Il contenuto di questo sito può essere riprodotto solo a condizione che ne venga citata chiaramente la fonte, che non venga utilizzato a scopi commerciali e che non venga alterato o trasformato.

venerdì 11 maggio 2018

Pere cotte nel vino bianco & cardamomo

Cuocere le pere in uno liquido aromatizzato allo zafferano non è una novità assoluta né prerogativa di Ottolenghi (vedi qui Gordon Ramsay - del quale preferisco la presentazione - o quest'altra ricetta, di Vivek Singh, che avevo preparato l'anno scorso); tuttavia, usare il vino bianco è  un'idea valida che approvo. La prossima volta, però, cuocerò le pere già divise a metà e private del torsolo, per facilitare l'impiattamento. 

                                   PERE COTTE NEL VINO BIANCO & CARDAMOMO
Ricetta di Yotam Ottolenghi, dal libro Jerusalem, pag. 267 


Ingredienti per 4 persone
500 ml di vino bianco secco
1 1/2 cucchiaio di succo di limone
150 g di zucchero extra fine
15 baccelli di cardamomo, leggermente pestati
1/2 cucchiaino di stimmi di zafferano
un pizzico di sale
4 pere sode, sbucciate

crème fraîche, per servire

Procedimento
Versare il vino e il succo di limone in una casseruola di media dimensione e aggiungere lo zucchero, il cardamomo, lo zafferano e il sale. Portare a leggero bollore, quindi immettervi le pere, facendo attenzione che il liquido le sommerga. Se necessario, aggiungere un po' di acqua. Coprire la superficie con un disco di carta da forno e far sobbollire, rivoltandole ogni tanto, fino a quando le pere saranno completamente cotte ma non molli; occorreranno circa 15/25 minuti. Per accertarsi che siano pronte, inserire un coltello nella polpa: dovrebbe entrare senza incontrare resistenza. Togliere le pere dalla casseruola e trasferirle in quattro ciotole individuali. Aumentare la fiamma e ridurre il liquido di circa due terzi, o comunque a una consistenza densa e sciropposa. Versarlo sulle pere e fare raffreddare. Servire freddo o a temperatura ambiente, con crème fraîche a fianco o appoggiata sopra.

Annota bene: consiglio di lasciar riposare le pere almeno 8 ore prima della degustazione, per permettere agli aromi di svilupparsi pienamente.  

4 commenti:

  1. Buone, molto invitanti baci e buona serata.

    RispondiElimina
  2. concordo.. io forse le preferisco, anche con un vino dolce e sola vaniglia e alloro... ottime. stefano

    RispondiElimina
  3. che golosità con la crème fraîche! poi è un dolce che ben si adatta anche chi vuol coccolarsi restando attento alla dieta!

    RispondiElimina