L'ennesima torta salata. Uno scrigno croccante racchiude un saporoso e rustico ripieno di spinaci, ricotta e salsiccia. I giovani ospiti, dai robusti appetiti, ve ne chiederanno ancora e ancora...
Pasta matta:
250 g di farina 0
70 g di farina di mais fioretto
1 cucchiaino da te' raso di sale
1/2 cucchiaino da te' di lievito per torte salate
75 g di acqua
35 g di olio extravergine
50 g di vino bianco secco
Ripieno:
500 g di spinaci freschi
un filo d'olio evo
1/2 spicchio d'aglio
150 g di salsiccia a nastro (luganighetta)
300 g di ricotta vaccina
3 cucchiaiate di parmigiano grattugiato
1 uovo
una manciata di pinoli
sale, pepe, noce moscata
un pizzico di maggiorana secca
Impastare nel robot gli ingredienti della sfoglia, aggiungendo all'occorrenza ancora un po' di vino, al fine di ottenere un panetto morbido e liscio. Far riposare la pasta nella pellicola alimentare, senza metterla in frigo, per una mezz'oretta. Nel frattempo, scottare gli spinaci (lavati e mondati) in poca acqua bollente. Scolarli, strizzarli molto bene, tagliarli grossolanamente al coltello. Ripassarli in padella con olio e aglio. Dopo qualche minuto, eliminare l'aglio e aggiungere la salsiccia, privata del budello. Farla saltare velocemente nella padella calda, in moda da sgranarla e farla rosolare bene. Correggere di sale e far raffreddare. Setacciare la ricotta, unirla agli spinaci insieme al resto degli ingredienti. Salare, pepare, profumare con la noce moscata e la maggiorana. Riprendere l'impasto, stenderlo in due quadrati. Foderare con la prima sfoglia uno stampo quadrato 23 cm (tondo ∅ 26 cm) rivestito di carta forno. Versare all'interno il ripieno, chiudere con la seconda sfoglia sigillando molto bene i bordi. Con gli sfridi ricavare qualche figura decorativa e applicarla con l'aiuto di un po' di albume. Cuocere in forno caldo a 180°C per circa 40'. E' buona sia tiepida sia fredda.
Anche gli ospiti meno giovani te ne chiederanno di più! Slurp!
RispondiEliminaChe meraviglia questa torta salata!!!! Chissà che buona!!!!! Un bacione cara!
RispondiEliminaAh oggi vi siete messe d'accordo con queste delizie rustiche??? Anche Claudia l'ha postata una simile, io per non sbagliare le segno e le provo tutte e due!!!a presto
RispondiEliminabuonaaaa :-)
RispondiEliminaPensa che io ho appena postato la ricetta della nostra genovesissima torta pasqualina.....questa potrebbe essere una bella e ricca versione per fare una "golosa deviazione dalla tradizione"!! . ....ultimamente faccio troppe deviazioni, di questo passo non so proprio che fine farò!!!
RispondiEliminaUn abbraccio, Fabi
Sentivo la mancanza delle tue ricette,ne sono stata tenuta lontana dalla presenza dei bimbi fino al pomeriggio di ieri.Oggi ho tempo e mi consolo della loro mancanza con queste squisitezze,grazie Eugenia e tanti auguri ancora
RispondiElimina@Marina: ora che mi ci fai pensare, ho servito questa torta nel periodo in cui avevo mia madre ospite a casa e pure lei, nonostante i 78 anni, ha apprezzato :)
RispondiEliminaOT non vorrei sbagliarmi, ma l'altro giorno, su RAI5, e' passato un servizio su Amsterdam presentato da Natasha Lusenti. C'era una sorridente signora che illustrava le bonta' gastronomiche olandesi presenti sulle bancarelle di un mercato e mi e' parso che ti somigliasse molto. Eri tu?
@Kiara: grazie mille! Ne approfitto per farti gli auguri di buon anno. Un abbraccio
@Milla: mi piacciono queste coincidenze. Su che blog scrive Claudia? Mi piacerebbe andare a leggere la sua ricetta.
@Matteo: ehehehe...tu mi sei testimone :)))
@Fabiana: trovo che mai come nelle torte salate ci sia un cosi' ampio margine di varianti. Ogni volta che ne preparo una apporto sempre qualche piccolo cambiamento, vuoi nella pasta che nel ripieno.La Pasqualina poi, e' una delle mie torte preferite. Ora vengo a leggere la tua versione.un abbraccio
@AmosGitai: ricambio di cuore gli auguri e passo senz'altro a votare il mio film preferito.
@Annamaria: bentornata! ieri ho pensato a te: ho gustato, a casa di Dede, un'ottima insalata condita con un certo pregiatissimo aceto balsamico.... :)
un abbraccio e buona continuazione a tutti