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mercoledì 26 marzo 2008

Insalata contadina

Ogni volta che preparo questa insalata, mi torna alla mente la prima volta che la ordinammo in un ristorantino di Saint Paul de Vence, il villaggio medioevale appollaiato su una collina dell'entroterra nizzardo. Da allora, siamo tornati in quei luoghi quasi tutti gli anni, con le figlie o da soli, provando ogni volta un rinnovato stupore per come i francesi sanno valorizzare le bellezze e le risorse dei loro territori.

Per 4 persone occorreranno:











insalata mista (in questo caso: valerianella e radicchio rosso)
qualche fungo champignon
pancetta tesa dolce
pane baguette
un cilindro di Sainte-Maure (formaggio di capra)
3 cucchiai di olio extravergine
1 cucchiaio di aceto rosso
1 cucchiaino di senape di Digione
sale, pepe nero del mulinello

Lavare e sgrondare le insalate. Tagliare a dadini la pancetta e farla tostare in un padellino antiaderente, senza altri grassi. Tenerla in caldo. Tostare su un lato le fette di baguette, ricoprirle sull'altro con le fettine di chèvre, ripassarle sotto il grill per far sciogliere il formaggio. Preparare la vinaigrette sciogliendo il sale nell'aceto, aggiungendo la senape e montando con l'olio, fatto scendere a filo.Profumare con il pepe. Disporre le insalate nei piatti individuali, guarnire con i funghi (affettati all'ultimo momento), la pancetta croccante, i crostini al formaggio. Condire con la vinaigrette.



3 commenti:

  1. Ci prepariamo per la prova bikini?
    leggera e saporita allo stesso tempo.....
    P.S. ho provato la tartare di funghi, e volevo chiederti se prima di condire con la salsina, li fai stare con solo sale e limone per buttare la loro acqua; Buoni appena preparati ma nel corso del pranzo hanno rilasciato troppa acqua.

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  2. Ciao, astro. No, non faccio nessuna operazione preliminare ai funghi. L'unica accortezza è quella di preparare la tartare immediatamente prima di andare in tavola. Ho rifatto la preparazione anche in settimana e non ho notato niente di strano. Il rilascio dell'acqua di vegetazione potrebbe essere causato da un intervallo troppo lungo tra preparazione e consumo? Anche nella ricetta dell'insalata contadina, onde evitare annerimenti e cose varie, affetto i funghi pochi secondi prima di andare in tavola.
    un caro saluto
    eu

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  3. Grazie per la dritta, salutoni e buona settimana.

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