Ovvero: focaccia svuota frigo. Avevo una busta (già aperta) di rucola in attesa di occupazione, una piccola confezione di stracchino insufficiente per la mia simil focaccia di Recco e un avanzo di stracciatella di bufala. Ho preparato il solito impasto e ho fatto il ripieno con questi tre ingredienti. Ero incerta se chiamarla "micragna" come la focaccia dall'avaro ma sapido ripieno inventata dalla mia amica Artemisia ma, dopo essermi consultata con la cara accademica e considerando la prodiga ancorché improvvisata farcitura, ho preferito evitare.
FOCACCIA CON LA RUCOLA, STRACCHINO E STRACCIATELLA
Per la pasta
200 g di farina W260
un generoso pizzico di sale
1 cucchiaio abbondante di olio extravergine d'oliva
130 ml circa di acqua
Per il ripieno
100 g circa di foglie di rucola
125 g di stracchino
125 g circa di stracciatella di latte di bufala
una generosa macinata di pepe nero Cubebe
olio evo per ungere la superficie della focaccia
Procedimento
Per la pasta: in una ciotola mescolare la farina con il sale. Fare una fossetta al centro e versarci dentro l'acqua e l'olio. Cominciare ad amalgamare con i rebbi di una forchetta per poi proseguire a impastare con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Farlo riposare, coperto, per 15 minuti. Trascorso questo tempo, dividere il panetto a metà e cominciare a stenderne una parte su un piano generosamente infarinato. Stenderlo sottilissimo, quindi adagiarlo sul fondo di una placca rettangolare precedentemente unta d'olio (o foderata con carta forno).
Per il ripieno. Spalmarci sopra lo stracchino, poi la rucola e infine dei ciuffetti di stracciatella. Coprire con la seconda parte della pasta, stesa nel medesimo modo. Sigillare tutti i bordi e schiacciare con le mani la superficie della focaccia.
Ungere con un giro d'olio e cuocere in forno ventilato a 200°C per circa 20 minuti. Ottima calda ma buona anche a temperatura ambiente.
Nessun commento:
Posta un commento