In questi giorni la mia cucina risente parecchio delle letture dei libri di Ottolenghi, ma le sue ricette sono così sane, fresche e profumate che è molto difficile sottrarsi alla fascinazione. Se un appunto gli devo fare, ecco...trovo che ci vada giù un po' pesante con l'aglio e il cipollotto, ma per il resto...semaforo verde e vai col turbo!
INSALATA DI RISO E GRANO SARACENO
(da una ricetta di Yotam Ottolenghi)
Ingredienti per 4 persone
125 g di grano saraceno BIO
160 g di un mix di riso basmati e selvatico
1 limone non trattato, buccia e succo
130 ml di olio extravergine
100 g di ciliegie secche (per un gusto più mediterraneo, sostituirle con dei pomodorini secchi sott'olio)
30 g di pinoli e 30 g di mandorle a filetti (nella ricetta originale ci sono 75g di nocciole)
1/2 spicchio d'aglio, grattugiato
2 cipollotti, affettati finemente
un ciuffo di prezzemolo
10 foglie di menta
foglie di basilico
una manciata di rucola
Far bollire 220 g di acqua; aggiungere qualche granello di sale grosso e il grano saraceno, precedentemente risciacquato sotto acqua corrente. Alla ripresa dell'ebollizione, cuocere per 8', trascorsi i quali il liquido sara' stato assorbito e il grano saraceno sara' cotto. Farlo riposare nella pentola, coperto, per ancora 2 minuti poi versarlo in un piatto e farlo raffreddare. Nel frattempo, lessare anche il mix di riso, scolarlo per bene e metterlo a raffreddare steso su di un piatto. Prelevare con un pelapatate la sola parte gialla della scorza del limone, precedentemente ben lavato e asciugato. Mettere le scorze in un pentolino, ricoprirle con l'olio e portare lentamente a bollore. Spegnere e lasciare in infusione fino a raffreddamento. Mettere le ciliegie in un colino, passarle sotto un getto di acqua tiepida, scolarle, asciugarle in carta da cucina e tagliuzzarle molto grossolanamente. Tagliare a filetti le mandorle e farle tostare con i pinoli, a secco, in un padellino antiaderente. Quando il riso e il grano saraceno saranno freddi, metterli in una capace terrina; unire le ciliegie, l'aglio, i cipollotti e la frutta secca tostata. Levare le bucce di limone dall'olio e condire con questo l'insalata. Unire del succo di limone in dose a piacere e un buon pizzico di sale. Mescolare accuratamente. Tritare il prezzemolo con le foglie di menta, strappare con le dita le foglie di basilico. Unire le erbe all'insalata un attimo prima di servire. Ottolenghi consiglia di fare, sul piatto di portata, uno strato di riso, uno straterello di foglie di rucola spezzettate, altro riso, altra rucola, completando con il riso.
Annota bene: ho un po' ridotto le dosi di riso originarie e ho dimezzato la quantità dell'aglio e il numero dei cipollotti. Ah!, dimenticavo...non ho messo il dragoncello, che era previsto tra le erbe, ma non mi è ancora spuntato :)