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lunedì 25 maggio 2009

Filetti di pesce san pietro allo zenzero

L'ispirazione l'ho presa da una rivista e ne è uscito un piatto estremamente indovinato, veloce e gustoso. Oltre al pesce san pietro, si possono usare altri pesci con carni sode quali la cernia o il rombo. Secondo me, il tocco che da carattere alla pietanza è il soffritto di scalogno e burro.



per due persone:
due bei filetti di san pietro
farina
olio e burro
1 scalogno
sale, pepe
1 limone non trattato
1 pezzetto di radice di zenzero (poca roba, dev'essere solo un profumo, non una dominante)
1/2 calice di Prosecco
2 rametti di timo

Tritare finemente lo scalogno; lavare e sfogliare i rametti di timo. Sbucciare e grattugiare lo zenzero. Lavare, asciugare e grattugiare la buccia di mezzo limone. In una padella antiaderente mettere a scaldare un filo d'olio e una noce di burro; farvi rosolare, per qualche minuto, lo scalogno, badando di non farlo colorire (tenere la fiamma del fornello molto bassa). Unire i filetti (leggermente infarinati), alzare la fiamma e cuocerli per pochi minuti su entrambi i lati. Sfumare con il vino, muovendo la padella per rendere la salsa ben fluida; salare, pepare. Spostare i filetti su un lato della padella, aggiungere lo zenzero, una spruzzata di limone e le foglioline di timo. Dare una mescolata, avendo l'accortezza di irrorare i filetti con la salsa. Completare con un po' di buccia di limone grattugiata e servire caldissimo.

Annota bene: taluni raccomandano di tritare lo zenzero, avvolgerlo in una garza e spremerlo nella pietanza. Operazione encomiabile ma, a parer mio, non fondamentale per la riuscita del piatto.

5 commenti:

  1. Ideale questo piatto leggero con questo caldo!

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  2. Che buono il pesce San Pietro, quando abitavo in Sardegna, lo cucinavo spesso.

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  3. @ Federica: preparato sabato scorso, in piena calura. Leggero ma stuzzicante.
    @ Barbara: grazie a te. Sei sempre gentilissima.
    @ Rosetta: immagino quanto sarà stato buono, da quelle parti, il san pietro. A volte lo cucino anche con capperi e limone.
    Grazie e a presto
    eu

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  4. Grazie, Vincent. Ti farò sapere.
    eugenia

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