Le minestre sono per me un cibo di conforto. Nulla di meglio che tornare a casa, una fredda sera d'inverno, e trovarne in tavola una fondina fumante. Questa è davvero buona. L'avevo pubblicata nel 2006, ma la riporto in auge anche perché, nel frattempo, Blogger si è mangiato la foto dell'epoca.
MINESTRA DI RISO E SCAROLA
Ingredienti per 4 persone
1 grosso cespo di scarola (liscia o riccia, va bene uguale)
olio extravergine di oliva
150 g di pancetta dolce
1 cipolla (ieri sera ho messo un porro)
1 gambo di sedano
1 spicchio d’aglio, tritato finemente
sale grosso
160 g di riso per minestre
Lavare molto bene la scarola. In una pentola mettere acqua e un po' di sale grosso, ½ cipolla, ½ gambo di sedano; quando l'acqua arriverà a bollore aggiungere le foglie più grosse e dure della scarola. Lasciare cuocere per un quarto d’ora. In una pentola di coccio versare un poco di olio extravergine di oliva, la restante mezza cipolla, finemente tritata, lo spicchio d’aglio e il resto del sedano, pure lui tritato fine. Lasciar appassire; aggiungere la pancetta a dadini, rosolarla bene quindi unire il resto della scarola, tagliata a strisce. Dopo che tutto sarà insaporito, versarci sopra il brodo fatto con le verdure, debitamente filtrato. Cuocere un quarto d’ora; gettare il riso e portare a cottura. Completare con un giro d’olio, una macinata di pepe e, volendo, del parmigiano grattugiato.
Come variante si può aggiungere una patata, da schiacciare quando cotta, e un po' di pomodoro.
1 grosso cespo di scarola (liscia o riccia, va bene uguale)
olio extravergine di oliva
150 g di pancetta dolce
1 cipolla (ieri sera ho messo un porro)
1 gambo di sedano
1 spicchio d’aglio, tritato finemente
sale grosso
160 g di riso per minestre
Lavare molto bene la scarola. In una pentola mettere acqua e un po' di sale grosso, ½ cipolla, ½ gambo di sedano; quando l'acqua arriverà a bollore aggiungere le foglie più grosse e dure della scarola. Lasciare cuocere per un quarto d’ora. In una pentola di coccio versare un poco di olio extravergine di oliva, la restante mezza cipolla, finemente tritata, lo spicchio d’aglio e il resto del sedano, pure lui tritato fine. Lasciar appassire; aggiungere la pancetta a dadini, rosolarla bene quindi unire il resto della scarola, tagliata a strisce. Dopo che tutto sarà insaporito, versarci sopra il brodo fatto con le verdure, debitamente filtrato. Cuocere un quarto d’ora; gettare il riso e portare a cottura. Completare con un giro d’olio, una macinata di pepe e, volendo, del parmigiano grattugiato.
Come variante si può aggiungere una patata, da schiacciare quando cotta, e un po' di pomodoro.