Sono dei semplici filetti di sogliola tagliati a piccoli rombi, impanati e fritti, ma vuoi mettere lo chic di chiamarli goujons? Pare che i filetti, arricciandosi in frittura, somiglino a quei piccoli pesci chiamati appunto goujons (ghiozzi). Li ho serviti con un'insalata di scarola riccia, pomodori,rucola e cipollotto tagliato alla julienne (messo per una mezz'oretta in acqua fredda per renderlo più aggraziato al palato).
600 g circa di filetti di sogliola già spellati
2 uova
pepe bianco
farina bianca
pane grattugiato
paprika dolce
olio d'oliva o d'arachide per friggere
sale
Tagliare i filetti a striscioline e poi a piccoli rombi. Infarinarli, passarli nelle uova battute con un po' di pepe e poi nel pangrattato mescolato alla paprika, badando di farlo ben aderire. Friggere i goujons in olio caldo, pochi pezzi alla volta. Scolarli su un tovagliolo di carta e servirli, passando a parte il sale.
Ciao Eugenia, ti ringrazio per essere passata da me, il tuo blog, l'ho scoperto qualche giorno fa, mi piace molto complimenti, sei bravissima
RispondiEliminaun abbraccio
cristina
effettivamente in francese è più chic.
RispondiElimina;)
ciao.
@ cristina: grazie a te, Cristina; anche il tuo blog è interessantissimo.
RispondiElimina@ michela: ... e si mangia più volentieri! ;) :D
ciao
eu
grazie dell'invito, Clamilla, ma...credo di essere la persona meno adatta a raccogliere questo genere di sfida. Buona fortuna per il concorso!
RispondiEliminaeugenia