Chi l'avrebbe mai detto che questo periodo di casalinghitudine forzata sarebbe stato cosi' fecondo di tanti esperimenti con il pane? L'altro giorno, su suggestione della mia amica Paola, sulla cui pagina FB avevo visto dei bellissimi pani fatti da lei medesima di persona personalmente, ho guardato con interesse un filmato su YouTube in cui si spiegava con molta chiarezza come ottenere del pane ciabatta senza stare ad impastare gli ingredienti. Visto e fatto! Il risultato mi e' piaciuto e conto di fare solo dei piccoli aggiustamenti sulla dose del sale, un cicinin di più. Le grammature sono un po' bizzarre, con quei 385 g di questo e 288 di quello, ma credo siano conversioni di misure americane.
IL PANE CIABATTA CHE NON SI IMPASTA
385 g di farina
3 g di lievito di birra disidratato
7 g di sale fino
288 g di acqua tiepida
38 g olio extravergine
Procedimento
Mettere in un contenitore rettangolare l’acqua e il lievito. Mescolare con una spatola e aggiungere l’olio, poi la farina e il sale. Mescolare brevemente con la spatola. Chiudere con coperchio e fare riposare 45 minuti. Trascorso questo tempo, aprire il contenitore e fare le pieghe come si vede nel filmato. Chiudere di nuovo con il coperchio e far riposare per 30 minuti. Ripetere le pieghe e far ancora riposare per 30 minuti. Dare un ultimo giro di pieghe e attendere 40 minuti. Spolverare di farina la spianatoia; ribaltarci sopra l’impasto e cospargerlo con un po’ di farina. Dare una forma rettangolare e tagliarla in 4 porzioni. Metterle su uno strofinaccio infarinato, facendo lievitare, coperte, per 30 minuti. Trasferire i pezzi sulla griglia del forno coperta di carta forno o tappetino di silicone e cuocere in forno caldo, statico, a 220 gradi per circa 20-22 minuti. Nel mio forno ho messo l'opzione con 2 spruzzi di vapore durante la cottura. Far raffreddare le ciabattine su una griglia. Sono buone anche il giorno dopo.