Un bel coniglio (con passaporto italiano) sul chilo e mezzo
olio extravergine
1 spicchio d'aglio
alcuni rametti di timo
un ciuffo di rosmarino
una foglia di alloro
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1 grossa cipolla dorata
1 peperone giallo
1 peperone rosso
2 filetti d'acciuga
una manciata di olive nere
sale, pepe nero del mulinello
brodo di coniglio
Lavare accuratamente i pezzi di coniglio sotto acqua corrente. Io, più per scaramanzia che per reale necessità, li tengo a bagno per una mezz'ora in acqua e vino bianco. Asciugarli con carta da cucina. Preparare un brodo con la testa e le parti più ossute del coniglio, unendo i soliti odori. Cuocere per una mezz'oretta. Arrostire i peperoni sul barbecue, togliere loro la pelle bruciacchiata e tagliarli a strisce. Se non si dispone di barbecue, si può seguire questo metodo. Scaldare un po' d'olio in una casseruola, profumando con lo spicchio d'aglio e le erbe aromatiche legate in un mazzetto. Unire i pezzi di coniglio, facendoli dorare uniformemente. Salare e pepare. Levare lo spicchio d'aglio e sfumare con il vino bianco. Quando sarà evaporato, unire la cipolla, finemente tritata. Dopo qualche minuto, aggiungere un mestolo di brodo caldo e chiudere con il coperchio. Cuocere, a fiamma moderata, per circa 50', versando altro brodo se necessario.Trascorso questo tempo, unire i peperoni, le acciughe e le olive. Lasciare sul fornello ancora una decina di minuti, facendo ben restringere l'intingolo. Regolare di sale e servire su un letto di risotto bianco.
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sabato 10 gennaio 2009
Coniglio con i peperoni
Dal macellaio avevo comprato un bellissimo coniglio nostrano, sul chilo e mezzo di peso, con ancora la testa e le interiora attaccate. Dopo averlo tagliato in pezzi, ho utilizzato la testa e le parti più ossute per un brodo leggero e con questo ho preparato un risotto bianco; con fegatino e reni ho approntato un composto da spalmare su dei crostini. Grande soddisfazione e zero sprechi.
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Ho provato il pollo con i peperoni, al coniglio non avevo ancora mai pensato... e invece deve essere davvero buono, grazie per averlo postato!!
RispondiEliminaCommento controcorrente ma "sentito"...
RispondiEliminaBeh, però spero di riuscire a spiegartene il perchè...("Point of view"!)
Il coniglio, per me è un grazioso piccolo membro di famiglia: convivo infatti sotto lo stesso tetto da tre anni, con un morbidosissimo ed esuberante coniglietto nano grigio(Matisse).
Prima di lui, con un affettuoso e dolce coniglietto d'angora bianco (Batuffolo), giunto gagliardamente ben oltre gli otto anni di vita...
E così, l'idea di papparmeli con peperoni e patatine, istintivamente mi rattrista... ehm...
naaaaaahhh....un coniglietto/slurp?....naaaahhhh...
Ma ovviamente, è solo un mio pensiero soggettivo...! E colgo l'occasione per un salutone, con tanta simpatia!
Luciana - comoinpoesia
il coniglio con i peperoni è qualcosa di eccezionale!!!mi segno la ricetta baci imma
RispondiEliminaBuongiorno Eugenia! Sei stata lontana dal tuo blog per un bel po', ma vedo che ora ti sei rifatta. Quante cose buone... la mousse di prosciutto, i dolcetti di Natale, il bunet e anche questo coniglio con i peperoni. Quante belle idee...
RispondiEliminadovremmo cucinare più spesso piatti con carni alternative come il coniglio è una bella ricetta la tua mi piace molto
RispondiEliminaParto da quanto detto da Gunther: è vero, la carne di coniglio è un'ottima alternativa alle carni rosse ed è più magra e digeribile. Come non capire, però, il punto di vista di Luciana? Se avessi un coniglietto domestico, non riuscirei più a mangiare i suoi fratellini di allevamento. Sarebbe come pensare a Fritz (il mio Yorkshire, scomparso nel 2007) servito arrosto con le patatine.
RispondiEliminaVi ringrazio di cuore per i gentili commenti e spero di contraccambiare presto la visita.
un abbraccio
eugenia