La nascita e la diffusione di internet sono stati un evento epocale che ha cambiato radicalmente il nostro modo di informarci e di comunicare; sembra incredibile, ma non c'è curiosità che non possa essere immediatamente soddisfatta da questo mezzo straordinario. L'altro giorno, per esempio, stavo cercando dei nuovi modi di cucinare il cavolfiore: mi è bastato digitare "cauliflower recipes" sul motore di ricerca e in pochi secondi mi si è aperto un mondo di cose nuove e interessanti. Tra i tanti input ricevuti, ho elaborato questa ricetta di polpettine vegetariane, buone e poco costose, che hanno soddisfatto egregiamente i nostri esigenti palati. La cosa curiosa è quella di tritare nel robot da cucina le cimette di cavolfiore fino a ridurle ad una specie di carne macinata, in questo caso tutta vegetale. Basterà poi aromatizzare con spezie che stanno bene con questa verdura, tipo il cumino e il coriandolo; legare il tutto con le uova e aggiungere, a piacere, mandorle macinate o farina di cocco, per aiutare la consistenza. Io preferisco cuocere in forno le mie polpettine, ma c'è gente che non rinuncia a friggerle in padella. Con le dovute cautele, diventano anche un alimento adatto ai celiaci.
POLPETTINE DI CAVOLFIORE
Ingredienti per 2 o 3 persone
1 piccolo cavolfiore, 400 g circa al netto
50 g di farina di mandorle
1 cucchiaino di curcuma, in polvere
1 cucchiaino di cumino, in polvere
1/2 cucchiaino di coriandolo, in polvere
un pizzico di pepe di Cajenna
un trito di prezzemolo con uno spicchietto d'aglio
2 uova, biologiche
pangrattato di riso q.b.
olio extravergine, una lacrima
Accendere il forno a 180°C. Privare il cavolfiore delle foglie e del torsolo (giammai gettarli: troveranno rifugio tra gli ingredienti di un buon minestrone), conservando solo le cimette. Lavarle con cura; asciugarle anche meglio; metterle nel boccale del mixer e tritarle brevemente ad impulsi, fino ad ottenere una consistenza simile ai chicchi di riso. Versare in una terrina ed unire le spezie, le uova, la farina di mandorle, il trito aromatico. Mescolare e sistemare di sale. Il composto avrà una consistenza abbastanza morbida, che si compatterà in cottura. Con l'aiuto di un porzionatore per gelato, prelevare delle piccole quantità di impasto e depositarle su una placca foderata di carta forno (bagnata e strizzata), leggermente unta d'olio. Si dovrebbero ottenere 12 polpettine. Cospargerle con una leggera (io ci sono andata giu pesante, ma avevo fretta) spolverata di pangrattato di riso e uno spruzzo d'olio.
In forno per circa 20-25 minuti. Servire con un'insalata di pomodori e una salsa allo yogurt.
Annota bene: se ne avanzano, sono buone anche riscaldate nel MO.
Ma sono deliziose!! Io adoro il cavolfiore, queste le faccio eccome!!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Sono sicura che ti piaceranno molto. Anch'io, fino all'altro giorno, non avrei mai pensato di utilizzare il cavolfiore crudo.
EliminaCuriosissima interpretazione che apre( pure a me) nuove vie!
RispondiEliminaIo sono del "partito della grattugia", mai provato a grattugiare un cavolfiore viola sulle insalate o sulle zuppe?? Delizioso, croccante.....coloratissimo!!!!!!
Mai provato, ma adesso che me l'hai suggerito credo proprio che comincerò a farlo. Grazie!
EliminaMa che bello, da crudo e in forno! Il massimo
RispondiEliminaSì, Isolina, è davvero un modo nuovo e piacevole di impiegare questa verdura. Appena ho un attimo di tempo, voglio provare un'altra ricetta che mi ha intrigato. Se riesce, la pubblicherò subito. Un abbraccio.
Eliminabuonissime fatte così, un piatto originale e delizioso, buona domenica cara Eugenia
RispondiEliminaCiao, Chiara! Arrivo sempre in ritardo, ma ti ringrazio per il commento e ti auguro...
RispondiEliminabuon inizio di settimana. Un bacione.
potenza di internet è un arricchimento straordinario beh gran belle polpette con tutte quelli aromi e profumi danno un gusto davvero speciale al cavolfiore
RispondiEliminagrazie, Carmine!
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