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martedì 4 luglio 2006

Angelica

E' un dolce inventato dalle sorelle Simili, due bravissime ex panettiere che gestivano un forno a Bologna ed ora hanno aperto una scuola di cucina itinerante. E' un dolce da mangiare, preferibilmente, in giornata (al massimo il giorno dopo) poiché, come tutte le preparazioni con il lievito di birra, dà il meglio di se appena sfornato.Ecco la mia versione:





Preparare una pasta brioche in questo modo:

Lievitino
135 g di farina di forza (io uso Manitoba esselunga)
13 g di lievito di birra (ottimo quello del Lidl)
75 g di acqua
1 cucchiaino di zucchero
Sciogliere il lievito nell’acqua zuccherata, amalgamarlo alla farina, formare un panetto morbido e lasciare lievitare per mezz’ora.

Impasto
400 g di Manitoba
100 g di zucchero
120 g di latte tiepido
3 tuorli d’uovo
120 g di burro
1 cucchiaino di sale
1 bustina di vanillina

per il ripieno
75 g di uva sultanina
75 g di scorze candite di arancio e cedro + alcuni dadini di ananas disidratato
50 g di burro fuso


per la glassa
4 cucchiai di zucchero a velo
chiara d’uovo q.b. a formare un impasto colloso


Nella ciotola dell’impastatrice metto la farina setacciata, lo zucchero, i tuorli. Inizio a lavorare versando, poco alla volta, il latte tiepido (consiglio di non aggiungerlo tutto subito, ma di valutare la consistenza dell’impasto). Dopo un minuto unisco il burro, morbido e a pezzetti. Lavorare molto bene fino a che l’impasto si staccherà dalle pareti della ciotola.Aggiungere il lievitino, lavorare per un minuto e poi mettere il sale. Impastare per almeno 5 minuti. Disporre la massa in un recipiente unto di burro, coprire con pellicola e lasciar lievitare per 1 ora finché sarà raddoppiata.
Rovesciarla sul tavolo infarinato e stenderla formando un rettangolo di 3 mm di spessore, senza lavorarla.
Pennellare abbondantemente con il burro fuso, cospargere con l’uva sultanina, precedentemente ammollata e asciugata , e le scorze degli agrumi tritate a cubetti.
Arrotolare il lato più lungo. Tagliare questo rotolo a metà per il lungo con un coltello affilato e sottile, infarinandolo ogni tanto.
Separare delicatamente i 2 pezzi, girarli tenendo il lato tagliato verso l’alto e formare una treccia. Mettere su una teglia coperta da carta forno e chiudere a ciambella.
Pennellare con burro fuso e far lievitare 30-40 minuti (deve quasi raddoppiare) . Cuocere in forno a 180° C per 20-25 minuti . Nel frattempo diluire 4 cucchiai di zucchero a velo con della chiara d’uovo fino ad avere una glassa piuttosto densa.
Appena il dolce esce dal forno, pennellarlo con la glassa e lasciarlo asciugare su una gratella.

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