Cosa c'è di più estivo di una ratatouille a fare da contorno a un bel vassoio di carne fredda? Forse solo la peperonata può eguagliare questo bouquet di sapori e colori. La ricetta, presa da un libro dello chef francese Joël Robuchon e seguita, per una volta, piuttosto fedelmente, si traduce in una vera gioia per gli occhi e per il palato. Il timo, l'alloro e i gambi di prezzemolo, riuniti in un grazioso mazzolino odoroso, contribuiscono a creare la magia di questo piatto: quando, a fine cottura, solleverete il coperchio della casseruola vi sembrerà di respirare aria di Provenza!
La Ratatouille di Joël Robuchon
Ingredienti per 8 persone
1 kg di pomodori da sugo; sbucciati, privati dei semi e tagliati a dadini
2 cipolle bionde; affettate sottilmente
3 piccole zucchine non sbucciate; lavate e tagliate in bastoncini di 2cm x 1cm
2 piccole melanzane non sbucciate; lavate e tagliate in bastoncini di 2cm x 1cm
1 peperone verde (io giallo); sbucciato e tagliato a striscioline
1 peperone rosso; sbucciato e tagliato a striscioline
2 spicchi d'aglio; possibilmente novello
1 bouquet garni composto da 2 rametti di timo, 1 foglia di alloro, 6 gambi di prezzemolo
15 cl di olio d'oliva
sale, pepe di mulinello, fiori di timo, 1 pizzico di zafferano (facoltativo)
Per procedere con tranquillita', consiglio di preparare tutti gli elementi gia' lavati e tagliati come descritto nell'elenco.
In una casseruola di dimensioni adatte alla bisogna, scaldare 7 cucchiai di olio d'oliva. Farvi appassire dolcemente, per 3 minuti, le cipolle e uno spicchio d'aglio tagliato a fettine, mescolando spesso con un cucchiaio di legno.Aggiungere i peperoni; mescolare; cospargere con due pizzichi di sale e uno di pepe. Mettere un coperchio e far stufare a fuoco dolce per 5 minuti. Aggiungere i pomodori e il secondo spicchio d'aglio tritato; un altro pizzico di sale e uno di pepe. Cuocere a fiamma moderata, coperto. Nel frattempo, scaldare in una padella 6 cucchiai di olio d'oliva. Farvi colorire le zucchine per 4 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. Trascorso questo tempo, toglierle con un cucchiaio forato e metterle a sgocciolare su un piatto coperto di carta da cucina. Nello stesso olio, spadellare le melanzane a fuoco medio per 4 minuti, mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Alla fine, prelevarle con il solito cucchiaio forato e metterle a sgocciolare insieme alle zucchine. Cospargere le verdure con un po' di fiori di timo, 2 pizzichi di sale e uno di pepe. Mettere zucchine e melanzane nella casseruola insieme ad un pizzico di zafferano e al mazzetto guarnito. Coprire e continuare la cottura della ratatouille a fuoco dolce per 25 minuti. Al termine, aggiungere 2 cucchiai di olio d'oliva e regolare di sale se necessario. Si puo' consumare calda, tiepida o a temperatura ambiente.
Note curiose: La parola ratatouille viene dall'occitano "ratatolha", simile al francese
"touiller" che significa "rimestare".
(Fonte: Wikipedia.it)
Piatto estivo sempre gradito ...
RispondiEliminaUn saluto dai viaggiatori golosi ...
grazie Viaggiatori!
EliminaCara Eugenia, questo contorno è uan delle cose che amo di più, e che mi fa sognare ancor maggiormente un iaggio in provenza durante la fioritura della lavanda!
RispondiEliminaPer le nori che ai acquistato...se non vuoi farci il sushi(mai fatto io..), ti direi di tritarle e sbriciolarle sull'insalata, nelle minestre e dove vuoi per dare una marcia in più e tante proprietà!Non esagerare però che le alghe sono altamente ringalluzzenti!
Magari prendi del sale grosso e tritalo con le alghe, farai un mix buonissimo!
Bacio
Ottima connubio,carne fredda e ratatouille...un abbraccio.
RispondiEliminaciao, Mariabianca! Sono contenta piaccia anche a te il connubio.
Eliminacerte ricette vanno eseguite così come sono
RispondiEliminascritte (ndr rebuchon, si può solo imparare)di questa ricettà è importante il taglio delle verdure per farle cuocere a puntino, ottimo consiglio grazie
verissimo. Durante il mio breve soggiorno nel sud della Francia ho potuto gustare, in alcuni buoni ristoranti, la ratatouille preparata proprio in questo modo, con le verdure tagliate nella stessa misura. Un caro saluto
EliminaChe bontà!! Mi pare quasi di sentire il profumo della provenza!
RispondiEliminaIncredibile l'armonia di profumi che sprigiona il mazzetto guarnito, veramente non credevo nemmeno io che potese essere tanto importante il perfetto assortimento delle erbe aromatiche.
EliminaUn modo molto gustoso di fare le verdure.Brava.
RispondiEliminagrazie Giovanna, sei sempre gentilissima.
EliminaCiao, la ratatoulle è un piatto che amiamo molto, questa versione ricchissima e molto molto profumata fa davvero al caso nostro.
RispondiEliminasegnata!
baci baci
Grazie ragazze, a presto rileggerci.
EliminaUna ratatoulle davvero divina già dai colori quasi se n'è percepiscono i profumi, quando un piatto è fatto come si deve si vede e poi si sente, buona giornata
RispondiEliminagrazie infinite, Antonietta. E' un piatto colorato e pieno di profumi che invita ad accomodarsi a tavola!
Eliminaciao sempre buona la ratatoulle!!! in estate perfetta per accompagnare le grigliate!!! ciao
RispondiEliminadavvero ottima con la carne alla griglia. Buon sabato!
Eliminaadoro questo piatto così ricco di verdure, di colori e profumi mediterranei, hai fatto benissimo a presentarlo! Buon weekend...
RispondiEliminabuon fine settimana a te, chiara. Corro a leggere la seconda puntata dei tuoi appunti di viaggio.
Eliminacolori incantevoli per sapori pieni...da provare come tutte le tue ricette! Un abbraccio carissima <3
RispondiEliminaUn abbraccio ricambiato con tanto affetto. Buon week-end!
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