Visto che siamo in piena stagione delle ciliegie, questa ricetta giunge a fagiuolo. L'ispirazione, come molte altre, arriva da Gordon Ramsay; io l'ho un po' rielaborata, sostituendo le ciliegie disidratate con quelle fresche, il Porto con il Marsala, e rifinendo la cottura in forno, come faccio sempre con il petto d'anatra, rispettando i tempi e i gradi di una ricetta che ritengo perfetta per i miei gusti. Infatti, ottengo un petto non eccessivamente crudo ma sempre morbido e succoso. Chiaramente, chi ama la carne meno cotta, abbrevierà i tempi di cottura.
PETTO D'ANATRA CON SALSA DI CILIEGIE AL MARSALA

1 petto d'anatra (400 g circa)
200 g di ciliegie
120 ml di Marsala secco
120 ml di brodo di pollo
qualche rametto di timo
sale, pepe nero appena macinato
1 cucchiaino di zucchero di canna (facoltativo)
20 g di burro freddo

Mettere nel forno caldo (lato pelle all'ingiù) e cuocere per 15-18 minuti, voltando il petto negli ultimi 5 minuti, per far
ben dorare la pelle. Togliere la carne dal tegame; appoggiarla su un piatto e farla riposare per 5 minuti, coperta da un foglio di alluminio. Scolare il grasso in eccesso dal tegame, rimettere sul fornello e sfumare con il Marsala, facendo evaporare l'alcool per 1 minuto. Aggiungere le ciliegie e il timo, cuocendo la salsa per circa 4 minuti, allungando via via che si restringe con il brodo bollente (potrebbe essere non necessario aggiungerlo tutto). Salare, pepare. Se del caso, e io l'ho fatto perché le ciliegie mi sembravano troppo asprette, aggiungere un cucchiaino di zucchero di canna. Rifinire la salsa con il burro freddo, tagliato a cubetti, agitando il tegame finché la salsa si e' un po' addensata. Tagliare il petto d'anatra in fette diagonali. Suddividerle sui piatti riscaldati, nappando con la salsa di ciliegie al Marsala.
Io l'ho servito con una purea di patate.