Domenica ho avuto a pranzo parenti e amici carissimi ed ho approntato una serie di portate collaudate, anche se con un tocco di innovazione.Tra gli antipasti, ho proposto una nuova terrina di carni miste, accompagnata dalle confetture di pomodori verdi e zenzero e fragole e peperoni. Avendo trovato ancora sul mercato delle belle cipolle rosse, ho pensato di completare l'offerta con questa composta agrodolce, che andrebbe consumata appena fatta o, conservata in frigo, entro quindici giorni dalla preparazione poiché contiene pochi zuccheri. Forse potrebbe durare di più, ma non mi sento di consigliarlo. La ricetta ha riscosso un buon successo.
COMPOSTA AGRODOLCE DI CIPOLLE ROSSE
500 g abbondanti di cipolle rosse (sedicenti) di Tropea
430 g il peso netto
170 g di succo di mele bio (1 bicchiere)
100 g di zucchero di canna
85 g di vino bianco secco
4 strisce di scorza d'arancia non trattata*
1 cucchiaio di miele di acacia
un pizzico di sale
3 cucchiaiate di aceto di vino rosso aromatizzato ai lamponi
40 g di uvetta sultanina
un buon pizzico di cannella in polvere
1 cucchiaino da caffè di pepe di Szechuan
Procedimento
Sbucciare le cipolle e affettarle piuttosto finemente. Metterle in una terrina, coprile con il succo di mela, lo zucchero, le scorze d'arancia(senza albedo) e il vino. Far macerare per almeno 12 ore. Il giorno dopo, travasare tutto in una casseruola dal fondo pesante, unire il miele, un pizzico di sale e l'aceto; portare a bollore e cuocere per circa 15 minuti. Dopo questo tempo, unire le uvette, precedentemente sciacquate, e la cannella; proseguire la cottura per circa 10-15 minuti.Quando il composto avrà raggiunto la giusta consistenza, profumare con il pepe di Szechuan ridotto in polvere nel mortaio. Lasciare sul fuoco pochi secondi ancora poi travasare nei vasetti sterilizzati e ancora caldi. Tappare, capovolgere e lasciar raffreddare.
Sbucciare le cipolle e affettarle piuttosto finemente. Metterle in una terrina, coprile con il succo di mela, lo zucchero, le scorze d'arancia(senza albedo) e il vino. Far macerare per almeno 12 ore. Il giorno dopo, travasare tutto in una casseruola dal fondo pesante, unire il miele, un pizzico di sale e l'aceto; portare a bollore e cuocere per circa 15 minuti. Dopo questo tempo, unire le uvette, precedentemente sciacquate, e la cannella; proseguire la cottura per circa 10-15 minuti.Quando il composto avrà raggiunto la giusta consistenza, profumare con il pepe di Szechuan ridotto in polvere nel mortaio. Lasciare sul fuoco pochi secondi ancora poi travasare nei vasetti sterilizzati e ancora caldi. Tappare, capovolgere e lasciar raffreddare.
*buccia d'arancia: in inverno, quando posso disporre di ottime arance biologiche, ho l'abitudine di prelevare delle larghe strisce di scorza, conservandole in freezer dentro un vasetto ben chiuso. Nella bella stagione vengono utilissime e sono sempre fragranti.
Molto ...molto bella questa composta di cipolle, ciao
RispondiEliminabellissima questa idea! veramente raffinata.
RispondiEliminaanche con dei formaggi, che dici?
Idea di tenere le bucce in freezer eccellente. Il mi problema è che le bucce vanno sempre nella marmelata! Però le tue confetture sembrano di cristallo...bellissime! Da provare senz'altro. Quel tocco di Scechuan mi incuriosisce.
RispondiEliminaCredo che con i formaggi saporiti sarebbe una delizia...anche con gli arrosti però e i bolliti!
Un abbraccio da ponente, P
@Stefania:grazie, anch'io sono rimasta contenta del risultato.
RispondiElimina@Gaia:indicatissima con i formaggi, certamente! Mi è piaciuto il suo sapore finale: non troppo dolce, come la classica marmellata di cipolle, e con delle note acidule molto lievi ma rilevabili.
@Puddin: ciao, Mrs P! Sai, forse le confetture hanno quei colori perché le cuocio relativamente poco. Il pepe di Szechuan è molto buono; presenta una nota aspra quasi di limone ed è profumatissimo. Ne avevo comprato un vasetto l'anno scorso in una gastronomia del centro, a Como. Ne basta pochissimo per dfare una nota caratteristica alle preparazioni. Se vuoi assagghiarlo, possiamo ricominciare il traffico di spezie ;)))
un abbraccio e buona giornata a tutte
santo cielo, ma come scrivo?
RispondiEliminaper "fdare"
se vuoi "assagghiarlo"
bah!
Che composta stupenda....
RispondiEliminaTu fai meraviglie sottovetro mia cara, ne rimango sempre affascinata.
Un bacione
Mi piace molto quest tua variante! :-p
RispondiElimina@viola:grazie davvero. Mi ero ripromessa di non preparare altre confetture per quest'anno, ma l'altro giorno mia figlia mi ha portato a casa dall'ufficio una borsa di mele cotogne (regalo di una sua collega).Ieri mi sono armata di santa pazienza (si noti che avevo già preparato la mia scorta di confettura, senapata e non, di mele cotogne)e l'ho rifatta. Con tutti gli scarti delle bucce, dei torsoli e dei semi ho preparato una salsa gelatinosa alla menta, buona da servire con gli arrosti di agnello o di maiale. Appena ho un attimo la scrivo sul blog.
RispondiElimina@Mapi:grazie Mapi e benvenuta da queste parti! Sono molto contenta ti piaccia questa versione. Le preparazioni con le cipolle sono buone, ma hanno il grande svantaggio di appestare la casa a lungo con il loro profumino :DDD ma sono così buone...
grazie dei commenti e a presto
Scusate ma il succo di mele quando si aggiunge?
RispondiEliminaHai ragione. Il succo di mela si aggiunge alle cipolle con lo zucchero di canna, il vino e le scorze d'arancia. Vado a correggere la ricetta. Grazie.
Elimina