Il contenuto di questo sito può essere riprodotto solo a condizione che ne venga citata chiaramente la fonte, che non venga utilizzato a scopi commerciali e che non venga alterato o trasformato.

giovedì 13 novembre 2025

Focaccia con il pane carasau

Da quando ho scoperto l'uso del pane carasau, non cucino quasi più la focaccia al formaggio (non la chiamo focaccia di Recco per non far prendere un colpo ai soliti integralisti delle ricette tradizionali) con l'impasto classico a base di farina, acqua, olio e sale. Dove mi sbizzarrisco è con i ripieni, che mi piacciono sempre diversi.

FOCACCIA CON IL PANE CARASAU

Ricetta di base, cottura in forno tradizionale
2 fogli di pane carasau, quadrati (circa 18 cm per lato)
100 g di stracchino 
olio extravergine d'oliva

Bagnare in acqua, uno alla volta, i quadrati di carasau, lasciandoli immersi per circa 10 secondi. Estrarre il pane e poggiarlo su una placca rivestita di carta forno. Distribuire sulla superficie lo stracchino; coprire con il secondo foglio di carasau, premendo con delicatezza sulla superficie. Pennellare con olio evo.
Cuocere in forno caldo a 200°C, ventilato, per circa 15'.

Varianti di ripieno:
1) stracchino + rondelle di jalapenos sott'aceto
2) stracchino + bocconcini di salsiccia a nastro, precedentemente scottati in padella antiaderente
3) 100 g di rucola, precedentemente saltata in padella con un filo d'olio, uno spicchio d'aglio e un filetto d'acciuga; fettine di formaggio dolce tipo scamorza o Rosa Camuna.

Variante con più fogli di carasau e cottura in Air Fryer
4 fogli di pane carasau quadrati
125 g di spinacini, fatti saltare brevemente in olio e strizzati con cura
200 g di stracchino
2 fette di prosciutto cotto

Bagnare in acqua fredda i fogli di pane, lasciandoli immersi per circa 10 secondi. Foderare il cassetto dell'Air Fryer con l'apposita carta forno già tagliata a misura. Appoggiare due fogli di carasau sul fondo; distribuire metà stracchino in fiocchetti e gli spinacetti; coprire con un foglio di carasau e appoggiarvi sopra il prosciutto e il restante stracchino; chiudere con l'ultimo foglio di pane, pennellando la superficie con olio evo. Cuocere in Air fryer, modalità AIR FRY 200°C, per circa 10 minuti, girando il malloppo dopo 5 minuti, per favorire una uniforme doratura della "focaccia".






2 commenti:

  1. In effetti sarebbe un po’ bizzarro chiamare di Recco qualcosa a base di un prodotto tipico sardo, no? Trovo un po’ esagerata questa mania di etichettare come « integralista », definizione di ben altre e spesso drammatiche vicende, chiunque faccia un’osservazione fattuale. Chiamare le cose con il loro nome è anzitutto corretto verso chi legge e chiarisce la situazione, senza impedire che ciascuno usi il pane che più gli pare per fare quello che vuole mangiare. Che bisogno c’è di risentirsi? Perché voler fare sembrare le cose quello che non sono? Al contrario, sarebbe un segno di serietà e affidabilità.
    Pellegrina

    RispondiElimina
  2. Cara Pellegrina, forse mi sono spiegata male ma io non chiamo "focaccia di Recco" nemmeno quella che preparo con gli ingredienti tradizionali e il testo di rame, proprio per non offendere chi, difensore della tradizione, magari obietterebbe che quella autentica si cuoce solo nel forno a legna. In quanto all'uso del termine "integralista" è usato proprio in tono ironico poiché mi fa sempre un po' sorridere chi ritiene di avere in tasca l'unica verità, sia pure gastronomica. Sono convinta che, per certi piatti della tradizione, esistono tante versioni quante sono le famiglie di una certa zona. Chi ci mette un pizzico di questo, chi un altro ingrediente, ma tutte sono degne di rispetto. Un caro saluto.

    RispondiElimina