Purtroppo i tempi meteorologici, a queste latitudini, non sono ancora maturi per apprezzare in pieno una ricetta come questa, copiata quasi integralmente da Olive Magazine. Ieri c'erano 12° e non sembrava affatto una giornata prenatalizia. Occorrerebbero quelle sere brumose tipiche della pianura padana, con il vento freddo che ti taglia il viso e l'umidità che ti penetra nelle ossa; allora sì che si godrebbe del calore e del colore di questa zuppa, tanto semplice quanto sorprendente. Lo zenzero e la citronella le donano una piccantezza che dura il tempo di sorbirla e poi svanisce, lasciando però una confortante sensazione di calore.
ZUPPA THAI DI CAROTE E LEMONGRASS
Per due persone:
1 cucchiaio di olio
1 cipolla bionda, tritata
1 spicchio d'aglio, grattugiato
1 gambo di citronella, privato delle prime guaine e tritato sottilmente
un pezzetto di zenzero, sbucciato e grattugiato
500 g di carote, pelate e tagliate a rondelle
150 ml di latte di cocco
600 ml circa di brodo vegetale
1 lime, scorza grattugiata e succo
qualche fogliolina di coriandolo
sale
un po' di panna acida per la decorazione finale (mia aggiunta)
Prendere una pentola dal fondo pesante; versarvi l'olio e farvi struggere, a fiamma debole, la cipolla. Unire l'aglio, lo zenzero e la citronella, facendo insaporire per 5 minuti. Aggiungere le carote, mescolando per rivestirle con il condimento. Salare moderatamente e allungare con il brodo bollente e con il latte di cocco. Alla ripresa del bollore, incoperchiare; abbassare la fiamma e cuocere per circa 30 minuti. Frullare tutto e passare allo chinois per ottenere una consistenza vellutata. Aggiungere alla zuppa un po' di succo di lime, dosandolo a piacimento. Versare nei piatti fondi, decorando con un po' di scorza di lime grattugiata; un ghirigoro di panna acida (l'ho messa in un piccolo sacchetto da pasticciere usa e getta) e qualche fogliolina di coriandolo.
Coltivare la lemongrass è ormai possibile anche da noi, dato che le piantine vengono vendute nei garden center. La mia, acquistata in primavera, a novembre era almeno triplicata di dimensione, producendo numerosi nuovi gambi. Una parte li ho congelati per l'inverno, privandoli delle prime guaine e suddividendoli in piccole porzioni che ho messo sottovuoto; una parte li ho tritati con altri ingredienti per formare un impasto chiamato "thai green curry paste" (vedere qui, ultima ricetta in fondo), da utilizzare in piatti di cucina fusion, pure lui congelato in porzioni monodose. La pianta, ormai decimata di buona parte dei rami, l'ho ricoverata nella serra fredda, aspettando di vedere se sopravviverà all'inverno.
Deliziosa Eugenia, adoro le zuppe dal sapore orientale, fresche e piccanti, brava!!
RispondiEliminaUn abbraccio!!
non ci posso credere ti sei fatta anche il lemongrass, bravissima
RispondiEliminae si', quando desidero fortemente una cosa, non conosco ostacoli ;-)
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