Il contenuto di questo sito può essere riprodotto solo a condizione che ne venga citata chiaramente la fonte, che non venga utilizzato a scopi commerciali e che non venga alterato o trasformato.

giovedì 1 ottobre 2015

Crostoni ai fichi e chèvre

Niente è più buono dei fichi settembrini, così dolci e succosi perché maturati al sole dell'estate. Lo zio Luigi è il fortunato proprietario di una pianta generosissima che, ogni anno, regala chili e chili di questi piccoli tesori di golosità. Lo zio, dato che il fico inizia la produzione ai primi di settembre e va avanti per almeno tre settimane,  condivide volentieri il raccolto con tutti i figli, nipoti e amici che gli capitano a tiro e anch'io, se sono al lago nel periodo giusto, ho il piacere di portarmi a casa un canestro dei suoi pregiati "fichi genovesi". Oltre a gustarli al naturale, quest'anno mia figlia mi ha consigliato un modo diverso di proporli, trasformandoli in speciali crostoni per l'aperitivo. La ricetta è presa dal sito di Ada Parisi, che ringrazio - insieme a mia figlia - per l'ispirazione.

CROSTONI AI FICHI E CHEVRE

Ingredienti per 6 persone
6 fette di pane casereccio (possibilmente a lievitazione naturale)
una decina di fichi maturi
1 cilindro di Buche de Chèvre
miele di acacia
olio extravergine
pistacchi, pelati e tostati
foglioline di origano e maggiorana
Accendere il grill del forno. Rivestire una placca con un foglio di alluminio. Far leggermente colorire sotto il grill le fette di pane (su entrambi i lati), poi irrorarle con un goccio d'olio extravergine. Nel frattempo, lavare e asciugare i fichi. Sbucciarli e tagliarli a metà. Appoggiare le due metà su ogni fetta di pane, schiacciandole leggermente per farle aderire. Coprire i fichi con le rondelle di chèvre e passare sotto il grill fino a quando il formaggio comincerà a dorarsi. Mettere i crostoni su un tagliere e tagliare ognuno a metà.  Disporre su un piatto di servizio, guarnendo con i pistacchi - grossolanamente tritati, le erbe aromatiche, una lacrima di miele di acacia e il resto dei fichi, che apporteranno una bella nota di colore.


14 commenti:

  1. Immagino la gran bontà di questi crostoni.....li voglio!!!!!!

    RispondiElimina
  2. ottima ricetta
    mi piace moltissimo
    carla torino

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, Carla! Credo che al posto del miele ci stia bene anche un po' di aceto balsamico tradizionale ;-)

      Elimina
  3. Sono davvero invitanti!! Io non mangio lo chevre ma è un' idea perfetta da proporre!! Brava Eugenia!! Buona giornata!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Conosco un'altra variante di crostone ai fichi, una cosa che mi aveva fatto assaggiare un nostro vicino di casa, raffinato gourmet che a fine anni '60 era anche apparso sulle pagine della rivista La Cucina Italiana alla rubrica "Gentlemen chefs". In pratica si fanno tostare sui due lati le fette di pane, si versa un filo d'olio e ci si spalma sopra una crema fatta con la polpa dei fichi mescolata ad acciughe tritate e una puntina di aglio: il contrasto tra il dolce e il salato è insolito e intrigante.

      Elimina
  4. Risposte
    1. Peccato che i fichi siano terminati: troppo breve è la loro stagione!

      Elimina
  5. che golosità Eugenia, perfetti per l'aperitivo ! Buona settimana

    RispondiElimina
  6. Penso che fichi e caprino siano un perfetto abbinamento!!! Complimenti

    RispondiElimina
  7. però niente male semplici da fare con molto gusto

    RispondiElimina
  8. Ciao, Mila (che bel nome!). Sì, fichi e formaggio di capra sono un gran bell'abbinamento.

    RispondiElimina