L'altra sera ci siamo preparati questa insalata un po' diversa dal solito, che ci è piaciuta per la freschezza di fondo data dal connubio finocchio-pere, unita al gusto sapido del pecorino. Avevo effettuato il primo taglio al crescione che cresce in un vaso in giardino e l'ho voluto aggiungere all'insalata anche se nella ricetta di Ottolenghi, da cui ho preso ampio spunto, ci andava la rucola. La prossima volta voglio provare con del parmigiano, tanto per vedere l'effetto che fa. Accompagnata da una fetta di pane multicereali, è stata la nostra cena leggera.
da una ricetta di Yotam Ottolenghi
1 finocchio, grande e freschissimo
una manciata di crescione d'acqua (o rucola), lavato e asciugato
2 pere Williams
pecorino romano, tagliato a lamelle con il pelapatate, in quantità a piacere
Dressing
3 cucchiai di succo di limone
1 cucchiaio di aceto di sherry
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di sciroppo d'acero
1 cucchiaino di semi di cumino, leggermente tostati in padella e frantumati grossolanamente
sale
pepe nero appena macinato
Preparazione
Lavare il finocchio sotto acqua corrente, togliendo le foglie più coriacee e conservando le fronde, che serviranno per la decorazione. Asciugarlo e tagliarlo in due verticalmente, poi eliminare l'eventuale torsolo e tagliare il resto a fettine di 2mm con la mandolina. In una ciotola, mescolare il succo di limone con l'aceto. Aggiungere il finocchio affettato, mescolando un po'. Lasciare ad ammorbidirsi per circa 45 minuti, dando una mescolata ogni tanto. Al momento di andare in tavola, strizzare le fettine di finocchio e disporle in un piatto da portata profondo. Mescolare al succo di limone e all'aceto rimasti sul fondo: l'olio, i semi di cumino tostati e frantumati, lo sciroppo d'acero, un buon pizzico di sale, il pepe. Sbattere vigorosamente il condimento con un frustino e versarlo sulle fettine di finocchio.Aggiungere le pere, precedentemente sbucciate, tagliate in quarti, private dei semi e tagliate a fettine di 0,5 cm. Mescolare bene e decorare con le fronde di finocchio tritate, il crescione (o la rucola) e le lamelle di pecorino.
Crescione d'acqua-Nasturtium officinale
magnifica idea Eugenia per una cena leggera!Un bacione
RispondiEliminaGraze Chiara. Buon week-end!
RispondiEliminaUna bella insalata mi piace abbinamento pere e finocchio
RispondiEliminaIn questo periodo ci sono delle pere williams molto adatte a questo genere di insalate.
RispondiEliminaUn abbraccio, Gunther.
Mai provato, in genere lo mangio da solo ma cosi è più allettante
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