Un'idea golosissima per un antipasto autunnale. La ricetta è di SabrinaD, un'altra espertissima dei forum di cucina che, purtroppo, non leggo da tanto tempo. Le dosi sono perfette: si riempiono esattamente 4 stampini da crème caramel e, secondo me, l'apparato si giova del riposo di una notte in frigorifero. Ho usato della mostarda di mele mantovana ma, nel periodo natalizio, credo mi sbizzarrirò con i frutti colorati. Ho accompagnato i budinetti con della coppa di Zibello e alcuni bastoncini croccanti. Riporto fedelmente la ricetta di Sabrina così come pubblicata, nel dicembre 2005, sul forum di Altrotempo.
BUDINETTI AL FORMAGGIO E MOSTARDA di SabrinaD
Ingredienti per 4 persone: 100 g di crescenza, 100 g di ricotta, 100 g di robiola, 2 dl di panna fresca, 15 g di fogli di gelatina in fogli (nota di eugenia: io ho usato 3 foglietti Paneangeli, per un totale di 6g), mostarda di Cremona (*)
Mettere in ammollo la gelatina in acqua fredda per 10 minuti; scaldare la panna sul fuoco senza farla bollire e unirvi i fogli di gelatina ben strizzati e mescolare per scioglierli. Filtrare il composto attraverso un colino e versare nel mixer, aggiungere tutti i formaggi e frullare fino a ottenere un composto cremoso. Regolare di sale.
Tagliare qualche fettina dai frutti della mostarda e il resto tagliarla a dadini piccoli; ritagliare quattro dischi di carta forno e metterli sul fondo degli stampini monoporzione, disporvi sopra gli spicchietti di frutta. Unire il resto della mostarda al composto e versare negli stampini. Passare in frigo a solidificare per almeno 6 ore.
(*) La quantità di mostarda da usare dipende dai gusti. Se si preferisce un contrasto forte usare un fico e un mandarino, per uno più dolce mezza pesca e mezza pera. Se la trovate consiglio la mostarda di cocomero bianco: per me è il massimo!
NOTE - Servire gli sformatini nei piatti individuali accompagnati da sfogliatine di pasta di pane pennellate di olio e aromatizzare con semi vari (rosmarino, paprika o altro) preparate anche il giorno prima ma scaldate all’ultimo nel forno. A fianco io ho messo anche tre roselline di culaccia.
Per un momento ho pensato di avere le allucinazioni: sei linkata nel mio blog, così ti tengo.. sotto controllo... ;-) e mi sono detta: ma non è da Lei che ho appena copiato la ricetta dei bastoncini croccanti? Che mi sono rincitrullita? E invece eri propro tu, che avevi già pubblicato una nuova ricetta.. anche questa superba, grazie!!!
RispondiEliminagrazie a te, cara Barbara. Ho ritrovato,giorni fa, questa ricetta di Sabrina e ho voluto provarla subito perché penso sia davvero un'ottima idea da offrire durante i pranzi o le cene del periodo natalizio.
RispondiEliminaGRazie ancora e a presto
eu
e il mio commento dov'è finito? (le allucinazioni si diffondono...) ripeto: magnifici.
RispondiEliminae poi: anch'io ho nostalgia di sabrina.
a dir poco magnificcccccccccc.... io poi ci vado proprio a nozze, amo i formaggi frschi in tute le salse, copiooooooo.........incollooooooooooo e lo provoooooooo, bravissimaaaa..
RispondiEliminaera da unpo' che non passavo, ma qui sotto ho visto una sfilza di ricette
splendide, devo passare più spesso ciao!!
Eh si, i formaggi con la mostarda sono sublimi...Noi ci abbimo abbinato le marmellate, ma anceh la mostarda è perfetta!!
RispondiEliminaStrani ed originali questi budini...davvero gustosi!!
bacioni
Che bellezza!
RispondiEliminaCopio tutto anche io.
buon giorno,
RispondiEliminasalvo subito questa magnifica ricetta, da provare e sperimentare, mi sembra un modo insolito di servire in formaggio ed anche l'accompagnamento con la mostarda è scenografico.Grazie.
a presto
Marg
che buoni ricetta da conservare ciao
RispondiEliminafatti. magnifici.
RispondiEliminabuon giorno, sono capitata qui per caso ed ho trovato questa splendita ricetta, sicuramente è ottima con la mostarda (credo sia quella con senape di Cremona..)ma nella mia zona al termine della vendemmia siamo soliti fare la mostarda con mosto d'uva e frutta senza zucchero, credo che quanto prima la proverò e poi vi farò sapere.. ciao
RispondiEliminagrazieeee a tutte.
RispondiElimina@ gise: benvenuta!
eu
oggi ho portato in tavola i budinetti al formaggio con la mostarda d'uva (in casa mia non a tutti piace quella di cremona): un successone
RispondiEliminaGrazie per le belle ricette
Gise
Ottimo, Gise. La mostarda d'uva che usi è simile alla cugnà piemontese? La inserisci nei budini o l'appoggi sopra a mo' di decorazione? Vero che questa preparazione (ancora un grazie alla brava Sabrina) è davvero versatile. Il suo gusto fine e delicato si sposa con un sacco di ingredienti.
RispondiEliminaUn caro saluto
eu
si, la mia mostarda è la classica cugnà,e l'ho messa solo sulla base degli stampini, perchè il suo sapore non prevalga sui formaggi (tra l'altro con la cugnà bisognerebbe usare una robiola un po' stagionata perchè si possa avere un contrasto tra i 2 sapori più spiccato). Un caro saluto e buon lavoro
RispondiEliminaPasso tutti i giorni da te e copio con molto piacere ciao Gise