giovedì 21 marzo 2013

English Madeleines

Questi dolcetti, versione inglese delle madeleines francesi, sono una vera ghiottoneria. L'impasto ricorda molto quello del tradizionale Victoria sponge cake, ma ha la particolarità di essere cotto in appositi stampini monoporzione. Una volta fredde, le madeleines vengono pennellate con confettura di frutti rossi e successivamente rotolate nel cocco essiccato. Una mezza ciliegina candita completerà l'opera e i dolcetti saranno pronti per essere serviti con il tè delle cinque. Non avendo gli autentici stampini (dariole) in metallo, ho utilizzato un multistampo per babà in silicone, da otto impronte, perfettamente adatto ad accogliere questa dose di impasto.


ENGLISH MADELEINES



Ingredienti per otto  English Madeleines

100 g di burro, morbido
100 g di zucchero semolato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 uova, leggermente sbattute
100 g di farina autolievitante
1 cucchiaio di Kirsch (o rum chiaro)

Per rifinire:
1/2 vasetto scarso di marmellata di fragole
noce di cocco essiccata q.b.
4 ciliegine candite


Montare a lungo, con le fruste elettriche, burro morbido, zucchero ed estratto di vaniglia, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere, in tre riprese, le uova, leggermente sbattute, sempre lavorando con le fruste elettriche. A questo punto, unire la farina autolievitante setacciata con il sale, amalgamando delicatamente con l'aiuto di una spatola flessibile. Profumare con il distillato. Ripartire l'impasto negli stampini, precedentemente pennellati con un po' di burro fuso. Cuocere in forno moderato, a 170°C, per circa 18'.  Verificare la cottura con lo stecchino.  Rovesciare lo stampo su una gratella e attendere qualche minuto prima di sformare i dolci. Far raffreddare completamente sulla gratella.  
Per rifinire: pareggiare il fondo delle madeleines con un coltello affilato perché, in cottura, sarà diventato un po' irrregolare. Scaldare la marmellata in un pentolino, passarla poi al setaccio e, con l'aiuto di un pennellino, rivestire bene le madeleines (meno il fondo). Rotolarle immediatamente nella noce di cocco essiccata, decorando con una mezza ciliegina posta sulla sommità di ogni dolcetto.

Annota bene: probabilmente, i pasticcini originali sono di dimensioni leggermente inferiori, ma si fa quel che si può.



18 commenti:

  1. ma dai che sono venuti fuori benissimo! non conoscevo sinceramente questa versione ma adoro già quella forma di babà! Il Kirsh non ce l'ho, proverò magari con altro.
    un abbraccio mia cara e complimenti per tutte queste ricette cosi variegate e internazionali:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vaty, il kirsch e' una mia aggiunta ma ci sta' proprio bene. In alcune ricette non mettono alcoolici ma aggiungono pochissimo latte o acqua, giusto per rendere piu' fluido l'impasto. ti ringrazio per le belle parole di apprezzamento.Un bacione.

      Elimina
  2. Ogni volta che passo da te, trovo ricette bellissime, mai scontate, nuove per me. E mi ricordo ancora e ancora che devo provare a tua torta al cioccolato e amaretti, salvata ma ancora non provata :(. Devo rimediare.
    Complimenti anche per la presentazione!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Any, quella torta con gli amaretti e' diventata, in poco tempo, una delle piu' viste del mio blog. E' davvero una bomba di calorie e di bonta' :)
      Grazie mille per i complimenti. A presto!

      Elimina
  3. devo essere sincero questa versione non la consocevo mi piace quel mettere prima la confettura e poi arrotolarla nel cocco :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono dolcetti vecchio stile, con un fascino discreto. Personalmente trovo delizioso il tocco della ciliegina candita, tanto antiquato quanto irresistibile.
      Un caro saluto, Gunther!

      Elimina
  4. Sono davvero carini,bravissima cara amica.

    RispondiElimina
  5. belli!! non li conoscevo, ma visto che ho una bottiglia di kirsch in dispensa... li conoscerò presto :))

    RispondiElimina
  6. Bellissime! Purtroppo stanno,pian piano,scomparendo dale pasticcerie.Le ho pubblicate anch'io nel blog.Rilanciamole!
    Un bacio.

    RispondiElimina
  7. Edith, non sapevo avessi pubblicato una ricetta di queste Madeleines. Pensa che io le ho scoperte sfogliando il numero di marzo di GoodFood dove pero' c'era una ricetta che non mi convinceva (mettevano anche lo yogurt al cocco).Ora vengo a curiosare da te.
    Buon fine settimana.
    Un bacione

    RispondiElimina
  8. mi piacciono così alte, sono deliziose eugenia ! buon fine settimana, un bacione....

    RispondiElimina
  9. Ciao non conoscevo queste madeleines e mi piacciono molto, complimenti! un abbraccio
    paola

    RispondiElimina
  10. Bellissima ricetta!
    Assomigliano un po' ai lamingtons, solo che quelli vengono passati nel cioccolato e poi nel cocco.
    Cari saluti
    Carlotta

    RispondiElimina
  11. un dolcetto davvero goloso ….delle dimensioni non credo nessuno abbia di che lamentarsi ^__^

    RispondiElimina
  12. i francesi impazzirebbero per delle madeleins cosi non se le immaginano nemmeno , brava

    RispondiElimina
  13. Grazie a Chiara, Paola, Carlotta, Martissima e Carmine!
    Scusate il ritardo ma ho dei problemi con il recapito via mail dei commenti: non me li segnala proprio e devo andarmeli a cercare nella pagina personale del blog.

    A presto

    RispondiElimina