mercoledì 30 agosto 2023

Un sandwich appetitoso

Talvolta succede di non avere molta voglia di cucinare piatti complicati o che richiedono di stare tanto tempo ai fornelli. In questi casi, preparare un buon sandwich è sempre un'ottima scelta. Questo che vi metto oggi è saltato fuori un po' casualmente, assemblando degli ingredienti che avevo in casa e che si sono rivelati una combinazione vincente. 

UN SANDWICH APPETITOSO

Ingredienti per 2 persone
4 fette di pancarré
una manciata di rucola (o di lattuga), spezzettata
1 uovo sodo, tagliato a rondelle
6 fette di pastrami (o striscioline di petto di pollo arrosto)
6 fettine di bacon, tostato in padella
4 cetriolini sott'aceto, tagliati a fettine per il lungo
salsa Chipotle Burger Style (o maionese)

Procedimento
Tostare le fette di pan carré (io le ho messe nell'Air Fryer) e farle raffreddare. Una volta pronte, spalmarle su un lato con la salsa Chipotle. Appoggiare  una fetta di pane sul tagliere (con la parte spalmata di salsa all'insù); coprirla con due fette di pastrami; un po' di rucola; qualche rondella di uovo sodo; due fettine di bacon; altra rucola; una fetta di pastrami; un po' di cetriolini; l'ultima fetta di bacon. Coprire con la seconda fetta di pane; premere un po' per far ben compattare tutti gli ingredienti poi tagliare il sandwich, diagonalmente, in due. Ripetere il procedimento per la seconda porzione. Servire accompagnando con una buona birra gelata.

Annota bene: un metodo semplicissimo, che non genera odori e aiuta a sgrassare il bacon è questo, appreso dopo la visione di un filmato del grande Jacques Pépin: su di un piatto si mette un doppio foglio di carta da cucina bianca. Si dispongono sopra le fette di bacon, cercando di non sovrapporle. Si ricoprono con un altro doppio foglio di carta da cucina. Si cuoce in microonde, max potenza (850W) per circa 3 o 4 minuti o finché, controllando, il bacon diventa leggermente croccante.


venerdì 18 agosto 2023

Frittata con il tonno

Avete mai preparato la frittata con il tonno? E' buonissima. Se poi ci unite il tocco leggermente piccante del peperoncino fresco diventa super. Pensatela insieme ad una insalata a foglia verde per un secondo leggero ed economico o come ripieno tra due fette di pane casereccio per una gustosa merenda sull'erba. Dite la verità, non vi ho ingolosito?

FRITTATA CON IL TONNO
adattamento di una ricetta di Casa Caldesi

Ingredienti per 2 persone
5 uova
2 cipollotti
1/2 peperoncino rosso fresco, del tipo poco piccante
150 g di tonno sott'olio, peso da sgocciolato
1 cucchiaio colmo di parmigiano grattugiato
sale
pepe
noce moscata

Procedimento
Mondare e lavare i cipollotti; affettarli finemente utilizzando anche il gambo verde. Farli sudare in padella, con un filo d'olio, per 5 minuti. Salare. In una bacinelle rompere le uova; unire un pizzico di sale, una macinata di pepe, una grattugiata di noce moscata e il parmigiano.Mescolare tutto con i rebbi di una forchetta. Aggiungere il tonno, sminuzzato, e i cipollotti appassiti e raffreddati. 
Cottura con Air Fryer. Versare il preparato nel cassetto della friggitrice ad aria, rivestito di carta forno pennellata d'olio. Cuocere con funzione ROAST per 10-15' a 200°C finché la frittata non sarà soda al tatto e leggermente dorata in superficie. Farla riposare 2 o 3 minuti prima di servirla.
I tempi possono variare in base al tipo di friggitrice ad aria.
Cottura in forno tradizionale. Versare il preparato in uno stampo tondo da 25 cm di diametro, rivestito con carta forno unta d'olio. Cuocere a 200°C  statico per 20' o fino a quando la frittata non sarà soda al tatto e leggermente dorata in superficie. Farla riposare 2 o 3 minuti prima di servirla.
Cottura in padella. Scaldare un po' di burro e olio in padella; versarci dentro il preparato e cuocere, a fiamma moderata, con coperchio, voltando a metà cottura finché la frittata non sarà soda al tatto e leggermente dorata in superficie.




martedì 15 agosto 2023

Flan di zucchine

Domenica scorsa siamo andati a pranzo nel nostro ristorante preferito e come benvenuto dello chef ci è stato offerto un piccolo assaggio di un flan di zucchine davvero delizioso. La salsina che lo accompagnava profumava di menta ma nella mia versione casalinga ho dovuto usare il basilico poiché mio marito detesta l'aroma della menta. Devo dire che il mio tentativo di imitazione è riuscito bene; il flan somiglia tantissimo a quello gustato al ristorante. Sul tempo di cottura consiglio di regolarvi con il vostro forno perché potrebbe discostarsi leggermente da quello che ho scritto. 
Approfitto dell'occasione per augurare a tutti i lettori de La Belle Auberge un felice Ferragosto.

FLAN DI ZUCCHINE


Ingredienti per 4 persone
3 zucchine medio-piccole (300 g), mondate e tagliate a cubetti 
30 g di cipolla bianca, tritata
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
2 uova, biologiche
20 g di parmigiano reggiano, grattugiato
120 g di tomino fresco  oppure robiola (o 150 ml di panna fresca)
50 g di latte fresco intero
2 foglie di basilico
sale fino q.b.
pepe appena macinato
noce moscata grattugiata

burro per lo stampo

Per la salsa al basilico
60 g di olio extravergine d'oliva
20 foglie di basilico, piccole e molto fresche

stampo da cake  18x10 cm altezza 8 cm

Procedimento
Le zucchine si possono cuocere in due modi; io preferisco la modalità microonde.
Cuocere le zucchine al microonde. Mettere la cipolla tritata in un pirex; versarci sopra 2 cucchiai di acqua; coprire e cuocere nel microonde a 850W per 5 minuti. Unire le zucchine, un cucchiaio di olio e uno di acqua. Coprire e cuocere alla medesima potenza per 3 minuti. L'acqua dovrà evaporare completamente e le zucchine diventare morbide ma non sfatte. Salarle pochissimo e farle intiepidire. 
Cuocere le zucchine in padella. Far sudare la cipolla in un cucchiaio d'olio per 5 minuti; quando si sarà ammorbidita unire le zucchine a cubetti e cuocerle per circa 5  o 6 minuti. Salarle pochissimo e farle intiepidire. 

Prelevare 150 g di cubetti di zucchina  e frullare il resto con le uova, il parmigiano, la robiola, il latte e le foglie di basilico. Aggiungere un pizzico di sale (senza esagerare perché il flan dovrà avere un sapore delicato); pepare e profumare con una grattugiata di noce moscata. Incorporare i cubetti di zucchina tenuti da parte e mescolare con cura. Imburrare generosamente un piccolo stampo da cake e rivestire il fondo con un foglio di carta forno tagliato a misura, facendolo risalire sulle pareti più corte. Imburrare anche il foglio. Versare il preparato nello stampo e cuocere in forno,  in un bagnomaria caldo, a 180°C per circa 45-50 minuti. Se la superficie dovesse colorirsi troppo, coprire lo stampo con un foglio di alluminio imburrato. Per verificare l'avvenuta cottura, pungere con uno stecco il centro del flan; dovrà uscirne asciutto, In caso contrario rimettere in forno per ancora un decina di minuti. A cottura avvenuta, sformare il flan su un piatto di portata; eliminare la carta  e lasciarlo intiepidire.
Per la salsa al basilico, consiglio di mettere in frigo, per almeno un'ora, l'olio occorrente. Questo aiuterà a non far ossidare il basilico. Trascorso il tempo, frullare l'olio con le foglie di basilico e mettere il tutto in un biberon da cucina. Conservare in frigo fino al momento dell'uso.
Servizio. Lasciare intiepidire il flan poi tagliarlo a fette. Mettere una fetta al centro del piatto individuale e contornarla con le gocce di salsa al basilico. Al posto della salsa al basilico si può servire una salsa al pomodoro molto leggera (senza soffritto).




lunedì 14 agosto 2023

Salsa tartara

La tartara è un' ottima salsa per accompagnare il pesce, sia arrosto che fritto, i gamberi e i calamari, fritti  o saltati nel wok, e funziona benissimo anche servita con un buon hamburger o con della carne alla piastra. Prepararla in casa è veramente questione di 5 minuti ed il sapore sarà incredibilmente migliore delle salse comprate in vasetto. 

SALSA TARTARA


Ingredienti per 4 persone
Per la maionese
1 tuorlo d'uovo, biologico, a temperatura ambiente
1 cucchiaino di aceto di mele
3/4 di bicchiere di olio di semi di girasole biologico
1/4 di bicchiere di olio extravergine d'oliva delicato
succo di limone
sale


Per completare la salsa
1 cucchiaio di scalogno, tritato molto finemente
3 cucchiai colmi di cetriolini e capperi sott'aceto
succo di limone
sale, se occorre
una macinata di pepe bianco

facoltativo
erbe aromatiche tritate: prezzemolo, cerfoglio, dragoncello

Procedimento
In una ciotola, mettere il tuorlo d'uovo e cominciare a sbatterlo con le fruste. Unire l'aceto bollente e, sempre sbattendo, unire a filo l'olio di girasole e, in seguito, quello extravergine, montando fino ad ottenere un composto sodo. Il segreto di una maionese che riesce sempre è quello di usare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente. Unire un po' di succo di limone in quantità a piacere e un pizzico di sale. A parte, tritare lo scalogno e i cetriolini e i capperi. Unire tutto alla maionese e mescolare con una spatola di silicone. Sistemare di sale e di succo di limone, completando con una macinata di pepe. Coprire con pellicola e lasciare in frigo un'oretta per dare tempo agli ingredienti di amalgamarsi.





sabato 12 agosto 2023

Insalata di tonno marinato, pesche nettarine, cipolla rossa e panna acida aromatizzata al lime

Ho voluto provare a marinare un trancio di tonno con la stessa tecnica usata con il salmone e il risultato è stato interessante non fosse che il pesce mi è rimasto un po' troppo sapido. Per questo motivo, nella ricetta, consiglio di metterlo a mollo in un po' di latte e  di lasciarvelo per qualche ora. La combinazione di ingredienti dell'insalata è azzeccata (tutta roba che avevo già in casa) e la panna acida ben ricorda i classici abbinamenti con il pesce gravlax.

INSALATA DI TONNO MARINATO, PESCHE NETTARINE, CIPOLLA ROSSA E PANNA ACIDA


Ingredienti per 2 persone

200 g di tonno pinna gialla, precedentemente abbattuto

Per la marinatura del tonno
150 g di sale grosso
75 g di zucchero di canna chiaro
un cucchiaio di bacche di pepe rosa (schinus)
buccia grattugiata di limone
due dita di vodka

125 g di valeriana
una pesca noce, matura ma ancora soda
qualche anello di cipolla rossa sott'aceto

panna acida aromatizzata al lime
200 ml di panna fresca
il succo di mezzo limone sugoso
scorza grattugiata di mezzo lime

olio extravergine d'oliva

Procedimento
Preparare il tonno marinato il giorno prima.  Sciacquare il trancio sotto un getto di acqua fredda; asciugarlo bene tamponandolo con della carta da cucina. In una ciotola mescolare il sale grosso, lo zucchero, il pepe rosa leggermente ammaccato e la scorza di limone. In una terrinetta di vetro cominciare a fare un fondo della miscela. Appoggiarci sopra il tonno e ricoprirlo con il resto della miscela, facendola aderire bene anche sui lati.  Prendere un doppio foglio di carta da cucina e appoggiarlo sul pesce, premendo leggermente per farlo ben aderire. Distribuirci sopra la vodka. La carta serve affiché tutto il liquido fuoriuscito dalla marinatura non cada sul fondo della teglia ma rimanga a contatto con la polpa del pesce. Mettere un peso sopra il tonno (per esempio, un pacco di sale) e fasciare strettamente il tutto con vari giri di pellicola. Far marinare per 24h. E' possibile, dopo 12h , girare il trancio di tonno. Trascorso questo tempo, lavare bene il tonno sotto acqua corrente, per eliminare tutto il sale. Asciugarlo con cura. Se, assaggiando, il pesce sembra troppo salato, metterlo a bagno per qualche ora in poco latte magro, poi asciugarlo con cura e procedere al taglio, che dovrà essere il più sottile possibile.
Preparare la panna acida il giorno prima mettendo in una ciotola la panna e mescolandola con il succo di limone. Lasciare a temperatura ambiente per un paio d'ore finché non si sarà addensata. Coprire con pellicola e conservare in frigo per una notte. Al momento dell'uso, aromatizzarla con la scorza grattugiata del lime.
Assemblare l'insalata. Sul piatto da portata mettere un fondo di  insalata valeriana. Distribuirci sopra le fettine di tonno marinato; la pesca, denocciolata e tagliata a spicchi; qualche anello di cipolla rossa sott'aceto e. al centro, una ciotolina con la panna acida. Distribuire su tutto un filo d'olio extravergine e servire.




Per Pellegrina. Ecco la foto della ceviche di San Pietro di cui ti ho parlato.






giovedì 10 agosto 2023

Risotto al pomodoro con stracciatella

Negli ultimi tempi traggo parecchia ispirazione dalla visione dei reels  dei tanti cuochi, nostrani e foresti, che affollano il web. Non è tanto la ricetta in sé quanto l'idea che ci sta alla base; pochi giorni fa ho seguito le gesta di un cuoco veneto (David Perissinotto)  che preparava un  semplice risotto al pomodoro arricchendolo in finale con della stracciatella, dell'olio  aromatizzato al basilico e delle foglie di basilico fritte. Devo confessare che ho anche provato a fare questo olio aromatico ma il risultato non mi ha soddisfatto per niente in quanto le foglie, provenienti da un vasetto che tengo in giardino, si sono subito ossidate dando all'olio un triste colore marroncino. Francamente si può fare a meno di questi orpelli e il risultato sarà comunque molto soddisfacente.

RISOTTO AL POMODORO CON STRACCIATELLA


Ingredienti per 2 persone
150 g di riso Carnaroli
2 dita di vino bianco secco, bollente
acqua bollente salata (o brodo vegetale) q.b.
sugo di pomodoro (vedi sotto)
una noce di burro
2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato

200 g circa di stracciatella di latte vaccino
foglie di basilico per decorare

Sugo di pomodoro
200 g circa di polpa di pomodoro
1 piccolo scalogno, sbucciato
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale fino q.b.
un pizzico di zucchero

Procedimento
Preparare il sugo di pomodoro mettendo in un pentolino la polpa di pomodoro, l'olio, lo scalogno lasciato intero e mezzo bicchiere di acqua. Portare ad ebollizione; salare e unire un pizzico di zucchero. Cuocere il sugo, coperto, finché si sarà ben ristretto (occorreranno circa 15)'. Eliminare lo scalogno e sistemare di sale. 
Avviare il risotto mettendo in un tegame il riso e facendolo tostare, a secco, per qualche minuto. Sfumare con il vino bollente e quando sarà evaporato unire qualche mestolo di acqua (o brodo) bollente. A tre quarti di cottura,  incorporare il sugo di pomodoro, aggiungendo man mano altro brodo fino alla perfetta cottura del risotto, che dovrà risultare un po' lento. Mantecare con il burro e il parmigiano. Nei piatti distribuire un fondo di stracciatella; coprire con il risotto ben caldo, decorando con qualche goccia di stracciatella e foglie fresche di basilico. 



sabato 5 agosto 2023

Insalata di seppie, finocchio e arancia

Anche questa è una buonissima insalata realizzata con le seppie. L'ispirazione è arrivata vedendola  nella vetrina di una gastronomia, ben sistemata su un grande vassoio, e l'idea di accostare i molluschi con finocchio e arancia mi è sembrata subito interessante. Io la considero una portata da servire come secondo piatto ma potrebbe benissimo funzionare come antipasto, in quantità ridotta. 
Ricetta da ripetere!


INSALATA DI SEPPIE, FINOCCHIO E ARANCIA

Ingredienti per 2 persone 
2 seppie di media dimensione (370-400 g circa), già pulite 
1 piccolo finocchio 
1 arancia Navel 
 4 cucchiai di olio extravergine 
la scorza grattugiata e il succo di un limone 
sale fino q.b. 
pepe nero, appena macinato 

Brodo aromatico in cui scottare le seppie 
1 cipollotto, mondato 
1 gambo di sedano 
1 rondella di limone 
1 foglia di alloro 
acqua q.b. 

Procedimento 
Preparare il brodo di cottura delle seppie mettendo in una casseruola abbondante acqua, una rondella di limone, un gambetto di sedano, un piccolo cipollotto e una foglia di alloro. Al bollore, salare; abbassare la fiamma e calcolare una decina di minuti. Nel frattempo, preparare una citronnette mescolando 4 cucchiai di olio evo, 2 cucchiai di succo di limone, la scorza grattugiata del limone, un pizzico di sale, una macinata di pepe. Sciacquare le seppie e tagliare le sacche in fettucce il più sottile possibile (i tentacoli dividerli in tre pezzi). Quando il brodino sarà pronto, togliere le verdure con un ramaiolo; alzare la fiamma e gettarvi prima i tentacoli e, dopo un minuto, le fettucce di seppia, cuocendole, con il coperchio, esattamente per tre minuti. Scolarle bene, versarle in una terrina e condirle, ancora calde, con 3 cucchiai delle citronnette preparata, mescolando con cura. Mondare il finocchio e tenere da parte qualche barbina verde che servirà per la decorazione. Affettarlo sottilmente con la mandolina a 2 mm di spessore, facendolo cadere in una bacinella colma d'acqua raffreddata con qualche cubetto di ghiaccio e acidulata con una spruzzata di succo di limone (servirà a mantenerlo bianco e croccante). Pelare al vivo l'arancia e ricavarne gli spicchi, eliminando anche la guaina che li ricopre. Consiglio di svolgere l'operazione sopra la ciotolina dove c'è la citronnette rimasta, in modo da recuperare il prezioso succo che uscirà dall'arancia. Al momento di portare in tavola, scolare il finocchio dall'acqua, tamponandolo con della carta da cucina. Condirlo con la citronnette rimasta, aggiustando di sale o di olio. In un piatto da portata profondo mettere le seppie e il finocchio, mescolando con cura i due elementi. Decorare con gli spicchi d'arancia e la barba del finocchio, tritata finemente con il coltello. Servire immediatamente.