mercoledì 28 maggio 2008

Vellutata di zucchine al bûche de chèvre

Capita a tutti, credo, di seguire le tracce di una certa ricetta e di finire su un blog interessante e sconosciuto fino a quel momento. E' quello che è successo a me oggi pomeriggio: cercavo tutt'altra cosa e ho trovato questa ricetta davvero stuzzicante. Proviene dal blog La cuisine des Frangines,curato da due giovani sorelle di Ginevra. Semplicissima minestra, ma con quel tocco in più dato dalle spezie e dal sapore particolare del tanto amato bûche de chèvre. Ecco la mia versione:




Per 3 persone
4 zucchine medie
4 cipollotti novelli
un filo d'olio extravergine
1/2 cucchiaino di curry
un pizzico di coriandolo
sale
qualche rametto di timo
1/2 cilindro di bûche de chèvre

Lavare e spuntare le zucchine, tagliarle a rondelle. In una pentola mettere un filo d'olio, farvi appassire i cipollotti affettati, aggiungere le zucchine e farle insaporire per qualche minuto. Salare, unire le spezie e il timo. Coprire con circa 1/2 litro di acqua bollente. Cuocere coperto per una quindicina di minuti o finché le verdure saranno tenere. Spegnere, aggiungere il formaggio (scortecciato o non scortecciato, a piacer vostro) a rondelle. Lasciarlo fondere, poi passare tutto al minipimer. Correggere di sale e portare in tavola. Volendo, si potrà guarnire con una rondella di chèvre e un rametto di timo.

3 commenti:

  1. luciana me l'ha cucinata due giorni fa.
    mi sono sentito un signore. signore nel senso di persona agiata che gode dei pregi della vita.
    così questa mattina ho acquistato il vero buche di chevre (lo aveva fatto con dei normali caprini).
    this is the question:
    bisogna proprio scorteggiare il buche?
    mi dicono che è tutto commestibile.
    e io sarei per rispettare l'impegno produttivo della capra
    grazie per la ricetta
    verrà replicata spesso perchè nell'orto le zucchine stanno buttando ...

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  2. No, caro Amalteo, non è necessario, anzi. Normalmente, lo gusto con tutta la crosta ma, in quel caso, il formaggio era un po' vecchiotto e non mi sono azzardata, temendo virasse sull'amaragnolo. Provvedo a correggere la ricetta. Grazie.
    un caro saluto a te e a Luciana
    eu

    PS dimenticavo di dire che, quando parlo di mezzo cilindro, mi riferisco alla confezione da 200 g.

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