Ripropongo questo dessert al cucchiaio che a noi piace molto e che è entrato anche nel repertorio gastronomico di mia figlia, sposata da meno di un anno ma già molto brava in cucina. Semplice da realizzare, è la conclusione ideale di un pranzo leggero. In questa occasione, anziché la consueta salsa ai frutti di bosco, l'ho servito con delle fragole brevemente cotte con un po' di zucchero e limone, impreziosendo il "ragù" con un tocco di aceto balsamico tradizionale (grazie Francesco!).
BIANCOMANGIARE ALLO YOGURT
Dosi per 8 stampini tipo Cuki
150 g di latte fresco intero
(da una ricetta di Angelo Principe)
Dosi per 8 stampini tipo Cuki
150 g di latte fresco intero
125 g di zucchero semolato
1/2 bacca di vaniglia
350 g di yogurt intero (Vipiteno)
250 g di panna fresca
4 fogli e 1/4 di gelatina Paneangeli
Togliere lo yogurt dal frigo una mezz'ora prima dell'uso (non deve essere troppo freddo). Mettere a bagno la gelatina in acqua fredda. Portare a bollore il latte con lo zucchero e la vaniglia (tagliata a metà longitudinalmente). Togliere dal fuoco ed unire la gelatina ben strizzata. Stemperare accuratamente, filtrare e portare a temperatura ambiente, mescolando ogni tanto. Unire, poco alla volta, lo yogurt al latte, usando una frusta e mescolando con cura. Montare la panna non troppo soda. Versare, poco alla volta, il miscuglio latte+yogurt dentro la panna, mescolando delicatamente con la frusta. Distribuire in 8 stampini e far rassodare in frigo per qualche ora. Al momento del servizio, capovolgere ogni stampino su un piatto da dessert e contornare con il ragù di fragole ben freddo.
500 g di fragole
un cucchiaio di succo di limone
2 o 3 cucchiai di zucchero di canna
aceto balsamico q.b.
Lavare le fragole, tagliarle a dadini, irrorarle con il succo del limone, cospargerle con qualche cucchiaio di zucchero di canna e lasciarle macerare per un quarto d'ora. Versare le fragole in una larga padella e farle cuocere un paio di minuti, sfumando alla fine con poco ma buono aceto balsamico. Lasciar restringere brevemente la salsa. Servire a temperatura ambiente.
500 g di fragole
un cucchiaio di succo di limone
2 o 3 cucchiai di zucchero di canna
aceto balsamico q.b.
Lavare le fragole, tagliarle a dadini, irrorarle con il succo del limone, cospargerle con qualche cucchiaio di zucchero di canna e lasciarle macerare per un quarto d'ora. Versare le fragole in una larga padella e farle cuocere un paio di minuti, sfumando alla fine con poco ma buono aceto balsamico. Lasciar restringere brevemente la salsa. Servire a temperatura ambiente.
meraviglioso adoriamo le fragole ...
RispondiEliminaPs partecipa al nostro conto alla rovescia c'è un regalo anche per te ...
Un saluto dai viaggiatori golosi ...
Grazie, Golosi!
Eliminama che meraviglia!! e quel ragù lo devo provare assolutamente! ma parlando del balsamico, per "poco" intendi un cucchiaino, un cucchiaio...?
RispondiEliminagrazie mille, mi piacciono da matti questi dessert eleganti :)))
Ciao, Cristina. Questo dessert e' ormai diventato un mio cavallo di battaglia; e' leggero ma gustoso e puoi sempre variare la salsa in base alla stagione. Quando scaldi le fragole (mi raccomando per pochissimo tempo), vedrai che rilasceranno un po' di liquido, per cui bastera' aggiungere circa un cucchiaio di balsamico (in verita' l'ho messo ad occhio).
EliminaTi faccio tantissimi auguri di buona Pasqua.
A presto
Con una mamma brava come te, non poteva che essere talentuosa tua figlia!
RispondiEliminaNon sapevo che il bianocmangiare si facesse anche senza latte di mandorla!
Buona Pasqua se non ci sentiamo prima
un bacione
Sara
Sara, come sei gentile! Mia figlia, quando stava in casa con noi, faceva solo cucina di sopravvivenza (spaghetti al pomodoro fresco, spaghetti con tonno e olive, bistecche alla piastra, etc.etc.), e si vantava dicendo che, tanto, ci avrebbe pensato il marito a cucinare cose piu' complicate (mio genero e' un buongustaio). Invece, con sorpresa di tutti, e' diventata una grande appassionata e l'altra sera, in occasione del compleanno del marito, gli ha preparato una cenetta a sorpresa a base di cappesante gratinate, linguine ai gamberi e zucchine e, dulcis in fundo, una crème brûlée fatta con tutti i crismi - le ho passato la ricetta di Felder :)))
EliminaIn quanto al "biancomangiare", sai che anch'io mi ero meravigliata che Principe usasse questo termine? Poi ho letto da qualche parte che e' una preparazione antichissima, addirittura medioevale, e che non sempre e' fatta con il latte di mandorle ma anche con latte o derivati, purche' il prodotto finale sia bianco.
Ti auguro una buonissima Pasqua, sperando in un tempo clemente.
bacioni
una ricetta molto convincente, utilizzare lo yogurt per fare un dessert mi piace, un ottimo esmepio
RispondiEliminaGunther, grazie mille, detto da te che sei un esperto il complimento mi fa doppiamente piacere. Un caro saluto e auguri di buona Pasqua.
EliminaChe bontà questo ragù di fragole!! Se ti va passa da me a vedere il mio contest sulle fragole, potresti partecipare con questa e molte altre ricette, intanto ti lascio il link e ti aspetto :D http://blog.giallozafferano.it/isamario/il-mio-primo-contest-la-fragola-vien-mangiando/
RispondiEliminaIsabella, grazie dell'invito. Passero' a trovarti. A presto
Eliminacome ormai saprai, adoro i dolci al cucchiaio, e questa è una ricetta di quelle perfette, che mettono d'accordo tutti.....il ragù di fragole al balsamico è la chicca che esalta il biancomangiare...
RispondiEliminate la rubo, la farò prestissimo....vedrai...
come ormai saprai, adoro i dolci al cucchiaio, e questa è una ricetta di quelle perfette, che mettono d'accordo tutti.....il ragù di fragole al balsamico è la chicca che esalta il biancomangiare...
RispondiEliminate la rubo, la farò prestissimo....vedrai...
Carissima Giuliana, come dicevo anche a Gunther, un complimento fatto da un'esperta come te non puo' che farmi un enorme piacere. Grazie infinite. A presto.
Eliminacome giuliana che mi ha preceduto anch'io adoro i dolci al cucchiaio, e non vedo l'ora di assaggiare questo
RispondiEliminaGaia, anch'io come voi preferisco concludere un pranzo con un dessert al cucchiaio piuttosto che con dolci piu' elaborati. Il biancomangiare ha un gusto abbastanza neutro che si avvantaggia moltissimo dall'abbinamento con le salse: penso, nella stagione estiva, ai lamponi con il kirsch o al mango o alla papaya. E' squisito anche con del semplice frutto della passione.
EliminaUn abbraccio e a presto
Ciao Eugenia,mi manda Chiara del blog "La Voglia Matta"...così son venuta a curiosare nel tuo bellisimo blog ! Complimenti sà d'estate con quella bella foto e anche il dolce è niente male, me lo papperei volentieri...mi aggiungo ai tuoi amici...un saluto Roberta ! :-)
RispondiEliminaRoberta, grazie infinite per il tuo commento. Passero' presto da te. Un abbraccio
RispondiEliminaAnch'io arrivo da Chiara. Vado a curiosare nel tuo blog, già cominciamo bene, benissimo!
RispondiEliminaDana, grazie mille della visita, spero di rivederti presto.
EliminaCiaooooooooo arrivo qui dal blog di Chiara!!!ma che spettacolo.. già l'header mi rilassa!!! e che dire di questa ricetta.. già sbavavo da Chiara dopo aver visto la foto.. ma ora che elggo la ricetta è anche peggio!!!! ragù di fragole.. che bontà!!!! Buona giornata e complimenti davvero per il tuo blog..
RispondiEliminaClaudia, grazie per l'interesse e le belle parole. Ricambierò la visita prestissimo. Un abbraccio
EliminaWoooooww!!!! Non ho mai provato a fare il biancomangiare. Mi segno la ricetta perchè sono certa che ai miei cuccioli piacerà un sacco. Grazie mille e buona giornata
RispondiEliminaAle, grazie a te per la visita. A prsto
EliminaAnch'io arrivo da Chiara, mi sarebbe spiaciuto perdere questa ricetta!!!
RispondiEliminaCiao, Solema. Grazie a te e grazie a Chiara che mi ha fatto conoscere tante simpatiche e bravissime blogger.
EliminaMa che buono!!!!!! Lo proverò al più presto!!
RispondiEliminaComplimenti per il blog!!!!
A presto!!!!!
Grazie, Lory; sono davvero contenta dei vostri gentilissimi commenti.
EliminaEugenia ti conosco di nome da parecchi anni e nel tuo blog mi sono già aggirata con tanta ammirazione. Ora arrivo da Chiara, nostra comune amica, e ti aggiungo subito all'elenco dei miei blog preferiti, sei una cuoca sopraffina e fai anche delle bellissime foto! Complimenti!!
RispondiEliminaCiao, Bruna. Anch'io, pur non conoscendoti di persona, ho sempre sentito parlare bene di te fin dai tempi della cucinait (ricordo ancora la tua ricetta dei pizzoccheri bianchi di Chiavenna). Verrò presto a trovarti. Grazie di essere passata di qui. Un abbraccio
RispondiEliminaeugenia
il tuo biancomangiare è veramente goloso, ora sono pure tra i tuoi followers, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGrazie, Silvia! Un abbraccio
RispondiEliminaEugenia, ho provato la tua ricetta.... deliziosa :-)))
RispondiEliminaGrazie!
Ale, mi fa molto piacere. Rimane una specie di panna cotta moussosa, con un gusto più delicato. Principe è sempre Principe! Un abbraccio
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