Il contenuto di questo sito può essere riprodotto solo a condizione che ne venga citata chiaramente la fonte, che non venga utilizzato a scopi commerciali e che non venga alterato o trasformato.

venerdì 15 aprile 2011

Crema di spinaci e aglio orsino

Da qualche anno coltivo in giardino, con una certa soddisfazione, alcune pianticelle di aglio orsino. Le foglie cominciano a spuntare verso metà marzo e sono delicatamente profumate; in cucina si possono utilizzare in svariati modi, per esempio:
  • per profumare delle creme a base di formaggio morbido( ottime da spalmare sui crostini all'ora dell'aperitivo)
  • per fare un burro composto
  • aggiunte, come tocco finale, alle minestre
  • per profumare un olio da versare sulla pasta (o il riso) in bianco
  • aggiunte alla royale di una quiche salata
tutto si arricchirà di un gradevole ma lievissimo profumo d'aglio.


Ingredienti per 4 persone

3 cipollotti
1 pezzetto di porro
poca erba cipollina
200 g di patate (2 medie)
1 litro d'acqua
15 g di foglie di aglio orsino
100 g di spinaci novelli
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio colmo di crème fraîche (o una noce di burro)
olio extravergine
sale, pepe dal mulinello

Per guarnire:
crostini di pane tostato
dadini di formaggio all'erba cipollina

Stufare, in un filo d'olio extravergine, i cipollotti e il porro tritati finemente, profumando con un po' di erba cipollina. Aggiungere le patate, sbucciate, lavate e tagliate a dadini, facendole insaporire per qualche minuto. Salare, coprire con un litro di acqua. Portare a bollore e cuocere per circa 30'. Trascorso questo tempo, aggiungere l'aglio orsino e gli spinaci; continuare la cottura per 5'. Spegnere il fornello; aggiungere il parmigiano e la crème fraîche e frullare accuratamente e a lungo, per affinare la crema. Regolare di sale, pepare. Guarnire con una dadolata di pane leggermente tostato e, volendo, dei dadini di formaggio primo sale all'erba cipollina. Il formaggio l'ho preparato con la solita tecnica del paneer (vedere qui), utilizzando quello che avevo in frigo: 8 dl di latte fresco, 1 dl di panna, 1 vasetto di yogurt naturale, 2 cucchiai di succo di limone, sale. Una volta scolati i fiocchi, ho lasciato raffreddare, poi ho unito dell'erba cipollina tritata; ho strizzato bene il formaggio nella mussola, l'ho messo in forma e l'ho fatto rassodare in frigo per qualche ora.
Aglio orsino



da Wikipedia
L’Aglio orsino (Allium ursinum L.) è una pianta bulbosa, erbacea, perenne, eretta non molto alta, con fiori bianchi e foglie larghe, delicate e setose, dall’odore pungente di aglio appartenente alla famiglia delle Liliaceae come il tulipano, il giglio, il mughetto ed altre . La si può trovare nei nostri boschi a volte in popolamenti spesso massivi e fitti.
Farmacia
Ha proprietà depurative, antisettiche, antiasmatiche, ipotensive, diuretiche, vaso-dilatatrice, febbrifuga. Qualche manuale consiglia di mescolare nell’insalata le parti aeree ben fresche della pianta come cura depurativa contro le eruzioni cutanee. L’industria, da questa pianta, ricava disinfettanti e repellenti.
Cucina
Quasi tutte le parti delle piante di questa specie contengono sostanze dall’odore pungente (qualche autore ha ipotizzato che tali sostanze volatili abbiano la funzione di renderle inappettibili ai predatori naturali). Per questo fin dall’antichità sono state utilizzate dall’uomo come verdure aromatiche (vedi altre specie simili coma la cipolla (A.cepa L.), l’aglio (A. sativum L.), il porro (A. porrum L.) e altre). In certe zone, anticamente, l’Allium ursinum veniva usato come aglio comune da cucina.

11 commenti:

  1. Aglio orsino non l'avevo mai visto perche da noi non credo che ci sia. Come avevo scritto là a ponente da me cè proprio l'aglio bulboso selvatico. Questa pianta orsina, tra altro bellissima, mi incuriosisce. Troverò senz'altro semi dal mio spacciatore di sementi! Grazie Eu per aver messo foto e WIKI...un abbraccio da ponente, P

    RispondiElimina
  2. grazie mille a tutti!
    la belle auberge:grazie x aiutarmi a capire come ottenre il gusto degli autentici!! no non c'erano aromi...leggere l'etichetta di questi biscotti è una cosa magnifica: farina, burro e zucchero...nient'altro!=)
    lo zucchero di canna è una variante che ho voluto tentare io...perchè gli originali sono sempre molto scuri!!ma probabilmente è solo una questione di cottura....!
    mhhh...secondo te potrei tentare di montare il burro quindi?!
    o sai qual'è l'altro mio dubbio...
    non è che mi sono venuti diversi di gusto a causa di una differente marca del burro?! perchè in questa ricetta ce ne va un sacco e sicuramente influenza molto il gusto e ogni burro ha un suo gusto ben deciso...!
    secondo te non potrebbe essere lui ad influenzare?!
    bè cmq ci tento volentieri e poi ti dico...!
    grazie mille cara!

    RispondiElimina
  3. eheheh!!=)scusa il grazie mille a tutti ovviamente non era per te...ti avevo risposto da me ma poi ho pensato di incollare la risposta qui x essere sicura cjhe tu la gleggessi!e così sveleremo la ricetta dei biscotti di prosto!!=)))
    grazie!!=D

    RispondiElimina
  4. Eugenia le tue zuppe sono sempre semplicemente super!!!Poi questo post è stato presentanto davvero splendidamente! un abbraccio sempre con tantissimi complimenti

    RispondiElimina
  5. @Puddin:sono riuscita a trovare le piantine di aglio orsino durante l'annuale mostra florovivaistica a Cusago. Una volta piantato, l'aglio orsino produce tanti piccoli bulbi che si propagano spontaneamente. Pensa che, l'anno dopo averlo messo a dimora, i muratori scavarono proprio in quel luogo le fondamenta di un nostro nuovo muro di cinta. Pensavo di dover dire addio alla cara piantina ma lei, imperturbabile, a primavera rispuntò come se niente fosse, solo qualche metro più in là.

    @imbini: stavo proprio per scrivertelo anch'io di questo importantissimo fattore del burro. Probabilmente useranno un burro di montagna, grasso e saporoso. C'è una differenza abissale tra questo e uno dei nostri burri industriali.

    RispondiElimina
  6. @Sonia: grazie! A noi è piaciuta moltissimo questa crema. Ovviamente, se non c'è l'aglio orsino, si può rimediare con un bel trito di erba cipollina, fatto cadere a pioggia sulla crema poco prima di servirla. Il profumo agliato sarà comunque assicurato!

    RispondiElimina
  7. L'altro giorno avevo visto questo post e ho pensato che quest'aglio fosse un tipo che ho comprato oggi che sarebbe la versione aglio dell'erba cipollina, invece di essere tubolare e` a foglie piatte, e ha un vago sapore di aglio misto ad asparago. Ho fatto delle ricerche e invece si chiama allium tuberosum e appartiene all'ordine degli asparagi! Tutto questo preambolo per dirti che domani faccio questa crema di spinaci con l'aglio tuberosa invece dell'orsino, e ti pareva che io qui posso trovare gli ingredienti giusti!
    Sai che non avevo mai sentito questa storia delle case con gli abusivi a Milano? E mi viene un'agitazione incredibile solo a pensarci, se la legge puo` essere interpretata in modo cosi perverso possibile che nessuno ha pensato di renderla chiara? Che ci stanno a fare in Parlamento? Lo stiamo vedendo in questi giorni purtroppo, e ci stanno praticamente dicendo di farci giustizia da soli, non posso immaginare come risponderei a una situazione del genere, e` terrificante solo l'idea, da qualche tempo ormai vorrei trasferirmi su un altro pianeta.
    Ciao!
    PS. hai mai provato a fare il labneh? che poi e` yogurt scolato, come un philadelphia leggermente acidulo che di solito faccio con l'erba cipollina ma domani provero` anche con quest'erba aglina.

    RispondiElimina
  8. Bella bella bella! e splendido l'aglio orsino,beato chi ce l'ha...Un abbraccio,sempre bravissima Eugenia.

    RispondiElimina
  9. @Chamki:io invece non conosco l'allium tuberosum. Mi informerò! la storia delle occupazioni abusive gestite da questa "lady" è roba di un anno fa circa. Anch'io ho paura per i nostri anziani; oltre ai ladri veri e propri, devono difendersi da quella categoria di farabutti in giacca e cravatta che propongono loro ogni sorta di investimenti che si risolvono poi in carta straccia. Pensa che mia madre (quasi ottantenne), non più di un paio di mesi fa ha ricevuto una telefonata da un tizio che le comunicava di aver vinto non so più che crociera o premio e le diceva che anche un famoso atleta (ora non chiedermi il nome perché l'ho scordato)aveva vinto lo stesso premio. Fingendo che questo personaggio fosse presente in ufficio proprio in quel momento, glielo passava al telefono. Il tizio: "signora, complimenti, anch'io ho vinto, è stata davvero fortunata!".
    Mia madre: "Abboccano?".
    E il tizio: " ?!? Come?".
    La mamma: "ho chiesto quanti pesci hanno abboccato. Si vergogni!".
    Naturalmente le hanno riattaccato in faccia.
    Questo è lo stato delle cose. Poveri noi.

    @Annamaria carissima: ciao! Grazie mille di essere passata a trovarmi. A presto.
    Un abbraccio

    RispondiElimina