Cosa dire ancora del broccolo romanesco? Non appena arriva sui banchi del mercato di ottobre corro a comprarlo: rimango sempre affascinata dal suo colore brillante e dalla sua architettura vegetale; il suo sapore delicato, inoltre, me lo fa preferire al più prepotente cavolfiore. Mi piace gustarlo nelle minestre, lessato semplicemente al vapore e condito con un filo d'olio oppure ripassato in padella con olio, aglio e un'acciuga. Quando ho più tempo a disposizione preparo lo sformato, che risulta molto gradevole se accompagnato da una fonduta di formaggi (ottimo motivo per far fuori un po' di avanzi).
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per 4 persone
800 g di broccolo romanesco
1 scalogno
1 cucchiaio di olio evo
300 g di ricotta vaccina
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 uovo + 1 albume
sale, pepe, noce moscata
Lavare accuratamente il broccolo, separando le rosette e conservando le foglioline più tenere.Lessare la verdura in poca acqua bollente, leggermente salata, per circa 15 minuti. Nel frattempo, far sudare lo scalogno tritato nell'olio , unendo 1/2 bicchiere d'acqua bollente. Quando si sarà ammorbidito e l'acqua sarà evaporata(occorreranno circa 10'), unire le cimette e le foglie scolate, facendole ben insaporire. Far raffreddare.Frullare nel mixer la verdura; unire la ricotta, le uova e il grana, mescolando accuratamente. Correggere di sale, profumare con il pepe e la noce moscata. Imburrare e spolverare di pangrattato un piccolo stampo da cake, capacità 1 litro. Versarvi il preparato e cuocere a bagnomaria, in forno a 180°C, per circa 40'. Servirlo a fette, accompagnato da una fonduta di formaggi che io ho semplicemente preparato mettendo a macerare nel latte, per circa un paio d'ore: formaggio latteria, brie, taleggio e pochissimo emmentaler. Ho poi fatto fondere a bagnomaria, legando con un cucchiaino di maizena sciolto in poco latte freddo.
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Una vera delizia da copiare al volo!
RispondiEliminaqui si trova con difficoltà ma mi impegnerò, mi piace la tua ricetta e vorrei farla...Un bacione e buoona serata Eugenia....
RispondiEliminaUna bella ricetta tutta da provare complimenti....
RispondiEliminaun saluto dai viaggiatori golosi...
E' vero, il broccolo romanesco è un capolavoro della natura ed è buonissimo!
RispondiEliminaEugenia, ma lo sai che due giorni fa ho preparato anch'io degli sformatini, ma con i broccoletti e con una crema al pecorino come accompagnamento. Io ho messo besciamella invece della ricotta...
RispondiEliminaBuon we
Hai ragione la struttura armoniosa del cavolo romanesco , esempio mirabile di frattale ......è al pari del suo gusto inconfondibile e deciso.
RispondiEliminaRicetta deliziosa anche io non ho mai provato con la ricotta e nemmeno con la cottura a bagnomaria........proverò sicuramente.
Brava
@Milla:grazie, sei semore gentilissima
RispondiElimina@Chiara: sai che ogni tanto mi sorprendo anch'io a pensare quanti prodotti sono arrivati sul nostro mercato da, relativamente, pochi anni? Il cavolo romanesco è uno di questi. Se penso che fino ai vent'anni non sapevo nemmeno come fossero fatti un broccoletto o una cima di rapa...una lacuna favorita dalla totale irreperibilità di questi ortaggi nei negozi locali.
@viaggiatori: grazie della visita e a presto
@Mapi: vero che è buonissimo?
@Ale: molto spesso uso la ricotta perché trovo dia più compattezza allo sformato e meno problemi di gestione.
@antonmorfeo: la cottura a bagnomaria, secondo me, impedisce allo sformato di diventare troppo asciutto.
grazie infinite delle visite e dei commenti
si impara sempre qualcosa dallo scambio di esperienze
un abbraccio a tutti e buon inizio di settimana