domenica 9 settembre 2012

Insalata di polpo arrostito

Se siete stufi della solita insalata di polpo e patate, questa che vi suggerisco può essere una gustosa variante. Oltre alle patate vengono aggiunti fagiolini e pomodori, per una vivace nota di colore, mentre le olive taggiasche apportano un tocco di sapidità. Ma la vera novità, in quanto a gusto, è la ripassata in padella del polpo che, così arrostito, diventa veramente eccezionale. Le dosi sono per due persone se si considera l'insalata come secondo piatto, ma possono bastare per quattro se servita come antipasto.

INSALATA DI POLPO ARROSTITO



Ingredienti per 2 persone
1 polpo fresco di circa 800g
250 g circa di fagiolini
2 patate di medie dimensioni
una manciata di pomodorini (Pachino o datterini)
una ventina di olive taggiasche
citronnette (2 cucchiai di olio extravergine ligure, 1 cucchiaio scarso di succo di limone, sale e pepe di mulinello)
prezzemolo fresco tritato

Premessa: la preparazione si avvantaggia cuocendo il polpo il giorno prima e lasciandolo raffreddare nella sua acqua; poi lo si scola, lo si spella parzialmente (le ventose sono decorative) e lo si conserva in frigo dentro una bacinella.

Il giorno prima: Dopo aver passato sotto acqua corrente il polpo (si considera un polpo già pulito), immergerlo in acqua bollente leggermente salata e cuocerlo il tempo necessario. Io uso sempre la pentola a pressione e, per un cefalopode di questo peso, calcolo 40 minuti dal fischio (cottura a fiamma moderatissima). Trascorso questo tempo, scarico il vapore e lascio intiepidire nella sua acqua.

Il giorno dopo: lavare bene le patate e lessarle con la buccia partendo da acqua fredda leggermente salata. In genere, occorre mezz'ora dal bollore. Una volta cotte, farle intiepidire poi sbucciarle e tagliarle a dadini.
Mondare i fagiolini, privarli delle estremità, cuocerli in acqua bollente salata per circa 5 minuti. Prelevarli con un mestolo forato e gettarli immediatamente in una bacinella colma di acqua e ghiaccio (serve per fissare il colore). Scolarli di nuovo e metterli ad asciugare sopra un doppio foglio di carta da cucina. Ogni fagiolino si può tagliare a metà.
Snocciolare le olive.
Lavare i pomodorini, tagliarli in due e schiacciarli delicatamente tra le dita per levare acqua e semi. Tenere da parte.
Preparare la citronnette mescolando con una frustina tutti gli ingredienti.
Distribuire i dadini di patata su due piatti. Salare leggermente. Disporvi sopra i fagiolini, i pomodori e le olive. Condire tutto con qualche cucchiaino di citronnette.
Prendere il polpo e tagliare i tentacoli in pezzetti e la testa a striscioline.
Ungere una padella antiaderente e metterla a scaldare sul fornello; quando sarà ben calda, immettervi il polpo a pezzi, facendolo arrostire bene da tutte le parti. Disporlo caldo sopra la macedonia di legumi, irrorandolo con un po' della citronnette rimasta e decorando con il prezzemolo tritato.

Annota bene: nel mese di agosto, data l'assenza del mio pescivendolo per le meritate vacanze, ho sempre comprato il pesce al banco pescheria dell'Esselunga. Ho così notato come il polpo fresco (non decongelato) di provenienza mediterranea sia veramente di qualità superiore rispetto a quello venduto decongelato.

20 commenti:

  1. Da provare assolutamente sembra davvero gustosissimo come piatto

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  2. Grazie, Antonietta. Ti devo dire che anche per noi l'insalata di polpo arrostito è stata una scoperta ed è tutta estate che andiamo avanti a prepararcela una volta alla settimana :)

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  3. Questa la provo al più prersto !
    Grazie Eugenia, buon inizio settimana.
    Mandi

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    1. Ciao, Rosetta. Grazie del gentile commento. A presto e buon inizio di settimana.

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  4. Quanto mi piace il polpo in insalata e questa tua preparazione e" fantastica. Ciao

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  5. Wow, che fantastico piattino, colorato e gustoso! Scusa la mia ignoranza, ma il pesce non viene tutto congelato? Stavo guardando un programma in tv di pesca in alto mare e facevano vedere i pescivendoli che buttavano il pesce direttamente sul ghiaccio, proprio sulla barca! Io non ho proprio la piu' pallida idea di come funzioni...

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  6. Ciao, Giulia. Guarda, io non sono di certo un'esperta ma credo che i pescatori buttino il pesce appena pescato sul ghiaccio per tenerlo fresco. Poi ci sono alcuni pescherecci che surgelano il pescato direttamente sulla barca con apposite attrezzature ma altri che lo portano a terra e lo vendono ai mercati. Io mi sono accorta della differenza tra il polpo fresco e quello decongelato perche' quest'ultimo, in cottura, non ha bisogno di sale, forse (e' una mia supposizione)perche' viene messo del sale nella glassatura che riveste il polpo prima della surgelazione.
    Grazie della visita e buona giornata

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  7. Il polpo arrostito lo mangiai un paio di volte in un ristorante qui e, lo trovai divino!Non sapevo si dovesse bollire prima.
    Bellissima questa idea Eugenia, grazie!La passerò a mia mamma visto che mio fratello reclamava l'altro giorno il polpo grigliato che mangiava a Miami!
    un abbraccio

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    1. Ciao, Sara! Io non so se il mio sia il procedimento canonico, ma data la tenacita' del polpo temo che arrostirlo in padella richiederebbe una marea di tempo. in questa mia maniera, oltre ad essere tenerissimo, assume una crosticina dorata che e' una vera leccornia. Fammi sapere se il fratello ha gradito ;))

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  8. una favolosa ricetta come la precedente brava e grazie ciaooooo

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    1. edvige, grazie; i tuoi complimenti mi fanno davvero piacere!

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  9. cara Eugenia, ci vizi sempre, ogni volta che passo da te trovo sempre proposte eccellenti !

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    1. Grazie, Chiara, sei molto gentile. Un abbraccio

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  10. Ciao carissima Eugenia finalmente torno a trovarti!

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    1. Ciao, Fabi. Anch'io in questo periodo sono un po' latitante ma, caspita,mi sono accorta che tenere aggiornato il blog sottrae tanto tempo alla vita reale e a volte le priorita' sono altre.
      Ben ritrovata!

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  11. Risposte
    1. Angelica, grazie mille. Mi farebbe molto piacere se qualcuna di voi lo provasse e mi raccontasse le sue impressioni. A presto

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  12. ciao che bontà!!! ancora voglia di mare.... magari! buon w-e

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  13. @dolcipensieri: essi', ormai il mare ce lo possiamo solo ricordare ma il polpo e' creatura socievole e non disdegna di comparire sulle nostre tavole anche in autunno :)))

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