Buona minestra dal vago sapore mediorientale. L'insolito mix di ingredienti (tradizional-esotico) la rende, a parer mio, assai attraente e meritevole di essere provata almeno una volta. L'ho scoperta sul blog di Francesca, che ne dava una sua versione prendendo come spunto quella di Nigel Slater, cuoco e food writer inglese. Ecco la mia interpretazione, che si discosta un po' da quella di Slater per l 'uso moderato dell'aglio e per la cottura degli spinaci direttamente nella minestra, senza il preventivo passaggio in padella .
Ingredienti per 3-4 persone:1 cipolla ramata
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di olio extravergine
50 g di pancetta a dadini
un ciuffetto di prezzemolo tritato
250 g di lenticchie di Castelluccio
150 g circa di spinaci novelli
brodo vegetale
sale, succo di limone, un mazzetto di menta
Mettere le lenticchie in un colino e risciacquarle sotto un getto di acqua corrente. Tritare finemente la cipolla e farla crogiolare, in pentola a pressione, con l'olio. Quando comincerà ad ammorbidirsi, aggiungere l'aglio, tritato finemente, il prezzemolo e la pancetta. Far insaporire per qualche minuto, poi unire le lenticchie e mescolare bene. Allungare con un litro di brodo vegetale caldo, chiudere il coperchio e, al fischio, calcolare 20-25 minuti di cottura. Dopo questo tempo le lenticchie, se di Castelluccio, saranno perfettamente cotte ma ancora integre. A questo punto, gettare nella minestra le foglioline di spinaci, facendole appena appassire per un minuto e regolare di sale. Spegnere il fornello. Condire con il succo di mezzo limone (o di più, se piace) e con un trito fine di foglioline di menta. C'est tout!
Mi piace molto l'uso del limone nelle lenticchie.....devo provarle,al più presto. Grazie per la condivisione.
RispondiEliminaGrazie a te, Mariabianca. Quel sapore di menta e limone mi ha ricordato immediatamente la cucina araba.Davvero intrigrante.
EliminaIo volevo solo ringraziarla per le ottime ricette e consigli che ci omaggia nel suo blog .un caro saluto Antonella
RispondiEliminaCara Antonella, diamoci del tu, che ne dici? Grazie, mi fai davvero felice.Spero di rileggerti presto.
RispondiEliminaBuon fine settimana
Ciao, mi ha fatto proprio piacere trovare questa ricetta. Il consumo di legumi è sempre poco considerato sui blog, eppure dovrebbe essere uno dei nostri alimenti principali, ma viene proposto raramente. Alle mie lezioni di cucina vegetariana propongo sempre una ricetta simile a questa, di origine marocchina, che puoi trovare qui
RispondiEliminahttp://cucinandosenza.blogspot.com/2009/01/harira-senza-carne.html
Jas
Ciao, Jas, benvenuta! Hai ragione, forse le zuppe e i legumi in genere sono poco fotogenici, hanno poco appeal e vengono quasi ignorati dai foodblogger, ma sono talmente buoni che, almeno personalmente, non li faccio mai mancare sulla mia tavola. Ho visitato il tuo interessante blog e lo metto subito tra i miei preferiti. Bella la versione con lo zafferano e l'harissa; la terro' presente per il futuro.
EliminaA presto
Metterò molto limone, trovo dia tantissimo carattere alle zuppe e con le lenticchie sta meglio del previsto!!
RispondiEliminaPersonalmente le trovo deliziose, salutari, comode e d economiche.....insomma, non ne farei mai a meno!!
mille saluti,
Fabi
Ciao, fabiana. La penso anch'io come te; servirei minestre e zuppe tutte le sere; sono talmente buone, confortanti ed economiche!Un caro saluto
EliminaQuesto abbinamento è da provare.
RispondiEliminaBuon fine settimana
Mandi
Ciao, Rosetta. Buon fine settimana anche a te.
Eliminaproverei questa ricetta se non avessi dei commensali(ossia un commensale) tanto tradizionalista. Roba 'diversa' come lo chiama lui non va. Un esempio? Ho fatto un sugo con la ratatouille in vasi da 500grammi che mi ha detto 'questa roba qui con la verdura non me lo devi usare nello stufato'. E pensa che lui di verdura ne mangia quintale...però nulla esclude una sera con amici che non faccio una porzioncina SOLO per me! abbraccio da ponente dove inverno non viene P
RispondiEliminaeh eh eh.... come dicevo a Francesca, anch'io ho un commensale assai tradizionalista e la sua porzione di zuppa l' ho dovuta mondare di limone e menta. In compenso, ieri sera si e' fatto fuori due fondine di minestra con la scarola e il riso :)
Eliminaun abbraccio e buon sabato!
non avendo un buon rapporto con aglio preferisco la tua versione, mi piace questa minestra per affiunta del limone
RispondiEliminaciao, Carmine. Non so se sei d'accordo (e questo ragionamento non c'entra molto con la ricetta in questione), ma io trovo che, all'estero, quando parlano di cibo italiano sottintendano l'uso di una quantita' di aglio spropositata. A me il sapore dell'aglio piace, se aggiunto in piccole dosi, ma cosi' mi sembra piu' una caricatura della cucina italiana. un abbraccio e buona domenica.
EliminaCarissima Eu sabato ho comperato degli spinaci novelli freschissimi...indovina perchè??? Penso che domani sera avremmo zuppa...Buona domenica carissima♥
RispondiEliminaottimo! sempre contenta di esserti di ispirazione. :)
Eliminaadoro le zuppe,buona idea con il limone,complimenti...ti seguo ciaoo
RispondiEliminaGrazie, Nini'!
Eliminaero convintissima di aver già commentato. vabbé...
RispondiEliminaquesta ricetta mi piace assai, come molte tue, e mi piace l'idea dei legumi: è vero, si vedono poco nella blogosfera, eppure meriterebbero, perché sono sani, buoni ed economici.
p.s. il limone ci sta divinamente, già lo so
Ciao, Gaia! Riemergo dopo un periodo di influenza che mi ha costretta a letto per qualche giorno, con febbre a 39 e zero appetito (mica male questa cosa, in verita'). Ora il mio interesse si orienta sempre piu' su calde zuppe e minestroni assortiti.
EliminaUn abbraccio
Ciao carissima Eu ho appena pubblicato la mia chaltron versione della tua zuppa che abbiamo tutti amato, ognuno a proprio modo!
RispondiEliminaBuona domenica carissima
Grazie dell'invito, Claudia. Un abbraccio.
RispondiEliminaCarissima Fabi, come va? In queste giornate cosi' fredde ma, almeno qui, contornate da un sole splendido e da un'aria finalmente pulita, e' un vero piacere gustarsi una buona e corroborante zuppa. Sono sicura che la tua versione sara' stata squisita!
RispondiEliminaBuona domenica!
Carissima, ottima la tua zuppa. Ma la tua torta di mele? sul mio blog è segnalato il tuo nuovo post....ma se cerco di collegarmi mi dice che la pagina è inesistente!!!!!!
RispondiEliminaAspetto con ansia di vedere la tua torta di mele :)
baci
Rosa Maria
p.s. http://tor-te-e-din-tor-ni.blogspot.com/2012/02/saucisses-aux-lentilles-ispirazione.html
questa è una zuppa di lenticchie molto ma molto buona...dacci un occhio :)
Ciao, Rosa Maria. Scusa, ma la torta di mele è stata un errore. Volevo modificare una ricetta già presente sul blog (vedi http://labelleauberge.blogspot.com/2006/11/torta-di-mele.html ) aggiungendo un consiglio di una mia lettrice (l'uso di uno stampo diametro 26 cm); pensavo di fare la ricerca per titolo invece ho creato un nuovo post. Ora vengo a vedere la tua ricetta. A presto
EliminaOggi è ufficialmente finito l'abbecedario culinario (<a href="http://muvara.blogspot.com/2012/02/labbecedario-culinariodalla-alla-z.html>http://muvara.blogspot.com/2012/02/labbecedario-culinariodalla-alla-z.html</a>). Passavo di qui per ringraziarti per la partecipazione e per dirti che giovedì annuncio un nuovo progetto che vedrà coinvolti più da vicino i blogger, per cui se vorrai partecipare sarai la benvenuta!!!
RispondiEliminaCiaooooo!
Aiuolik
Ciao, aiuolik. Non sai quanto mi dispiace di non essere riuscita a partecipare più attivamente alla tua raccolta, ma il tempo è proprio poco e non riesco a seguire tutte le iniziative. Ora vengo a leggere le novità! Grazie a te e a presto.
EliminaBuongiorno Eugenia,
RispondiEliminaieri ho presentato alle mie amiche la zuppa di lenticchie e spinaci e le crepes con ricotta e prosciutto cotto: un autentico successone, come sempre del resto quando attingo dal tuo prezioso, preciso, fantasioso blog.
Grazie mille
Cari saluti da Bologna
Roberta
Carissima Roberta, grazie grazie grazie!
RispondiEliminaFatti sentire più spesso, mi raccomando; è sempre un piacere leggerti.
Un abbraccio
eugenia