mercoledì 24 novembre 2010

Amor polenta (seconda versione)

Ho preparato questo dolce un paio di settimane fa, seguendo le indicazioni stampate su un pacchetto di farina di mais fioretto ed apportando qualche lieve modifica. Le dosi sono un po' diverse da quelle della ricetta di Sergio ma il risultato è stato più che soddisfacente.




Dosi per uno stampo da amor polenta lungo cm 23
o uno stampo da cake lungo cm 26

100 g di burro
120 g di zucchero a velo
1 cucchiaino di pasta di vaniglia
2 uova
70 g di mandorle tritate con 1 cucchiaio di zucchero
100 g di farina di mais Fioretto
80 g di farina 00
2 cucchiaini di lievito per dolci
2 cucchiai di Rhum

Sciogliere il burro a bagnomaria e lasciarlo raffreddare. Setacciare le farine con il lievito. Montare con le fruste il burro, lo zucchero a velo e la pasta di vaniglia, fino a quando il composto diventerà molto gonfio. Unire, sempre battendo con le fruste, le uova, uno alla volta. Aggiungere le farine setacciate con il lievito, le mandorle in polvere e il Rhum. Imburrare e spolverare con la farina di mais uno stampo da amor polenta (o uno stampo rettangolare da cake), versarvi il composto, livellandolo in superficie. Cuocere in forno moderato (170-180°C) per 45 minuti circa. Una volta raffreddato, cospargere il dolce con lo zucchero a velo.

29 commenti:

  1. Molto interessante!Sbav!Io, poi, adoro la polenta. Se non fosse che a casa non tutti la mangiano sarebbe sulla mia tavola anche d'estate! Sempre stupendo ed utile il tuo blog :-)
    Ciao.
    Antonietta.

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  2. La torta rimane una delle mie preferite perche adoro la farina di mais in tutte le sue possibilità...poi la forma della tortiera. Ogni fettina perfetta! Un abbraccio da ponente, P

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  3. @Antonietta:grazie delle belle parole. Per la polenta non disperare: fino a qualche anno non era molto gradita nemmeno a casa mia, poi i gusti sono cambiati e adesso tutti la apprezzano.
    @Puddin: piace molto anche a me, per non parlare della sbrisolona...
    un abbraccio
    eu

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  4. Eugenia, che bello il tuo amor polenta e lo stampo!... Io non l'ho mai preparato, anche se conservo la ricetta di Sergio :-)
    Un abbraccio

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  5. ciao, Ale! Lo stampo l'ho trovato da Medagliani e ho constatato che se lo imburri e poi lo spolveri con la farina di mais non si attacca proprio niente.
    grazie
    Un abbraccio anche a te
    A proposito, bellissimo il tuo rotolo di patate e zucca!

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  6. Proprio stasera mi e' capitato di vederlo su un libro. Di cucina poi qui da te, che sia arrivato il momento di assaggiarlo?e' veramente bello con questa forma, a presto

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  7. oh trovato finalmente lo stampo pochi giorni fà! devo farla!!! l'amo molto!

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  8. Eugenia, devi sapere che io sono molto legata all'amorpolenta. E' stata la mia prima richiesta su "parliamo di cibo" nonsopiùquantiannifa e mi rispose Sergio Salomoni, eppure non ho mai comprato lo stampo...
    Scusa se ti rispondo solo ora alla tua richiesta su tzatziki, naturalmente puoi usare le foto che vuoi.
    Un abbraccio forte

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  9. Proverò anche questa versione, grazie Eugenia.
    Mandi

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  10. Ma sai che è una vita che non vado da Medagliani?!? Mi capita di farmi comprare le cose su commissione da un amico che ci va almeno una volta al mese...

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  11. @Milla: l'amor polenta e' un dolce della tradizione lombarda anche se l'origine dovrebbe essere umbra.E' un dolce da colazione o da te' delle cinque, un misto di rustico (la farina di mais) e raffinato (le mandorle e il Rhum). Lo stampo in cui si cuoce contribuisce ad aumentarne il fascino.Provalo!
    @terry: anch'io ci tenevo molto ad avere quello stampo e quando, finalmente, l'ho avuto tra le mani e' stato un momento di felicita'.
    @Lydia: ma dai! davvero e' stata la tua prima richiesta su C.I.? constato che l'amor polenta esercita una strana fascinazione nelle menti degli amanti del buon cibo ;)
    Oggi preparo il post dedicato al mercatino.
    @Rosetta: ciao! e' da tantissimo che non ti leggo. Stai bene? Dopo vengo a trovarti sul blog.
    @Ale: nemmeno io posso definirmi una frequentatrice assidua di Medagliani pero' ci vado in media tre volte l'anno. L'ultima volta e' stato prima di Pasqua; cercavo dei tagliabiscotti con forme particolari che non ho trovato (erano esauriti). C'era, come sempre, il signor Eugenio, il quale ci ha gratificati (me e mio marito) con il racconto di alcuni episodi della sua vita. Quell'uomo e' di un'intelligenza, esperienza, modestia, gentilezza incredibili. Davvero un gentiluomo d'altri tempi!

    un abbraccio a tutte
    buona giornata (qui nevica)

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  12. le tue ricette sono una garanzia, la proverò al più presto. Volevo chiederti - come la conservi? perchè di solito da mia il giorno dopo rimane un pò secca.
    Ciao

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  13. ben avvolta nella carta stagnola o nell'alzatina dei dolci munita di coperchio. ciao

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  14. Ciao carissima, che bella la foto del tuo dolce e che bel dolce! lo stampo ce l'ho, mi mancava la ricetta e adesso ho anche quella. Con le tue ricette non sbaglio mai!
    Una fettina con una bella tazza di infuso caldo caldo sarebbe adattissima in questo momento, è freddissimo, è smesso di piovere ma prevedono neve...speriamo rimanga in montagna e qui arrivi solo acqua, ma senza alluvioni.
    grazie anche per i consigli
    Baci Baci

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  15. brava!
    qui in una famosa pasticceria è un must, mi attira da sempre ma mai l'ho fatta, ho il fioretto di mais, se amorpolenteggerò sarà sulla tua texture!

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  16. Ciao, Fabi! Speriamo davvero che il tempo sia clemente. Qui, dopo la neve di ieri (poca, peraltro, e subito scomparsa grazie alla pioggia), il tempo sembra volgere al bello, anche se fa molto freddo. SI prevedono altre nevicate per domani. E adesso, dopo questa concorrenza spietata ai colonnelli dell'aeronautica (mi raccomando:non lavate la macchina e non fate il bucato!), corro a preparare il pranzo. Oggi in menu, dopo le tagliatelle di mais al ragù, si prevedono pere martine al vino rosso, accompagnate da yogurt greco. :)

    @Pap: grazie della fiducia e ancora tantissimi auguri e lunga vita al Papavero di Campo. Se penso alla foto di quella crema all'interno della torta della nonna svengo!

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  17. Che dolce bellissimo, ho capito cos'e' quasi per istinto, e' un ricordo d'infanzia marcatissimo. Devo farlo !

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  18. Ciao Fedeccino. Ti consiglio anche la ricetta n. 1 che contiene due uova in più. Ad ogni modo, sono molto contenta del risultato di questo, perché in lievitazione la superficie è rimasta molto regolare (non sono venute cunette varie). Un abbraccio e buon fine settimana

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  19. Dovro' superare la frustrazione di non avere lo stampo. Sai che stavo per comperare uno stampo a racemi tipo broccato? E una fruttiera antica di porcellana di Parigi con uno stemma rossooro? E che l'angelo della moderazione mi ha messo una mano sul capo e non gliel'ho morsa?

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  20. dove hai visto quelle meraviglie?
    pero' e' vero che l'angelo della moderazione dev'essere parecchio indaffarato con tipe come noi! Tempo fa volevo portarmi a casa uno stampo di legno intagliato di quelli per mettere in forma il burro :))))
    poi ho pensato che non era una cosa proprio necessaria e ho lasciato perdere, seppur a malincuore.
    Per lo stampo non disperare; nel frattempo potresti usarne uno da cake (so che non e' la stessa cosa). Oggi ho rifatto l'amor polenta aromatizzando l'impasto con il Kirsch: ottimo!

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  21. Ciao Eugenia,
    avevo già provato alcune volte con parecchio successo la prima versione dell'amor polenta, ora proverò certamente anche questa, per verificare se viene ancora più soffice.Il riferimento famigliare è un amor polenta comperato in un negozio di pasta fresca che lo vende da almeno vent'anni e che è strepitoso: non mi è venuto uguale, ma insomma, potrebbe quasi competere!!
    Sono anche alla ricerca di qualche biscotto facile e strepitoso da vendere ad un mercatino di Natale : hai qualche indicazione??
    Grazie mille e a presto
    Bacioni da Bologna
    Roberta

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  22. ciao, Roberta! Questa seconda versione è molto buona, soprattutto appena sfornata. Se il dolce che comperi in negozio è molto soffice, potrei pensare che venga usata la farina gialla chiamata macinufatto; è più fine della fioretto, quasi impalpabile. Ti raccomando di non usare uova piccole. Le mie, cadauno, pesano con il guscio circa 66 grammi.
    Biscotto facile e strepitoso? Sicuramente buonissimi sono i frollini bicolore
    http://labelleauberge.blogspot.com/2006/04/frollini-bicolore.html
    i triangoli alle mandorle e nocciole
    http://labelleauberge.blogspot.com/2007/01/triangoli-alle-mandorle-e-nocciole-una.html
    i tozzetti all'anice
    http://labelleauberge.blogspot.com/2010/09/tozzetti-alle-mandorle-e-anice.html
    e i natalizi Leckerli di Basilea
    http://labelleauberge.blogspot.com/2006/03/i-leckerli-di-basilea.html
    poi ci sono i cookies al cioccolato, o quelli con avena, cranberries e cioccolato bianco o la famiglia dei muffins. Mia madre prepara dei biscotti molto semplici e facili,buonissimi, con una ricetta presa dalle bustine del lievito Paneangeli. Stendi l'impasto e lo tagli con le formine a soggetto natalizio.
    Se ti interessano, ho anche la ricetta dei biscotti dell'Avvento, quelli con il miele, che si conservano a lungo.
    Ciao
    a presto
    eugenia

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  23. Sei gentilissima come sempre, grazie mille, mi metto a cercare le ricette e poi a sperimentare!!
    A presto e....slurp
    Roberta

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  24. ciao carissima,ieri ho fatto l'amor polenta,ma forse il mio stampo è troppo lungo...misura 32 di lunghezza e mi sembra sia venuto un pò basso...potresti aiutarmi?
    un abbraccio Pinella.

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  25. Ciao, Pinella. Ho verificato le dimensioni del mio stampo amor polenta ed e' lungo 23 cm. Effettivamente, il tuo e' troppo grande per quella dose di impasto.
    Ora vado ad integrare la ricetta con le misure esatte.
    Un abbraccio a te.

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  26. Grazie mille,sei sempre molto gentile e disponibile!Aspetto integrazione.
    Grazie mille Pinella

    P.s.mi dimenticavo di dirti che comunque e 'venuto buonissimo,un sapore veramente delicato.

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  27. Grazie mille sei sempre molto gentile e disponibile!aspetto integrazione!
    Grazie mille Pinella

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  28. Fatto! Messo le misure ad inizio ricetta.
    Sono contenta ti sia piaciuto il dolce.
    Alla prossima.

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