Il caldo, dopo i temporali dei giorni scorsi, è tornato a farsi sentire. Se avete voglia di sfidare il destino accendendo il forno di casa (io, d'estate, faccio grande uso del buon vecchio caro fornetto De Longhi, coetaneo di una delle mie figlie: consuma poco e non riscalda troppo l'ambiente), vi consiglio questa fresca terrina. Si prepara la sera prima, si conserva in frigo e si serve il giorno dopo, accompagnata da qualche foglia di insalatina da taglio e un po' di coulis di peperoni.
Per quattro persone:
2 peperoni rossi e 1 peperone giallo (1 kg lordo)
3 uova
150 ml di panna fresca
1 cucchiaino da tè di amido di mais
sale, pepe
1 rametto di basilico
erba cipollina
parmigiano q.b.
olio extravergine
burro per ungere la terrina
Lavare,asciugare, tagliare in quarti i peperoni. Privarli dei semi e dei filamenti bianchi, ungerli sul dorso con un po' di olio, metterli dentro una placca foderata di carta alluminio e porli sotto il grill del forno finché la pelle non sarà diventata nera.Vedi qui. Deporli in una ciotola di pirex, sigillare con pellicola e lasciar raffreddare. Il vapore creato aiuterà la pelle a staccarsi con facilità. Dopo averli spellati, tagliarli a striscioline, condirli con un filo d'olio, sale e pepe. Tenerli da parte. Versare in una ciotola la panna, sciogliervi dentro l'amido di mais, aggiungere le uova battute, salare e pepare al giusto. Ungere di burro le pareti di una piccola terrina, foderarne il fondo con una striscia di carta forno imburrata (faciliterà l'operazione di sformatura), fare uno strato di lamelle di peperone rosso, spolverare con un po' di parmigiano, striscioline di basilico ed erba cipollina tritata. Ripetere l'operazione mettendo le striscioline di peperone giallo e così via per complessivi quattro strati. Avanzeranno dei peperoni, che terrete da parte per fare la salsa di accompagnamento. Ricoprire con quel che rimane del composto di uova e cuocere in forno a 160-180°C per circa 35'. Frullare i peperoni avanzati con un filo d'olio, un pizzico di sale e di pepe. Versare in una ciotolina e tenere in fresco sino al momento di andare in tavola.
Deve essere molto saporita.
RispondiEliminaIn verità, rimane un sapore molto delicato, quasi un budino ai peperoni. Un caro saluto
RispondiEliminaeu
Ancora più interessante allora.
RispondiEliminaGrazie
fatta ieri.
RispondiEliminagrazie eu!
buonissima, successo al club.
ha una consistenza a creme carmel, bellissimo da prensentare con queli colori dei peperoni... brava!
perchè non compare nella lista antipasti generale???
RispondiEliminaè deliziosa questa terrina.
baci
Corro ad inserire la ricetta. A volte capita che mi dimentichi...
RispondiEliminaGrazie, sono felicissima sia piaciuta. :)))
un abbraccio
eu