A me non sembra nemmeno Natale se, nelle immediate vicinanze di questa data, non preparo una conserva che richiami il gusto e i profumi speziati di questa splendida stagione. Mi piace l'inverno, il suo freddo pungente, la neve, il caldo della casa e il buon cibo confortante. Questo chutney, per esempio, racchiude tutti i sapori di dicembre ed è l'ideale accompagnamento ai formaggi dal gusto pronunciato; inoltre, la sua preparazione aiuta a smaltire tutta la frutta secca che in questi giorni si va accumulando in dispensa. L'unico neo della preparazione è l'aroma aspro e pungente dell'aceto e delle cipolle, profumo che si spanderà prepotentemente per tutta la casa. Raccomando pertanto di spalancare le finestre della cucina e di accendere la Lampe Berger per tutto il tempo che occorrerà alla cottura del chutney: vedrete che la vostra pazienza sarà premiata. La ricetta è una rielaborazione di quella di Delia Smith, sacerdotessa della buona cucina inglese, contenuta nel bel libro "Delia's Happy Christmas".
Ingredienti:
300 g di albicocche secche
250 g di datteri
300 g di prugne secche denocciolate
100 g di uvetta sultanina
500 g di cipolle
1 mela cotogna (220 g peso netto, sbucciata e detorsolata) o una mela granny smith
15 g di bacche di pimento
un pezzo grande quanto un pollice di zenzero fresco
500 g di zucchero semolato
60 g di zucchero di canna (possibilmento Muscovado)
650 ml di aceto di mele
150 ml di vino bianco secco
1/2 cucchiaino di sale fino
poco prima di invasare aggiungere (se piace): 1 cucchiaino di pimento in polvere, 1 cucchiaino di zenzero in polvere, un buon pizzico di pepe di Caienna
Dare una rapida risciacquata alle albicocche, alle prugne e alle uvette. Scolarle con cura e metterle nel bicchiere del robot insieme ai datteri denocciolati. Frullare in modo da ridurre il tutto in pezzetti piuttosto fini. Trasferire la frutta secca in un recipiente e aggiungervi la cipolla, anch'essa tritata al mixer, lo zenzero fresco grattugiato e la mela, pure lei grattugiata. Portare a bollore l'aceto e il vino bianco dentro un largo tegame per la cottura delle confetture (io uso un pesantissimo wok di alluminio rivestito in teflon) , unendo le bacche di pimento avvolte dentro una garzina legata con un po' di spago (assicurare un capo dello spago al manico della pentola: sarà più facile,a fine cottura, recuperare l'involucro). Aggiungere la frutta secca tritata, gli zuccheri, il sale, lo zenzero, la mela e la cipolla cuocendo, a tegame scoperto, per almeno un'ora buona. Il chutney, a fine cottura, dovrà presentarsi denso e appiccicoso. Pochi minuti prima di toglierlo dal fuoco, ma questo è facoltativo, aggiungere ancora delle spezie in polvere, per aumentare l'aromaticità del chutney e dargli più piccantezza. Invasare immediatamente nei vasi sterilizzati e ancora bollenti; tappare con capsule nuove, capovolgere e lasciar raffreddare. Il chutney sarà pronto da gustare dopo una settimana (probabilmente, dopo un mese di maturazione sarà al suo massimo splendore). Con queste dosi si riempiono 8 vasetti piccoli e 2 medi della Bormioli.
Mammam mia, deve essere buonissima!!!! Io adoro queste salsine da accompagnare ai formaggi; bella ricetta!
RispondiEliminaUn abbraccio e tanti auguri di buone feste!
Paola
Questo chutney è fantastico!!! Dopo Natale, quando finalmente avrò un po' più di tempo, te lo copio di sicuro. Vale mangiarlo anche dopo le feste, no?? ;)
RispondiEliminaBello il "barbatrucco" di fissare la garzina al manico della pentola: ne sai una più del diavolo!
Hai creato un'atmosfera magica con questa ricetta Eugenia, mi piace molto ! un abbraccio...
RispondiElimina@Paola: grazie! Buone Feste a te e famiglia.
RispondiElimina@Cristina B: è un ottimo sistema per far fuori le scorte di frutta secca e ti assicuro viene un chutney buonissimo (è piaciuto anche a mia madre che è piuttosto tradizionalista).
@grazie, Chiara! Un abbraccio anche a te e Buone Feste a tutti.