene: nella ricetta della Pettigrew la temperatura del forno e' indicata in 150 gradi C; a me e' sembrata troppo bassa per il mio forno e l'ho aumentata di 20 gradi. Ognuno valuti la temperatura secondo le prestazioni del proprio forno, badando di non cuocere a temperatura troppo alta perché il cioccolato contenuto nell'impasto potrebbe bruciare conferendo al tutto un sapore amaro.
Annota bene: nella ricetta della Pettigrew la temperatura del forno e' indicata in 150 gradi C; a me e' sembrata troppo bassa per il mio forno e l'ho aumentata di 20 gradi. Ognuno valuti la temperatura secondo le prestazioni del proprio forno, badando di non cuocere a temperatura troppo alta perché il cioccolato contenuto nell'impasto potrebbe bruciare conferendo al tutto un sapore amaro.