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mercoledì 15 maggio 2013

Insalata di quinoa rossa e riso Corallo

Più passa il tempo e più mi rendo conto di quanto è buona e versatile la quinoa. La cosa sorprendente è la straordinaria sensazione di leggerezza che lascia dopo il pasto, infatti è digeribilissima. La sua consistenza, poi, è fantastica,  e non rischierete mai di ritrovarvi con un pappone informe; ho fatto esperienze terribili con il miglio e l'amaranto. Per questa insalata ho utilizzato la quinoa rossa e un rimasuglio di riso rosso Corallo, un cereale molto buono e saporito, che però richiede una lunga cottura. Le guarnizioni possono essere infinite; a noi piace molto il gusto dei semi oleosi tostati, così come sono immancabili le erbe aromatiche (da usare con giudizio) e la feta. Vi invito a dare sfogo alla fantasia.
  
INSALATA DI QUINOA ROSSA E RISO CORALLO

Ingredienti per 3 persone
80 g di quinoa rossa
160 g di acqua
80 g di riso rosso Corallo
1 cipollotto di Tropea di buone dimensioni, tritato
2 cucchiai di olio extravergine
succo di limone
sale, pepe di mulinello
un trito di: prezzemolo, origano, cerfoglio, dragoncello, coriandolo, aglio orsino, menta
30 g di pinoli
30 g di semi di zucca
80 g di olive verdi (La Bella della Daunia DOP)
250 g circa di pomodorini confit
200 g di feta light

Mettere la quinoa rossa in un colino e lavarla accuratamente e a lungo sotto acqua corrente, strofinando i grani tra le dita per eliminare la saponina, una sostanza che le conferirebbe un sapore amaro. Scolarla molto bene. Scaldare un cucchiaio d'olio in una padella antiaderente; farvi tostare la quinoa per qualche minuto, coprendola poi con l'acqua bollente, leggermente salata. Cuocerla per circa 15 minuti, poi aggiungere il cipollotto tritato e proseguire la cottura per circa 4 minuti, al termine dei quali la quinoa dovrà presentarsi bene asciutta e sgranata (annota bene: preferisco aggiungere il cipollotto verso fine cottura anziché unirlo crudo all'insalata. Mi sembra che tutto prenda un sapore più amabile). Farla raffreddare stesa in un solo strato sopra un piatto. Nel frattempo, cuocere in acqua bollente, leggermente salata, il riso Corallo. Il tempo di cottura varia tra i 35 e i 45 minuti. Scolarlo e farlo raffreddare disteso su un piatto. Lavare e tritare finemente le erbe aromatiche, ricordandosi di abbondare con prezzemolo e origano e di aggiungere con parsimonia le altre (devono dare solo un lieve accento alla preparazione. Il coriandolo, in particolare, va maneggiato con prudenza, avendo un sapore abbastanza rilevato: io ne ho messo tre foglioline; stessa quantità ho usato per la menta). Condire la quinoa rossa e il riso con un cucchiaio generoso di olio extravergine; aggiungere le erbe aromatiche e abbondante succo di limone. Regolare di sale e di pepe. A questo punto, di solito, sigillo la terrina e lascio insaporire in frigo per qualche ora. Si puo' preparare la sera per il pranzo del giorno dopo: il gusto ne guadagnerà.
Tostare brevemente i pinoli e i semi di zucca in un padellino antiaderente. Farli raffreddare. Sbriciolare la feta con le dita, dopo averla risciacquata sotto un getto di acqua fredda e asciugata in carta da cucina. Snocciolare le olive e tagliarle in grossi pezzi. Preparare sul tavolo i pomodorini confit.
Riunire tutti gli ingredienti, mescolando con delicatezza e aggiungendo, se del caso, altro olio, succo di limone, sale e pepe. Servire.

16 commenti:

  1. Altro tuo piatto che ci potrebbe rendere gemelle!

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  2. ecco, la quinoa rossa mi manca...
    bello questo piatto!

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  3. E io quella rossa qui non la trovo. Ne avevo portata da un'amica e mi è sembrata migliore di quella bianca che trovo da queste parti

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  4. La rossa quinoa mai vista qui ed il riso Corallo immagino sia una qualità ma non ho visto nemmeno questa mi devo attivare nella ricerca. Buona serata

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  5. pomodorini confit e feta alzano molto il gusto del gradimento del piatto mihai incuriosito per la quinoa rossa proverò a cercarla

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    1. Ciao a tutti e grazie dell'attenzione. La quinoa bianca la trovo normalmente all'Esselunga e da Naturasi', mentre il riso Corallo l'avevo comprato a Verona, in un Ipermercato.Ha una bella consistenza e un ottimo sapore. La quinoa rossa, che avevo gustato per la prima volta nel risto di Ottolenghi, l'ho trovata (per te, Gunther, e' comodissimo) in Canton Ticino, al centro commerciale Serfontana, in un negozio di prodotti biologici. Secondo me, la quinoa rossa sa un po' piu' di nocciola rispetto alla sorella bionda, ma mi piace soprattutto per una questione cromatica.
      Buona serata a tutti!

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    2. si si lo so qual'è il negozio, è di fronte alle casse della migros
      grazie della dritta

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  6. Ciao, sono Silvia e da oggi mi sono iscritta al tuo blog!
    Questa insalata di quinoa mi piace molto e dato che per ora questo cereale l'ho mangiato solo a colazione, lo proverò di sicuro anche a pranzo...appena mi viene voglia di un piatto freddo...per ora continuo a desiderare polente!!!
    A presto!!

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    1. Ciao, Silvia, benvenuta! Hai ragione, non se ne puo' piu' di freddo e pioggia. Il problema e' che, tra qualche giorno, ci lamenteremo per l'afa e il sole cocente :))
      A presto!

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  7. Eu, che ridere mi sono fatta quando ho letto la ricetta. Non perche non fosse una ricetta SUPERBA ma perche immaginavo la faccia del marito se presentasse un piatto predominantemente ROSSO...il suo commento alla presentazione del BORSCHT(prima zuppa che cucinasse tanto tempo fa) era 'ma io zuppa rossa non ne mangio'...ne mangia crema pomodori ne altro così particolarmente rosseggiante...me la tengo questa bellezza di ricetta per l'estate! Da presentare a commensali senza pregiudizi di colore...baci P

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    1. Cara P, i mariti hanno davvero tante buffe idiosincrasie.Il mio, di solito, appena annuncio che a pranzo ci sara' insalata di quinoa comincia a fare le facce, ma poi assaggia di buon grado e alla fine mi fa pure i complimenti. Credo sogni una classica insalata di riso come facevo anni addietro, piena di dadini di prosciutto cotto, emmental, piselli freschi, tonno, olive e avanti tutta con le calorie!
      Un bacione

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  8. Bellissimo aspetto la tua insalata.Mai vista la quinoa rossa,se ce l'ha Ottolenghi forse so dove rintracciarla.A dire il vero non conosco neanche il riso corallo,ma immagino non sia troppo diverso dal riso rosso della Camargue,che trovo con facilita'.
    Un bacio!

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  9. Ottolenghi la serviva con grossi anelli di cipolla rossa di Tropea cruda e foglie di crescione. Si' il riso corallo e' un riso integrale che credo si possa sovrapporre, come gusto, a quello di Camargue. Proprio ieri sera mio marito, di ritorno da Lione, mi ha presentato, come grazioso cadeau, un pacchetto di riso rosso di Camargue. SDENG! Ero cosi' contenta di aver finalmente consumato la mia scorta di riso Corallo, ed eccomi di nuovo a dover inventare qualche piatto con questo cereale...
    A preso!

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  10. Concordo con te in pieno, noi anche oggi a pranzo! Però questa rossa non l'ho mai trovata da queste parti.
    Magari provo online. Grazie cara, da te troviamo piatti mai scontati.

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  11. Io ancora non l'ho assaggiata la quinoa, ma devo assolutamente rimediare!!! bella questa insalata... buona notte :)

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  12. Sai che non ho mai mangiato la quinoa ! Anzi, non l'ho neanche mai vista se non ridotta in farina. L'effetto cromatico che hai creato è molto invitante. Se il chicco resta consistente credo che dovrebbe piacermi. Devo provarla !

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