martedì 9 febbraio 2016

Torta di mele 10. La torta che gusteresti da Fortnum & Mason

Questa ricetta l'ho scovata nel piccolo volume Honey & Preserves, venduto da Fortnum & Mason, l'iconico marchio inglese universalmente conosciuto per il suo stile e la sua eleganza e, soprattutto, per essere fornitore - anche della Casa Reale - di tè e alimenti della migliore qualità. Il Grande Magazzino è famoso per i suoi cesti regalo in cui, spesso, viene incluso un assortimento di mieli e di conserve sia dolci che salate; da qui l'idea di pubblicare un libro dedicato a questi prodotti. Nel libro si  racconta l'affascinante storia delle conserve di questa celebre casa e del perché Fortnum & Mason continui ad utilizzare certi antichi metodi di fabbricazione; inoltre, vengono narrati molti aneddoti e storie (ad esempio, come è stato possibile creare un alveare sul tetto del negozio di Piccadilly , con le api che si nutrono del polline dei  giardini di Buckingham Palace, St. James Park e Clarence House ) oltre a 50 deliziose ricette a base di mieli, confetture, chutney e altre conserve del famoso negozio. La loro "Cox's apple cream tea cake" è una torta deliziosa, con un gusto finissimo grazie alla presenza del miele e della doppia panna, che io ho sostituito con la crème fraîche. Non disponendo di mele Cox, ho usato le Ambrosia, macerando quelle fatte a dadini in un po' di limone e zucchero di canna e per il miele mi sono servita di quello prodotto dalla famiglia della mia amica Teresa, genuino e buono quanto quello di F&M. Seguendo le direttive del marito, ho lasciato cuocere il dolce un po' più a lungo perché  al consorte piace la superficie  brunita, ma voi regolatevi secondo i vostri gusti.

TORTA DI MELE 10
Cox's apple cream tea cake



Ingredienti per una tortiera quadrata da 20 cm per lato
150 g di burro, morbido
75 g di zucchero semolato
75 g di miele di acacia
3 uova, a temperatura ambiente
250 g di farina autolievitante
1 cucchiaino di lievito per dolci
3 mele Cox (io ho usato mele Ambrosia)
25 g di zucchero di canna
100 g di doppia panna (io ho usato la crème fraîche)
un pizzico di sale
2 cucchiai colmi di confettura di albicocche
scorza grattugiata di 1/2 limone, non trattato
1 cucchiaio di succo di limone


Imburrare uno stampo quadrato di 20 cm per lato (o uno tondo diametro 24 cm). Appoggiarvi sul fondo un foglio di carta forno tagliato a misura, facendo debordare la carta sui bordi (lo stratagemma servirà per estrarre la torta dallo stampo afferrando le due maniglie di carta). Sbucciare due mele, tagliarle in quarti e privarle del torsolo. Tagliare ogni quarto in tre pezzi per la lunghezza, riducendo poi tutto in dadini. Versare in una ciotola e coprire con il succo di limone e lo zucchero di canna. Mettere il burro, tagliato a pezzetti, in una ciotola e cominciare a montarlo con le fruste elettriche. Unire la scorza grattugiata del limone, lo zucchero semolato e il miele, continuando a montare per almeno 5', fino a che il composto diventerà soffice e chiaro. Unire le uova, uno alla volta, sempre battendo con le fruste. Infine, a bassa velocità', incorporare la farina setacciata con il lievito e il sale. Per ultimi, aggiungere la crème fraîche e poi le mele a dadini. Mescolare con cura.Versare il preparato nello stampo, lisciando la superficie. Sbucciare la terza mela, privarla del torsolo con l'apposito strumento e tagliarla a fettine di 3 mm con l'aiuto di una mandolina. Tagliare ogni fetta in due semicerchi, appoggiandoli poi, leggermente sovrapposti, sulla superficie del dolce. Cuocere in forno moderato (170 gradi circa) per 45 minuti o fino a quando uno stecco inserito al centro della torta ne uscirà pulito. In un pentolino, scaldare la confettura insieme ad un cucchiaio di acqua, mescolando bene. Pennellarla sulle fettine di mela per lucidare il dolce. Aspettare che la torta si sia intiepidita prima di estrarla dallo stampo.
 

14 commenti:

  1. ..che dire?--- s'ha da provare....grazie eu

    una precisazione che forse potrebbe essere d'aiuto anche ad altri: sulla questione della montatura del burro e dello zucchero: questa tecnica è alla base di molti dolci anglosassoni, mentre non appartiene, in linea di massima, alla nostra tradizione e forse una tecnica poco conosciuta: io ho capito veramente la questione montatura burro soltanto non molti anni fa grazie alle dritte di uno chef molto noto,thomas keller: quando si parla di "cream butter and sugar" lo scopo è di montare il composto il più possibile per introdurre aria: per questo, per riuscita perfetta, bisognerebbe veramente montare prima il burro, sempre a temperatura ambiente, fino a che, e qui mi è scattata illuminazione, fino a che abbia consistenza maionese! : la ciotola del mixer dovrebbe essere riscaldata con acqua bollente e veramente bisogno montare il burro all'impazzata, poi si introduce lo zucchero, finissimo, e ancora si monta... alla fine il compost dovrebbe essere bianchissimo e veramente morbido....a me quel particolare "come maionese" ha aiutato molto. le uova poi vanno sbattute a parte e passate attraverso un chiois e introdotte molto lentamente, alternando qualche cucchiaio di farina....
    .....risulta una torta dalla consistenza più delicata.
    ... fine lectio magistralis. a ri-grazie eugenia (by the way: ottima sostituzine la creme fraiche anche per me) set

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    1. Preziosissimi consigli, Stefano. Effettivamente, seguendo questa tecnica si ottiene anche un sofficissimo cake 4/4. Chi ha la possibilità' di avere del burro di centrifuga, secondo me, rimane anche più facilitato perché questo tipo di burro ha una consistenza plastica che aiuta molto ad ottenere l'effetto "maionese". Prendo buona nota dell'indicazione di aggiungere le uova, precedentemente sbattute, a filo alternandole a qualche cucchiaiata di farina(si evita di stracciare il composto a causa delle diverse temperature degli ingredienti). Ho notato che nelle ricette inglesi viene spesso citata questa operazione. Moltissime grazie. I tuoi commenti aiutano sempre ad approfondire l'argomento.

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  2. Un'elogio a questa magnifica versione che rende magica una torta comune.

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  3. che meraviglia...anche io amo la superficie piu scura.

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  4. Ho un debole per i dolci alle mele, e questa torta è tanto golosa e molto invitante!!!!

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  5. mi piace l'idea della crème fraîche !

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    1. Speedy70, Giulia, Chiara: mi farebbe davvero piacere se la provaste e mi riferiste le vostre impressioni.

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  6. Eugenia e il miele dove va?...
    Grazia

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    1. Insieme alla crema di burro e zucchero!
      Ho provveduto a correggere. Mannaggia, ogni tanto qualche svarione ci scappa! Ti ringrazio moltissimo per la segnalazione.

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  7. conosco Fortnum & Mason e devo dire che la tua torta ha un aspetto molto più invitante

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    1. Grazie, Carmine. A volte vedi dei dolci di bellissimo aspetto ma il sapore…come dire…lascia delusi.

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