Se vi piacciono i dolci al limone come quello che ho pubblicato tempo fa , allora amerete anche questo con i mirtilli. Con il caffè di mezza mattina o con il tè delle cinque, la sua consistenza soffice e il suo profumo di limone vi delizieranno. Ricetta presa da Good to Know e lievemente modificata nelle dosi della glassa e nel procedimento.
TORTA AL LIMONE E MIRTILLI
Per l'impasto
125 g di burro, morbido
125 g di zucchero extrafine
un pizzico di sale
scorza grattugiata di 1 limone, non trattato
3 uova medie, a temperatura ambiente
175 g di farina autolievitante + 1 cucchiaio extra per infarinare i mirtilli
100 g di mirtilli
burro e farina per lo stampo
Per lo sciroppo
50 g di zucchero semolato
40 ml di succo di limone (4 cucchiai)
Per la glassa
70 g di zucchero a velo
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio scarso di albume
Scaldare il forno a 170°C. Imburrare e infarinare lo stampo. Lavare delicatamente i mirtilli e metterli ad asciugare su un doppio strato di carta da cucina. Quando saranno asciutti, infarinarli leggermente con il cucchiaio extra di farina e tenerli da parte. Mettere in una ciotola capiente il burro, morbido, e cominciare a
lavorarlo con le fruste elettriche fino a renderlo cremoso. Aggiungere
lo zucchero e montare fino a consistenza soffice. Unire il sale
e la scorza grattugiata del limone. Continuare a montare l'impasto aggiungendo, uno alla
volta, le uova. Abbassare al minimo la velocità delle fruste e
incorporare la farina autolievitante. Con l'aiuto di una spatola di silicone, incorporare all'impasto i mirtilli. Versare nello stampo, lisciando la superficie con la spatola. Cuocere in forno caldo per circa 45 minuti, fino a quando uno spiedo di legno, infilato al centro, ne esce asciutto. Se, a metà cottura, il dolce dovesse cominciare a brunire, coprirlo con un foglio di alluminio. Nel frattempo, preparare lo sciroppo mettendo in un pentolino lo zucchero e il succo di limone. Portare ad ebollizione, mantenendola, a fuoco moderatissimo, per 2 minuti. All'uscita dal forno, lasciar riposare il dolce per 5 minuti, poi sformarlo e depositarlo su una gratella. Praticare tanti forellini sulla superficie e farvi colare lo sciroppo bollente, aiutandosi con un pennello. Far raffreddare completamente. Preparare la glassa mettendo in una ciotolina l'albume e sbattendolo leggermente. Unire lo zucchero a velo, setacciato, e il succo di limone, unendolo gradualmente per ottenere una consistenza piuttosto spessa. Colare la glassa sul dolce e lasciarla asciugare prima di servirlo.
Annota bene: se ne dovesse avanzare, conservarlo in frigo, ben fasciato nell'alluminio. Lasciarlo poi tornare a temperatura ambiente prima di servirlo.
Wow, un'immagine che mi ha lasciata senza fiato, ne ho sentito persino il sapore in bocca, sai quel gusto di limone e di zucchero che arriva fino in fondo alla bocca e ti senti beata assaporandone fino alla fine il gusto. La provo, spero che sglutinandola non ne intacchi la bontà. Grazie . un abbraccio Stefania
RispondiEliminaTra monti, mari e gravine
Cara Stefania, grazie del tuo commento. Se proverai a fare il dolce con le farina senza glutine, fammi sapere che mix avrai usato perché mi piacerebbe fare una prova. Credo che con il giusto miscuglio di fecola di patate, farina di riso e amido di mais dovrebbe uscire qualcosa di buono.
EliminaA presto
Buonissimo e adoro il fatto che sia imbevuto di sciroppo, gli dona un sapore ed una morbidezza unici!!
RispondiEliminaBuona serata!!
Hai ragione, Silvia. Anche la glassa contribuisce a preservarne la morbidezza, posto che il dolce sopravviva più di due giorni...
RispondiEliminaDevo assolutamente provarlo! Al mio "moroso" piacciono tantissimo sia il limone che i mirtilli e nel week end durante la stagione fredda il the' è un rito immancabile del tardo pomeriggio...ti farò sapere...
RispondiEliminaAspetto resoconto !
RispondiEliminaGrazie.