La storia del Riso Casimiro è assai curiosa. Pare che la specialità sia nata in Svizzera negli anni Cinquanta, inventata da Ueli Prager, il fondatore della catena di ristoranti Mövenpick. Un'esplosione di colori e di profumi esotici, con un accostamento azzardato (per l'epoca) di sapori agrodolci. Il piatto riscosse un così grande successo che è ancora in carta ai giorni nostri. Ed è proprio nel Mövenpick di Basilea, in piazza del mercato, che io lo scoprii, parecchi anni fa. Pare sia un classico di tante famiglie svizzere, anche se gli ingredienti richiamano piuttosto la cucina orientale. Dall'originale carne di vitello, il ventaglio delle alternative si è allargato alla carne di pollo e di maiale, così come, al posto dei peperoni, è abituale vedere le ciliegie sciroppate.
NB.La storia del riso Casimiro, molto ben argomentata, la potete leggere sul sito della rivista svizzera di gastronomia Cucina di Stagione.
NB.La storia del riso Casimiro, molto ben argomentata, la potete leggere sul sito della rivista svizzera di gastronomia Cucina di Stagione.
per 2 persone:
150 g di fesa di vitello
1/2 peperone rosso
1/2 cipolla
1 cucchiaio colmo di farina
1 cucchiaio colmo di curry
2 fette di ananas fresco
1 banana
100 ml di panna fresca
sale, pepe
Tagliare il vitello a striscioline. Mescolare la farina con la polvere di curry e passare lo sminuzzato in questa panure. Tritare finemente la cipolla e farla soffriggere dolcemente in un filo d'olio. Dopo qualche minuto, aggiungere il peperone, mondato e tagliato a dadolini. Cuocere brevemente, salando il giusto. Tenere da parte.Far scaldare in un wok un filo d'olio e una noce di burro. Quando saranno spumeggianti, gettarvi le striscioline di carne, facendole saltare brevemente nel condimento. Salarle, peparle, toglierle dal tegame. Versare ora nel wok un mestolino di acqua bollente, in modo da sciogliere i residui di sugo rimasti attaccati al fondo; unire successivamente la panna, facendola lievemente addensare. Rimettere nel wok il misto cipolla e peperone, la carne, una fetta di ananas tagliata in dadolata e la banana affettata. scaldare brevemente il tutto, aggiustare di sale e servire immediatamente, accompagnando con del riso Basmati cotto pilaf e mezza fetta d'ananas in ogni piatto, a guisa di decoro.
mi piace assai assai....non avevo mai sentito parlare di questa ricetta e ti ringrazio per averla proposta,la farò! Un bacione...
RispondiEliminai piatti di carne con spezie e frutta esotica sono sempre affascinanti. A me piacciono da matti. Passa da me per un anticipo di primavera!
RispondiElimina@Chiara:a me ha sempre attirato quel buffo nome; forse deriva da Kashmir,il che troverebbe una giustificazione data la presenza del curry nella ricetta.E' comunque un piatto insolito e, cosa per me sempre apprezzabile, piuttosto veloce. Grazie della visita e a presto.
RispondiElimina@Strawberryblonde: sono d'accordo con te. Ora vengo a trovarti. Ciao
Una nuova storia ed una nuova ricetta...tutta da provare!
RispondiEliminaCercavo proprio una ricetta simile per Gabriele, magari da fare con i pezzetti di petto di pollo. Bello cremoso!
RispondiEliminaCiao!
Non conoscevo la ricetta ma mi ispira perchè amo la frutta che accompagna la carne :-)
RispondiEliminaEugenia carissima,
RispondiEliminabellissima ricetta, anche se poco svizzera a prima vista. Ma la cucina riserva sempre delle belle sorprese.
ciao
adoro il tuo blog....
RispondiEliminabuona giornata
Tiziana
Una storia interessante per un riso dal nome simpatico ^_* una bella ricetta completa, mi piace,
RispondiEliminaTì
caspita queto piattino dev'essere tanto particolare quanto buono!!=D
RispondiEliminaperfetto x la prossima cenetta ...perfetto sicuramente x stupirmi e x stupire!!=)
le tue foto sono sempre super...rendono un sacco l'idea di quanto le tue ricette siano buone!!=)
grazie x essere passata da me ..mi ha fatto davvero piacere leggere il tuo commento sul mio blog!!=D
grazie e a presto buona giornata vale
@Terry
RispondiEliminaCinzia
Twostella
Sergio
Tiziana1
Tiziana2
Vale
caspita, quanti commenti! grazie a tutti. E' veramente curioso come questo piatto sia entrato a pieno titolo nella cucina tradizionale svizzera. Non contiene emmenthal ne' carne secca ne' cioccolato, eppure ha il suo bel perche'.
grazie a tutti e a prestissimo
eu
Veramente un bel post interessante e davvero curioso con tante spezie ... tra l'altro quelle che utilizzo di piu in cucina! La proverò grazie per la storia e per la ricetta!
RispondiEliminagrazie a te, Sonia. Un abbraccio
RispondiEliminaLatte intero invece della panna?
RispondiEliminaPersonalmente, metterei dello yogurt greco magro, stabilizzato con questo metodo, al fine di non farlo stracciare in cottura.
RispondiEliminahttp://aaaaccademiaaffamatiaffannati.blogspot.it/2016/11/stabilizzare-lo-yogurt-perche-non.html
NB io seguirei il primo metodo, quello di mescolare yogurt, acqua e maizena.
Ciao.