lunedì 31 marzo 2008

Il biancospino

Oh! Valentino vestito di nuovo, come le brocche dei biancospini! . Chi non ricorda questa poesia di Giovanni Pascoli? Lo stupore del poeta che vede Valentino vestito a festa è lo stesso che si prova davanti al biancospino improvvisamente fiorito. Come non associarlo all'immagine della primavera?
Curiosità:Da sempre il biancospino è stato associato come propiziatorio per la fertilità e per la protezione della casa. Nella mitologia greca Era, la moglie di Zeus, concepì Ares e sua sorella Eris col solo tocco di un biancospino in fiore. Nell’antica Roma era associato alla dea Cardeo (la dea del parto) ed era usanza mettere sopra le porte ramoscelli di biancospino per allontanare gli spiriti maligni. La sua leggenda più bella riguarda Giuseppe d’Arimatea, che dopo la morte di Cristo ne avrebbe raccolto il sangue in un calice divenuto poi il Sacro Graal. Arricchitosi con il commercio dello stagno e sbarcato in Inghilterra a Glastonbury, dal suo bastone, piantato a terra per la stanchezza, fiorì miracolosamente un biancospino.







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