sabato 24 maggio 2008

Rotolini alle zucchine e crema di formaggi

E' un primo piatto che a me piace molto e che ho un po' rielaborato da una ricetta trovata su una rivista di parecchi anni fa. Non starò a scrivere un romanzo per sciorinarvi tutte le sue doti; vi basti sapere che lo si può preparare con qualche ora di anticipo, piace sempre a tutti ed è un po' insolito.



Per 4 persone

4 sfoglie di pasta fresca per lasagne (16x22cm ca)
4 zucchine di medie dimensioni (600 g ca)
una noce di burro
6 fiori di zucchina
2 rametti di maggiorana
100 g di robiola Osella
300-350 gr. di ricotta vaccina
50 g di parmigiano grattugiato + un extra per lo spolvero finale
sale, pepe bianco, noce moscata
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 spicchio d'aglio
30 g di pinoli
qualche foglia di basilico


Lavare e spuntare le zucchine, tagliarle alla julienne, metterle a rosolare in un wok con il burro. Dopo pochissimi minuti aggiungere i fiori di zucchina (risciacquati, privati del pistillo e tagliati a pezzi), le foglioline di maggiorana, sale e pepe. Lasciare sul fuoco ancora un minuto poi trasferire il tutto in un capace colapasta (serve a far sgocciolare l'acqua di vegetazione residua) e far raffreddare. La verdura dovrà essere il più possibile asciutta e ancora un po' al dente.
Mescolare, in una capace terrina, la robiola con la ricotta, aggiungere il parmigiano, correggere di sale e di pepe, profumare con la noce moscata. Unire al composto le zucchine raffreddate.
Lessare al dente i fogli di pasta fresca, scolarli, raffreddarli sotto un getto d'acqua e stenderli ad asciugare su una tovaglietta pulita. Farcirli con il ripieno, arrotolarli a mo' di cannellone e tagliarli in quattro pezzi. Ungere con un po' di burro una pirofila da forno, accomodarvi all'interno i rotolini e passare in forno caldo a 180° per una quindicina di minuti, coprendo con un foglio di carta alluminio.
Nel frattempo, mettere in un pentolino l'olio extravergine, farlo riscaldare a fiamma moderatissima con lo spicchio d'aglio, affinché ne assorba il sapore e la fragranza. Salare e pepare. Togliere dal fuoco, eliminare l'aglio e lasciar intiepidire. Far tostare i pinoli in un pentolino antiaderente. Togliere la pirofila dal forno, cospargere i rotolini con un po' di parmigiano grattugiato, irrorare con l'olio e decorare con i pinoli. Rimettere in forno per circa 5 minuti o fino a quando il formaggio comincerà a fondersi. Servire la pasta nei piatti individuali, cospargendo di basilico tagliato alla julienne.





8 commenti:

  1. Sei una certezza, Eu e non è la prima volta che lo dico.
    Ho messo la ricetta in bella vista (ogni giorno di più la memoria fa cilecca) per la prossima settimana quando per 8 piacevoli giorni Greg sarà con noi.
    Ho visto delle tenerissime zucchine a Rialto, ma non ancora con il fiore.

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  2. grazie, esther, sei sempre gentilissima. Fortunatamente, le zucchine romanesche che ho piantato tempo fa hanno già fatto fiori e frutti e ne ho potuto usufruire. Con le piogge dei giorni scorsi, le zucchine stavano già prendendo dimensioni ragguardevoli. Sono sicura che questi rotolini piaceranno al bel Greg.
    bacio
    eu

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  3. eeeehhhhh..che bel primo formaggioso
    e verdurine...però anche quel riso speziato mi attira parecchio...devo scegliere....ma certo che no... me li segno tutti e due. Bravaaa, baci baci!!

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  4. ciao, astro. Mi piace tanto il tuo entusiasmo. Fammi sapere cos'hai scelto e il tuo parere.
    un abbraccio
    eu

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  5. abbi pazienza ma non avevo visto questo tuo post!! Comunque ti ho linkato sul mio post così vedranno anche la tua versione
    bACI

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  6. ciao, Daniela. Non pensarai che mi sia offesa, vero? e di che, poi? Mi ha davvero piacevolmente stupito che un'altra persona abbia letto la stessa ricetta, le sia piaciuta (come è piaciuta a me) e l'abbia introdotta nel suo carnet gastronomico.

    Senza nulla a pretendere (come scrivevano i Fratelli Caponi), ti abbraccio
    eugenia

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  7. Una ricetta buona è sempre attuale. Salvata del mio database circa 8 anni fa, è stata riesumata domenica cercando per zucchine e primi. L'ho prepararla per un pranzo in famiglia e mi ha sorpreso per la delicatezza ma anche per la complessità dei sapori. La rifarò anche in occasione di pranzi "importanti".
    Grazie mille, Eugenia, come al solito le tue ricette non deludono mai.

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  8. Grazie a te, Rina. Pensandoci, devo rispolverare anch'io questa ricetta: è la stagione giusta e piace sempre a tutti. Un abbraccio

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