I capperi, per me che sono nata nella seconda metà degli anni Cinquanta in un piccolo paese sulle rive del lago di Como, sono sempre stati un ingrediente un po' esotico e misterioso. Da bambina li vedevo posti a guarnizione di una pizza o di un piatto di vitello tonnato; spesso, in casa, quelli sott'aceto entravano nella salsa verde che accompagnava il bollito, ma il loro impiego si fermava lì. Solo quando ho avuto una famiglia mia ho ampliato un po' il loro uso, ma la cosa che mi ha sempre dato problemi era l'operazione dissalatura: o li lasciavo a bagno troppo poco e allora i capperi si vendicavano rendendo molto salati i miei piatti, o li lasciavo in ammollo troppo a lungo con il risultato che non sapevano più di niente. Da qualche tempo ho trovato un escamotage soddisfacente, che spero non farà inorridire il purista di turno.
DISSALARE I CAPPERI
Ecco dunque svelato il segreto:
compro una scatoletta di capperi di Pantelleria da 200g; li verso in un colino e li passo rapidamente sotto un getto d'acqua fredda, giusto per togliere lo strato di sale che li riveste. Poi prendo un vasetto di quelli medi, con capacità di circa 350 g (quelli della marmellata, per intenderci), preventivamente sterilizzato. Lo riempio con i capperi ben scolati e poi ci verso sopra dell'acqua minerale gassata, arrivando fino all'orlo. Tappo e conservo in frigo (si mantengono per un mese). Con questo metodo ottengo dei capperi di giusta sapidità e di pronto impiego. Che ve ne pare? :-)
geniale!
RispondiEliminama dai!! non ci sarei mai arrivata... a dire la verità non mi sono mai fatta tanti problemi e li sciacquo sotto l'acqua corrente finché non va via il sale... ma ora voglio provare il tuo sistema per vedere se c'è differenza!
RispondiEliminaun abbraccio
Mi pare una figata!!
RispondiEliminaNon l'avevo ma sentita questa, però la provo, anche io li sciacquo bene ma niente di più!!
Ed a volte però rimangono salatissimi lo stesso...
Ciaoo!!
Ciao a tutte.
RispondiElimina:-) :-0 ;-)
Io ho provato a sciacquarli soltanto, ma per il mio gusto rimangono troppo salati. Prima di questo metodo, li lasciavo mezz'ora a bagno in una fondina con l'acqua ma non sempre trovavo il tempo per questa operazione, anche perchè, spesso, decido all'ultimo momento cosa preparare per pranzo o per cena.
Un abbraccione
A me pare davvero geniale anche a me quando li faccio o son troppo salati o il contrario! Grazie per la dritta
RispondiEliminaProva, Antonietta, e sappimi dire. Ciao!
RispondiEliminaHo un debole per il lago di Como. E' uno dei miei luoghi del cuore. Quel rilassante giro sul battello è indimenticabile. L'attracco a Torno il più suggestivo.
RispondiEliminaGrazie per i tuoi consigli, Eugenia!
MG