Quando si ha molto tempo a disposizione possono nascere ambizioni impensate; per esempio, quella di prepararsi in casa le orecchiette. In base all'esperienza fatta, ancorché abbia raggiunto un risultato dignitoso, sono giunta alla conclusione che questa attività non fa per me: non ho abbastanza pazienza. Lo dimostra il fatto che, dopo aver confezionato un certo numero di orecchiette, ho preferito impiegare l'impasto avanzato in una buona torta salata, per la cronaca con ripieno di stracchino. Ho avuto qualche difficoltà nel forgiare le prime orecchiette, anche perché non avevo capito da subito che bisognava operare su una esigua quantità di pasta. Poi, appreso il concetto, sono andata avanti con una certa velocità, stufandomi abbastanza in fretta, pero', come detto sopra. Quasi dimenticavo: per confezionare l'impasto mi sono avvalsa del robot da cucina. Si pregano i difensori dell'autentica cucina regionale di non stracciarsi le vesti; la cosa mi lascerebbe abbastanza indifferente.
Ingredienti per 4 persone
Per le orecchiette
180 g di semola di grano duro, biologica
90 g di acqua tiepida
Per il sugo di broccoli
1 o 2 broccoli siciliani
1 spicchio d'aglio
olio extravergine di oliva q.b.
mezzo peperoncino fresco, del tipo poco piccante, tagliato a rondelle
sale
parmigiano (o pecorino) grattugiato
Procedimento
Per le orecchiette. Visto che avevo in casa solo della semola e non la semola rimacinata, per prima cosa l'ho messa nel robot da cucina (Monsieur Cuisine Plus) e ho frullato ad alta velocità per circa un minuto. Poi ho aggiunto l'acqua tiepida, frullando a velocità crescente da 4 a 6 fino a che ho ottenuto un panetto ben amalgamato e setoso. L'ho messo in una bustina di plastica dell'Ikea e ho lasciato riposare, a temperatura ambiente, per 20 minuti. Trascorso questo tempo, ho prelevato una porzione di pasta e l'ho stesa sulla spianatoia in un filoncino del diametro di circa 1 cm. Con un tarocco ho tagliato tanti pezzetti grandi quanto una nocciola, tirandoli con la lama piatta di uno spalma burro, ricavandone le orecchiette. Sul web ci sono tanti filmati che spiegano molto meglio di me come fare. Io ho preso esempio da questo filmato https://www.youtube.com/watch?v=_lwrAodxgvA
Per il sugo di broccoli. Mondare i broccoli, sbucciando anche una parte di gambo (quella più vicina alle infiorescenze) e dividendo il resto in cimette. Lavare tutto con cura in acqua abbondante. Mettere a scaldare dell'acqua in un tegame. Quando avrà raggiunto il bollore, salarla e mettervi a lessare prima il gambo, tagliato a pezzetti e, dopo un minuto, le infiorescenze. Dare circa 5 minuti di cottura, poi scolare con cura. In un largo tegame o nel wok, mettere un generoso filo d'olio e uno spicchio d'aglio, sbucciato e leggermente ammaccato. Scaldare su fiamma dolcissima, in modo da estrarre il profumo dell'aglio senza farlo bruciare. Unire qualche rondella di peperoncino fresco e i broccoli, facendo saltare il tutto per 5 o 6 minuti. Regolare di sale.
Rifinitura del piatto. Lessare le orecchiette in abbondante acqua bollente salata. Se cotte appena fatte, basteranno pochi minuti. Estrarle con un ramaiolo e farle insaporire nel sugo di broccoli. Unire ancora un filo d'olio a crudo e servire nei piatti, cospargendo con una manciata di parmigiano o di pecorino grattugiato.
Ciao, anche mia madre ed io ci siamo cimentate negli agnolotti: da che non c'è più mia nonna li compriamo dall'ottima macelleria e noi facciamo uìil sugo. Sono venuti molto buoni, ma eravamo imbranate con l'Imperia e ci abbiamo messo una vita. A presto Ludmilla
RispondiEliminaGrazie del gentile commento, Ludmilla. Buona giornata.
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