Il contenuto di questo sito può essere riprodotto solo a condizione che ne venga citata chiaramente la fonte, che non venga utilizzato a scopi commerciali e che non venga alterato o trasformato.

venerdì 29 maggio 2009

Cuori di frolla al mais

Preparati e consigliati dalla nonna Laura. Una ricetta della rivista La Cucina Italiana - febbraio 1995.



175 g di farina 00
150 g di farina di mais fioretto
150 g di burro
100 g di zucchero
50 g di pinoli
3 tuorli
1 cucchiaino di lievito per dolci
scorza di limone
vanillina
pizzico di sale
200 g di cioccolato fondente 50%

Setacciare le farine con il lievito. Sciogliere il burro a bagnomaria e lasciarlo intiepidire. Fare la fontana con le farine; porvi al centro il burro, lo zucchero, i tuorli, la vanillina e il pizzico di sale. Impastare velocemente il tutto, unendo un po' di scorza di limone grattugiata e i pinoli (tenerne da parte alcuni per la decorazione). Stendere la pasta a mezzo centimetro di spessore; ricavarne dei cuori con uno stampino, adagiare i biscotti sulla lastra del forno ricoperta dall'apposita carta, decorare con i pinoli rimasti. In forno caldo a 180°C per circa 12'. Una volta freddi, pennellarli parzialmente con il cioccolato fuso.

6 commenti:

  1. Anche questi hanno un'aria davvero deliziosa: ho preso nota, grazie e buon fine settimana!!

    RispondiElimina
  2. Ma che belli questi biscotti!! segno segno!!

    RispondiElimina
  3. cara eugenia,
    c'è per te
    l'orso duecentosettantrè.

    RispondiElimina
  4. @ Barbara: buon fine settimana a te, Barbara. Grazie della visita e a presto.
    @ Federica: sono buoni e, in questo periodo, indicati per smaltire le ultime scorte di farina presenti in dispensa.
    @ Artemisia: grazie di tutto cuore. Mi piace tantissimo l'orso che si rotola nella cenere...di mandorle ;))))

    abbraccio
    eu

    RispondiElimina
  5. Mmmmhhh i biscotti con la farina di mais mi piacciono da impazzire!
    Ora però passa dal mio blog a ritirare un sacco di premi per te.
    Mandi mandi

    RispondiElimina
  6. Grazie, Rosetta. Arrivo subito...
    eu

    RispondiElimina