Stamattina, al supermercato, stavo passando in rassegna il banco del pesce: molta scelta, prodotti freschissimi ma, ahimè, prezzi alti. Vongole veraci a oltre 15 euro il chilo, polpo a 21,50, cuori di merluzzo a circa 22 (ed erano in offerta), per non parlare della rana pescatrice. L'occhio è caduto sulle seppie, già pulite e pronte da cuocere: costavano il giusto e ne ho prese quattro (medio-piccole) per farci un piccolo antipasto, poiché desideravo qualcosa di fresco e leggero da gustare a pranzo. Credo ripeterò la ricetta perché mi e' piaciuta assai.
INSALATA DI SEPPIE
250g di seppie, già pulite (4 seppie medio piccole)
una decina di grani di pepe rosa (schinus)
1 rondella di limone
1 foglia di alloro
1 gambo di sedano (prelevato dal cuore)
1 piccolo cipollotto
1 pomodoro perino, sodo
Per la citronnette allo zenzero
1/2 limone, il succo
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
un pezzettino di zenzero, pelato e grattugiato
sale fino q.b.
pepe appena macinato
Procedimento
Mettere a bollire, in un piccola casseruola, un litro di acqua, la rondella di limone, la foglia di alloro e il pepe rosa. Nel frattempo, tagliare in due pezzi i tentacoli delle seppie e in julienne molto sottile le sacche. Quando l’acqua bolle, gettare prima i tentacoli e dare 30 secondi di cottura; aggiungere anche le sacche e cuocere per altri 30 secondi. Scolare immediatamente (eliminare gli aromi) e versare in una insalatiera. In una ciotola, mescolare con un frustino il succo di limone, lo zenzero grattugiato, il sale e il pepe. Unire a filo l’olio. Condire le seppie, ancora calde, con 2 cucchiai di questa citronnette e lasciarle insaporire per una decina di minuti. Affettare sottilissimo il cipollotto (per attenuarne il sapore lo si può lasciare in acqua ghiacciata per una decina di minuti e poi scolarlo bene). Spellare (con l'apposito attrezzo) il pomodoro; eliminare semi e parti bianche e tagliarlo a dadini. Spellare anche il gambo di sedano, eliminando i filamenti ma lasciando qualche tenera fogliolina. Tagliare tutto a fettine sottili. Aggiungere tutto alle seppie, completando con il resto della citronnette; mescolare delicatamente e portare in tavola.
Solamente 30 secondi? dalla ripresa del bollore? Scusami ma io sono una frana col pesce. Ma la tua ricetta mi piace e vorrei provare ripeterla senza trovarmi col pesce crudo (non mi piace). Grazie
RispondiEliminaCoincidenze della vita. Venerdì sera dopo il lavoro, supermercato. Coda di rospo 25 euro e pure opaca. Mannaggia! Le seppie sono invece belle e non troppo grandi, mi viene in mente la tua ricetta. Sono mie assieme ad un po' di gamberoni. Seguito ala lettera i tempi e, una volta scolate, le ho condite con un po' di sale, olio e limone. Coperte per una decina di minuti per sbollentare i gamberoni. Aggiunto due pomodorini e mescolato il tutto. Strepitoso!!! Le seppie erano tenerissime e profumate. Grazie infinite.
RispondiEliminaGrazie a te del riscontro, Rina. Per la lettrice anonima: le seppie, a quanto ne so, vanno cotte o pochissimo o tantissimo, la via di mezzo produce seppie gommose. Tieni conto, poi, che queste sono tagliate molto sottili. Un abbraccio a entrambe e buona serata.
RispondiEliminaUna ricetta semplice ma caretterizzata dalla citronette allo zenzero, una bella proposta
RispondiEliminaMi piace moltissimo questa ricetta molto estiva e leggera
RispondiEliminaAnche a me piace moltissimo.
RispondiEliminaottima scelta in questo periodo molto caldo...
RispondiEliminaDa un po' ho puntato questa ricetta adatta alla mia dieta ma non punitiva ed ecco che scopro che i pescivendoli nel mio raggio di frequentazione hanno abolito le seppie (almeno quelle fresche e non asiatiche) quindi sto aspettando l'occasione favorevole, oppure dovrò venire a fare la spesa dalle tue parti...
RispondiEliminaNon ho mai più scritto che al ritorno delle seppie ho rifatto più volte la ricetta che ho molto apprezzato. Le seppie sono leggere e delicate, bisogna saperle accompagnare bene ma danno belle soddisfazioni.
RispondiEliminaEsselunga tiene solo pesce (e molluschi) freschi.
RispondiEliminaMannaggia, perché non mi pubblica i commenti? Ne ho approvati 3 e non si vedono.
RispondiEliminaVolevo rispondere a Pellegrina, che il 22/11/2020 scrive: "Non ho mai più scritto che al ritorno delle seppie ho rifatto più volte la ricetta che ho molto apprezzato. Le seppie sono leggere e delicate, bisogna saperle accompagnare bene ma danno belle soddisfazioni.". Sono contenta tu sia riuscita a trovarle fresche; ora hai fatto venire voglia a me di rifarle :-)