Ho sempre sognato, se ne avessi avuto i mezzi e le capacità organizzative, di aprire un piccolo locale, molto d'atmosfera, in un posto preciso: un angolo incantato del lago di Como. Il sogno comprendeva mia madre, come aiuto indispensabile in cucina, e il resto della famiglia impegnato in varie mansioni. L'avrei chiamato "La Belle Auberge", come il nome della locanda, nel sud della Francia, in cui andavamo spesso a cenare con le figlie bambine. Una vecchia casa con un giardino occupato da tavolini e sedie in ferro, alti platani, ortensie e vasi di geranei un po' ovunque. Un posto familiare, senza tante pretese, ma accogliente. Gli anni sono passati, la mamma non reggerebbe più i ritmi di un ristorante...mi è rimasto il sogno. In questo blog vorrei inserire foto, ricette, impressioni e atmosfere a me congeniali. Venite a trovarmi a
La Belle Auberge
Vi aspetto
La Belle Auberge
Vi aspetto
complimenti per il tuo ricchissimo blog... è un'enciclopedia della cucina italiana, regionale e non solo!!interessantissimi anche gli appunti di viaggio e sui ristoranti. Mi piace, quando giro per i food-blogs, risalire al primissimo post, per capire il perchè di questa scelta: nel tuo caso, poi, il nome mi incuriosiva tantissimo!! p.s.: ma quella splendida villa nella testata è casa tua??!
RispondiEliminacarissima Betta, magari fosse casa mia! Quella nella testata è Villa Margherita, la splendida residenza ottocentesca appartenuta all'editore Ricordi, dove pare che Giuseppe Verdi, ospite assiduo dell'amico Ricordi, abbia composto parte delle arie della Traviata. Se pensi che per un appartamento di 70mq in villa Margherita vengono richiesti 400.000 euro, capisci bene come a noi amanti del lago di Como ci ha rovinati George Clooney! :DDD
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