martedì 23 maggio 2006

Crostata di semolino e cioccolato

Qualche inverno fa, uno dei miei nipoti fiorentini mi parlò di questa torta come una delle sue preferite. Incuriosita, gli chiesi di descrivermela e, sulla scorta dei suoi dati e di qualche informazione presa nel web, riuscii a confezionarne una copia abbastanza convincente. Ve la presento:



CROSTATA DI SEMOLINO E CIOCCOLATO

Per la frolla:
250 g di farina
125 g di zucchero a velo
100 g di burro
3 tuorli
la buccia grattugiata di mezzo limone
un pizzico di sale

Per il ripieno:
150 g di semolino
200 g di zucchero
750 g di latte
una grossa noce di burro
una bustina di vanillina
2 tuorli d'uovo

Per la copertura:
150 g di cioccolato fondente al 50% di cacao
2 cucchiai di panna o latte

In una ciotola versare la farina setacciata e il burro tagliato a quadretti, cominciare a manipolare i due ingredienti; si dovranno ottenere delle grosse briciole. Aggiungere lo zucchero e i tuorli, il pizzico di sale e la buccia di limone.Lavorare brevemente fino a formare un panetto di pasta che si avvolgerà in pellicola per alimenti e si lascerà riposare al fresco per una mezz'ora.
Portare ad ebollizione il latte con lo zucchero e la vanillina, buttarvi il semolino a pioggia e farlo cuocere per 5 minuti circa. Togliere l'impasto dal fuoco, unire il burro, mescolare e lasciar intiepidire un pochino, quindi aggiungere i tuorli, uno alla volta.Far raffreddare il tutto. Nel frattempo, stendere la pasta frolla e rivestire uno stampo da crostata diametro cm 26, ricoperto da un foglio di carta forno bagnato e strizzato. Versare la crema di semolino nella base di pasta frolla, livellare la superficie con il palmo delle mani inumidito d'acqua e far cuocere in forno preriscaldato a 180°per 35 minuti. Togliere dal forno e lasciar raffreddare.
Mettere in un pentolino il latte (o la panna) e il cioccolato fondente tagliato a pezzetti, lasciar liquefare a bassa temperatura, mescolando in continuazione.Versare sulla superficie della torta e lasciare raffreddare.Decorare i bordi con poco zucchero al velo.

Nessun commento:

Posta un commento