Questa ricetta deve essere un classico poiché l'ho trovata, con poche varianti, in molti siti. La bella Nigella, al solito, ne da una versione ipercalorica (con le salsicce), mentre Ravaioli ne offre un'interpretazione più sobria. Io, che non la conoscevo, ho dato ascolto alla chef nostrana e devo dire che il risultato ci ha molto soddisfatto. NB no, non sto usando il plurale maiestatico per un improvviso impennarsi dell'ego; intendo dire che tutta la famiglia ha testato e approvato la pietanza.
1,2 Kg di pollo tagliato in 8 pezzi
4 bei cipollotti
1 limone
olio extravergine
sale, pepe nero
1 cucchiaio di senape
6 foglie di salvia
Disporre i pezzi di pollo in una terrina; salarli, peparli, cospargerli con le foglie di salvia, i cipollotti tagliati in quarti, la scorza di limone e un'emulsione di olio, senape e succo di limone. Sigillare con pellicola e conservare in frigo dalle 6 alle 12 ore. Trascorso questo tempo, rosolare il pollo, pochi pezzi alla volta, in un filo d'olio. Dopo averlo ben colorito, trasferirlo in una teglia da forno, versarci sopra gli ingredienti della marinata e cuocere in forno caldo (190°C) per circa un'ora. Ho accompagnato l'arrosto con un'insalata di finocchi.
Dosi Ravaioli:
2 kg di pollo a pezzi
2 cipolle bianche tagliate a spicchi
10 foglie di salvia
125 ml di olio d'oliva
succo e scorza di 1 limone
sale, pepe nero, 1 cucchiaio di senape in pasta
Che bella ricetta, Eugenia! proprio ieri, facendo la spesa con mia cugina, madre anche lei di figli adolescenti, nelle lamentazioni :-) per i gusti barbari dei nostri figli, abbiamo trovato nel pollo una comune consolazione: non solo mia figlia lo divora, ma è uno dei pochi piatti per cui accetti sperimentazioni e abbinamenti anche arditi.Questa non solo te la copio, ma la metto in lista per le prossime cene... non sia mai che riesca anche a farle assaggiare i finocchi...
RispondiEliminaUn bacione
ale
Che bello passare a trovarti... e trovare un'idea da preparare per cena! Gran bel piatto, grazie!
RispondiElimina... mi correggo, dopo averla stampata ho letto che occorrono dalle 6 alle dodici ore di riposo in frigo.. bè, sarà per la cena di domani allora!! ;-))
RispondiEliminaEugenia, la carne di pollo rientra tra le mie preferite e mi piace in ogni modo. Questa versione mi sembra molto gustosa. Copio, salvo e provo prestissimo. Un bacione.
RispondiEliminabella. copio.
RispondiEliminaMolto bella questa ricettina, ho sempre fatto il pollo solo con il limone e non ho mai pensato all'accostamento con la senape, la proverò.
RispondiEliminaMandi
adoro il pollo..non posso che segnarmi questa bontà!!
RispondiEliminaAmo questo tipo di ricette, con un'aria di deja vu ma nello stesso tempo un profumo nuovo. La faro' domenica, e nella nottato verso lunedi' - se ne avanzera' - potrei fare un'incursione notturna nel frigo e mangiarne i resti in mezzo ad un taco freddo :)
RispondiEliminaCara Eugenia,
RispondiEliminaricetta perfetta per il pranzo domenicale.
Testerò e ti farò sapere l'indice di gradimento (che sarà naturalmente elevatissimo!!!).
Baci da Bologna
Roebrta
Felice di averti conosciuta!
RispondiEliminacarissime tutte, vi ringrazio dei dei bei contributi. Vedo che l'argomento pollo non passa inosservato e anch'io, in verità, trovo questa carne ottima e versatile. Si presta infatti ad un'infinita serie di ricette e piace quasi a tutti. Grazie ancora
RispondiEliminaeugenia
cara Eugenia,
RispondiEliminagrazie per questa delizia.
l ho mangiata stasera servita con delle patatine novelle al vapore e una salsina al sesamo-yogurt e limone.
il tuo pollo è morbido e profumatissimo.
un bacio
ciao, Erika. Contentissima ti sia piaciuta la ricetta (molto comoda, tra l'altro). Ottima l'idea di accompagnare il pollo con delle patatine al vapore e l'intrigante salsina.
RispondiEliminaun abbraccio
eu