Una minestra deliziosa in cui il leggero aroma del vino si mischia al profumo del cumino e dei gambi di cipollotto. Veramente insolita, anche se la ricetta risale a parecchi anni fa. E' tratta dalla rivista La Cucina Italiana del marzo 1994. Se siete iscritti al sito, potrete leggerla qui. Dal canto mio, ho ridotto la quantità di panna e aumentato quella di brodo vegetale. Inoltre, ho raddoppiato le dosi di carne per le polpettine: sono talmente buone che conviene farne in abbondanza. Non andranno certamente sprecate!
Preparare un brodo vegetale mettendo 1,2 litri di acqua nella pentola a pressione e aggiungendo: 2 piccole patate, 1 pezzetto di porro o una cipollina, 1 zucchina, 2 carote e 1 gambo di sedano. Chiudere la pentola e, al fischio, calcolare 20'.
Per la minestra:
400 g di cipollotti (con parte del gambo verde)
2 cucchiai di olio extravergine
1/2 bicchiere di vino bianco secco (Chardonnay)
brodo vegetale
sale
1 dl di panna fresca
Per le polpettine:
200 g di fesa di vitello
1 albume
1 cucchiaino di paprika dolce
la punta di un coltello di cumino
sale
farina bianca
olio d'oliva per friggere
Mondare i cipollotti, lavarli e affettarli. Farli stufare per qualche minuto in due cucchiai d'olio. Aggiungere il vino bianco, lasciarlo parzialmente evaporare, versarci sopra un litro circa di brodo vegetale, salare,mettere il coperchio e cuocere per 20' circa. Nel frattempo, passare al mixer la carne di vitello fino ad ottenere un impasto finissimo. Salare, profumare con la paprika e il cumino e legare con l'albume.Con le mani inumidite, formare delle polpette piccolissime, passarle in un velo di farina e rosolarle in padella antiaderente con poco olio. Quando la minestra sarà pronta, unire la panna, correggere di sale e ridurre in crema con l'aiuto di un frullatore ad immersione (se vi sembrerà troppo liquida, potrete addensarla aggiungendo una delle patate utilizzate per il brodo vegetale). Lasciar sobbollire per tre minuti quindi versare nelle fondine, guarnendo con le polpettine e il verde dei cipollotti.
I totally agree. I've come across this blog recently and it is beautiful! A pity I can only read in Italian and not able to comment as yet.
RispondiEliminaGrazie :)
@ Camel Cigarettes and Monkey: Thanks very much for your kind comments. I was really glad to read them. If I were able to speak english better, I could write the recipes in other languages. Thanks and best regards
RispondiEliminaeugenia
Eugenia mi piace che anche tu fai la ricetta filmata! io eccedo persino perché mi piace molto la sequenza documentata (mettere insieme tutte le cose: foto, decorazione, cibi, allestimento ..)
RispondiEliminapiatti e tovaglia bellissimi, intonati al contenuto,
e grazie per la dovizia descrittiva, è un tuo tratto distintivo e se posso lavorare d'immaginazione secondo me corrisponde ad una serietà e autenticità che ti appartengono e mi vien di pensare che una donna come te sia la fortuna di una casa!
un saluto caro!
Cara Papavero, ne parlavo proprio poco fa con un'amica. Il motivo primario che mi ha spinta ad aprire il blog è stato proprio quello di lasciare un elenco di ricette, ordinatamente raggruppate per temi e descritte con dovizia di particolari, alle mie figlie, forse più interessate a gustare che a preparare i vari piatti. La ragione della mia pignoleria descrittiva risiede proprio in questo: facilitare al massimo le operazioni alle due fanciulle, cercando di limitare al minimo gli insuccessi. Stoviglie e tovaglia sono vecchi souvenirs di lontane vacanze provenzali. Grazie per i complimenti, sei davvero molto cara.
RispondiEliminaeu
queste polpettine devono essere un vero sfizio.
RispondiEliminaciao, arté. Condivido il tuo parere e aggiungo che l'universo polpette è davvero infinito.
RispondiEliminaunc aro saluto
eu.