Seconda ricetta della stagione a base di aglio orsino. In questo caso, si uniscono le foglie per profumare l'impasto delle classiche focaccine inglesi, buone come sostituto del pane o come base su cui appoggiare una crema di robiola o una fetta di formaggio saporito, per un aperitivo gustoso o una merenda insolita. Gli scones si possono surgelare e rigenerare al bisogno.
SCONES ALL'AGLIO ORSINO
adattamento di una ricetta di Farmers Girl Kitchen
Ingredienti per circa 17 pezzi (diametro 6 cm)
225 g di farina 00
2 cucchiaini di lievito per torte salate
3/4 di cucchiaino di sale fino
30 g di foglie di aglio orsino
1 cucchiaino colmo di senape in polvere
una macinata di pepe nero
50 g di burro
50 g di pecorino toscano, giovane
30 g di parmigiano
1 uovo
latte q.b.
Procedimento
Nel boccale del robot da cucina, mettere la farina, il lievito, il sale, le foglie di aglio orsino, la senape e il pepe. Frullare alla massima velocità (Turbo) per qualche secondo. Quando il tutto sarà diventato una polvere verde, unire il burro, freddo e tagliato a pezzetti. Dare qualche colpo ad intermittenza, fino a formare un composto sabbioso. Unire i formaggi, precedentemente passati alla grattugia, l'uovo e un cucchiaio di latte. Lavorare ad impulsi fino a compattare l'impasto (unire eventualmente ancora un goccio di latte). Stendere l'impasto sul piano di lavoro infarinato, ad uno spessore di circa 1 cm.(personalmente non amo gli scones troppo alti, anche se lo spessore giusto sarebbe di circa 2 cm). Con uno stampino dai bordi dentellati (diametro cm 5,5), ritagliare dei cerchi. Disporli sulla placca ricoperta di carta forno e pennellarli con un po' di latte. Cuocerli in forno caldo a 200°C per 15 minuti circa, fino a leggera doratura. Raffreddarli su una gratella.
Sono ottimi gustati tiepidi.
Ma che bella idea! La salvo subito. Lo vedrei bene anche nell'impasto o nel ripieno di crepes.
RispondiEliminaSicuramente. L'aroma è intenso ma poi si attenua molto dopo la cottura, lasciando solo un gradevole sentore.
EliminaMeravigliosi. Li adoro sia dolci che salati. Appena arrivo in Uk ne faccio una scorpacciata. Una domanda: secondo te una piantina di aglio orsino sopravviverebbe su un balcone milanese?
RispondiEliminaSecondo me prospererebbe pure. Io sono partita (anni fa) da un piccolo vasetto comprato ad una manifestazione florovivaistica (chissà perché non si trova nei garden center?), poi l'ho messo in piena terra dove si è moltiplicato a vista d'occhio. Due anni fa ho preparato due vasetti perché volevo regalarli a delle mie amiche (consegna non riuscita né l'anno scorso né quest'anno a causa del Covid) e ti posso assicurare che le piantine, che sembra scompaiano durante l'inverno, rispuntano regolarmente agli inizi di marzo. Tieni conto che i suddetti vasetti sono rimasti sempre all'aperto e non nella serra.
RispondiEliminaHai mai visitato il parco del Castello di Racconigi? In primavera un sentore di aglio aleggia: ce n'è tantissimo!
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