1 chilo di cipolle bianche
150 g circa di acciughe sotto sale
olio extravergine
sale
pepe nero macinato al momento
500 g di bigoi
Dalla vivace prosa della stessa Sandra:
"Affetto le cipolle finemente e le lascio in un filo acqua corrente per almeno un'ora, poi in padella con coperchio (con abbondante olio, ndr)per altrettanto tempo, finché diventano quasi trasparenti.".
Che così proseguiva, in un post su AT:
"A questo punto aggiungo le acciughe pulite e diliscate e mescolo finché queste ultime non si disfano. Mettetene quante servono a salare giustamente la salsa e darle un colore beige-marroncino. Fine. Qualcuno mette vino per cuocere le cipolle, io no. Condite i bigoi.".
Mio contributo:
"Spolverare con una bella macinata di pepe nero, prima di portarli in tavola.".
Buon appetito!
a leggere m'è venuta salivazione come a un cane! vabbè che sono le due ma detta ricetta veneta o toscana che sia anzi diciamo italiana con patrio orgoglio, è davvero invitante e come tutte le cose semplici è buonissima e siccome da tanto non uso le acciughe non vedo l'ora di farla, ovviamente mi atterrò alla variante veneta circa le cipolle e vedo giustamente una ridimensionatura del tempo: un'ora d'acqua corrente perché 24 erano uno sproposito vero? (forse farò mezz'ora!)
RispondiEliminagrazie allora a tutt'e due a Eugenia che propone e a Sandra che docet
stesso effetto anche a me... acquolina.
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