Un delizioso contorno che si farà apprezzare da tutti. Insolita la salsa di condimento così come inconsueto, almeno dalle nostre parti, l'abbinamento delle carote con le patate dolci, l'aglio e le cipolle. Io l'ho servito con dell'halloumi dorato in padella, ma le combinazioni sono infinite. La ricetta da cui ho preso largo spunto è di Yotam Ottolenghi, dal libro Plenty, ma lui usa, al posto delle carote, le pastinache (chi le ha mai viste?).
Domanda per voi lettori: ho sempre pensato che la vinaigrette sia la salsa che contiene aceto e la citronnette (o citronette) la salsa che contiene limone. Si può usare indifferentemente il termine vinaigrette?
Ingredienti per 3 persone
600 g di carote, di buone dimensioni
3 cipolle rosse
olio extravergine di oliva
rametti di timo e di rosmarino
1 testa d'aglio novello, tagliata a meta' lungo l'equatore
1 patata dolce, di media dimensione
una manciata di pomodorini
sale
Per la citronnette ai capperi
2 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai di olio extravergine
2 cucchiai di capperi dissalati, tagliati grossolanamente
1 cucchiaino di sciroppo d'acero
1/2 cucchiaino di senape di Digione
sale
pepe nero dal mulinello
Preriscaldare il forno a 190°C. Lavare le carote, raschiandole un po' con la lama di un coltello. Tagliarle a metà per il lungo e ogni metà in tre, sempre per il lungo. Dividerle poi in trochetti lunghi circa 6 o 7 cm. Sbucciare le cipolle e tagliare ognuna in 8 spicchi. Rivestire una teglia con della carta forno bagnata e strizzata. Distribuirvi all'interno carote e cipolle, unendo anche la testa d'aglio tagliata a metà orizzontalmente. Ungere le verdure con un filo d'olio, mescolando con le mani per rivestirle uniformemente. Cospargerle con un pizzico di sale e con i rametti di timo e rosmarino. Infornare per 20 minuti. Nel frattempo, sbucciare, lavare e asciugare la patata dolce. Tagliarla in pezzi regolari, simili alle carote. Dopo i primi venti minuti, aggiungere i pezzi di patata, mescolare bene e continuare la cottura per altri 40 minuti. Arrivati a questo punto, unire i pomodorini, tagliati a metà, e dare ancora 10 minuti di cottura. Nel frattempo, mescolare in una ciotola il succo di limone, l'olio, lo sciroppo d'acero, la senape, un buon pizzico di sale e una macinata di pepe. Unire anche i capperi e mescolare di nuovo. Pronte le verdure, estrarle dal forno e condirle con la salsetta. Mescolare delicatamente e servire tiepido.
Buonissima,e,come dici tu,adatta ad una miriade di variazioni.Infatti penso si tratti di un' "evoluzione" di un'insalata originariamente pubblicata da Ottolenghi su the Guardian,ben prima dell'uscita di Plenty.Lo sciroppo di acero e' un tocco di genio,le pastinache le vedo eccome,anche se la stagione e' praticamente finite e le carote mi sembrano un ottima sostituzione...Anch'io la pensavo come te riguardo alla citronette...Un caro saluto,xx
RispondiEliminaCiao, Edith! Ottolenghi ha davvero aperto un mondo agli estimatori delle verdure: le combinazioni e le salse che riesce ad inventarsi, magari richiamandosi alle sue origini, sono sorprendenti. Ancora mi sto scervellando su che misterioso ingrediente avesse messo in un'insalata di melanzane che mi era piaciuta moltissimo. L'ho cercato in tutte le ricette di melanzane che sono riuscita a trovare sui suoi libri ma non ne sono venuta a capo. La polpa, morbidissima, era di un colore rossiccio ed aveva un aroma delizioso.
RispondiEliminaUn caro saluto a te. Stammi bene.
La pastinaca l'ho sentita per la prima volta a master chef Australia.....chi la conosce!!!
RispondiEliminaNon mangio patate dolci da una vita.....che desiderio!!!
Ma che splendore di piatto Eugenia!! Mi sorprendi sempre!!
RispondiEliminaIo sapevo che la vinaigrette contiene olio, aceto e sale, la citronette invece olio,sale e limone!!
Buona serata!!
che bel piatto ricco di colore e di profumo sinceramente non ho mai provato carote e patate dolci insieme e conditi cosi ma devo dire che è invitantissimo
RispondiEliminaQui le mie papille si trovano a proprio agio in questo piatto.
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